Maria Rohm
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Maria Rohm, nome d'arte di Helga Grohmann (Vienna, 25 febbraio 1943) è un'attrice cinematografica austriaca.
Iniziò la sua carriera nel 1965, dopo aver sposato il produttore inglese Harry Alan Towers, il 28 febbraio 1964. Lavorò quasi esclusivamente nelle produzioni del marito, ma accanto ad attori di grande calibro, tra cui Christopher Lee e Orson Welles, e a partire da 99 Women spesso nel ruolo di protagonista o coprotagonista femminile.
Si ritirò molto presto a vita privata. Recentemente intervistata per gli extra del DVD statunitense di Venus in Furs, non è voluta apparire in video.
Soprannominata Schnitzel ("scaloppina" o anche, abbinato all'aggettivo Wiener, legato alla sua città natale, "costoletta"), la sua bellezza nordica, aristocratica e fragile, è stata in effetti un ingrediente fondamentale delle produzioni di Towers, nonché, secondo quanto ha sostenuto lo storico Carlos Aguilar, uno strumento efficace e concreto per attirare gli investimenti dei coproduttori. Tuttavia Maria Rohm è stata al tempo stesso un'attrice che, calata in ruoli a lei congeniali, ha saputo mostrare un autentico talento interpretativo, come nel ruolo malinconico e perverso di Madame St. Ange in Philosophy in the Boudoir di Jesús Franco.
[modifica] Filmografia
- Operazione Zanzibar (Mozambique) di Robert Lynn (1964)
- La diabolica spia (City of Fear) di Peter Bezencenet (1965)
- 24 ore per uccidere (24 Hours to Kill) di Peter Bezencenet (1965)
- Le labbra proibite di Sumuru (Sumuru) di Lindsay Shonteff (1967)
- I cinque draghi d'oro (Five Golden Dragons) di Jeremy Summers (1967)
- La vendetta di Fu Man Chu (The Vengeance of Fu Manchu) di Jeremy Summers (1967)
- La false vergini (House of a Thousand Dolls) di Jeremy Summers (1967)
- Una pillola per Eva (The Face of Eve) di Jeremy Summers e Robert Lynn (1967)
- The Blood of Fu Manchu di Jesús Franco (1968)
- Sumuru regina di Femina (The Girl from Rio) di Jesús Franco (1968)
- 99 donne (99 Women) di Jesús Franco (1968)
- Justine ovvero le disavventure della virtù (Justine and Juliet) di Jesús Franco (1968)
- Paroxismus (Venus in Furs) di Jesús Franco (1968)
- Philosophy in the Boudoir di Jesús Franco (1969)
- Il trono di fuoco (The Bloody Judge) di Jesús Franco (1969)
- Il conte Dracula (Count Dracula) di Jesús Franco (1969)
- Il Dio chiamato Dorian (Dorian Gray) di Massimo Dallamano (1970)
- Criniera selvaggia (Black Beauty) di James Hill (1971)
- L'isola del tesoro (Treasure Island) di John Hough e Andrea Bianchi (1972)
- La selva bianca (Call of the Wild) di Ken Annakin (1972)
- El asesino no está solo di Jesús García de Dueñas (1974)
- ...e poi, non ne rimase nessuno (And Then There Were None) di Peter Collinson (1974)
- La fine dell'innocenza (Blue Belle) di Massimo Dallamano (1975)
Ai titoli riportati alcune fonti aggiungono Sex Charade di Jesús Franco (1970), ma il dato è molto dubbio in quanto il film, di cui si sono perse le traccie, non fu prodotto dal marito e fu girato con un budget da film amatoriale. Sembra pertanto poco probabile che la moglie di Towers sia stata coinvolta in questo tipo di produzione.