Lucio Domizio Alessandro
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Domizio Alessandro | ||
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Aspirante imperatore romano | ||
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Moneta di Domizio Alessandro, celebrante la sua capitale Cartagine | ||
Regno | 308 – 309/311 | |
Nome completo | Lucius Domitius Alexander |
Lucio Domizio Alessandro (latino: Lucius Domitius Alexander; m. c. 309/311) era il vicario in Africa dell'imperatore romano Massenzio e controllava anche la Sardegna. Quando l'imperatore gli ordinò di inviare a Roma il proprio figlio come ostaggio, Alessandro si rifiutò e i suoi soldati lo proclamarono imperatore (308), malgrado fosse già in età avanzata. Fu sconfitto e ucciso nel 311.
Il racconto più dettagliato dell'insurrezione è quello di Zosimo,[1] che però ne dà un rendiconto alquanto confuso. Secondo questo storico bizantino del VI secolo, Massenzio inviò le proprie raffigurazioni in Africa, per essere riconosciuto imperatore dalla provincia; le truppe africane, fedeli a quel Galerio che era stato spodestato proprio da Massenzio, si rifiutarono di abbandonare il proprio imperatore. Quando Massenzio chiese a Domizio Alessandro di inviargli il proprio figlio a Roma come ostaggio per garantirsi la fedeltà del vicario, questi si rifiutò, venendo riconosciuto imperatore dall'esercito. È possibile che Zosimo confondesse Galerio con Massimiano, il quale era in conflitto col figlio Massenzio all'inizio del 308.[2]
C'è una iscrizione[3] che prova come Alessandro e Costantino I si allearono contro Massenzio. È stato suggerito che il patto fosse stretto nell'autunno del 310[4]
Massenzio inviò il proprio prefetto del pretorio Rufio Volusiano e un certo Zena a sedare la rivolta. Alessandro fu fatto prigioniero e giustiziato: apparentemente le sue truppe non opposero molta resistenza. Massenzio si vendicò confiscando le proprietà di coloro che furono accusati di aver sostenuto Alessandro.
La deposizione di Alessandro è stata datata differentemente: gli anni che vanno dal 309 al 311 sono stati proposti.
[modifica] Note
[modifica] Bibliografia
[modifica] Fonti primarie
- Zosimo, Historia nea
[modifica] Fonti secondarie
- Barnes, Timothy D., The New Empire of Diocletian and Constantine, Cambridge (Mass.) 1981, p. 14f.
- Chastagnol, André, Les Fastes de la Préfecture de Rome au Bas-Empire, Paris 1962, p. 54ff.
- DiMaio, Michael, "L. Domitius Alexander (308-309 A.D.)", De imperatoribus Romanis
- Paschoud, Francois (ed.), Zosime: Histoire Nouvelle, Paris 2000, p. 213ff.
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