Sergio Endrigo
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Sergio Endrigo | ||
![]() Sergio Endrigo e Roberto Carlos durante la premiazione al Festival di Sanremo 1968
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Nazionalità | Italia | |
Genere | cantautore | |
Periodo attività | 1959 - 2005 | |
Album pubblicati | 21 | |
Studio | 20 | |
Live | 1 | |
Sito ufficiale | [http://www.sergioendrigo.it/ | |
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Sergio Endrigo (Pola, 15 giugno 1933 - Roma, 7 settembre 2005) è stato uno dei cantautori italiani più conosciuti.
Indice |
[modifica] Biografia
Nato in Istria, pur non appartenendo ad una scuola specifica, è stato spesso accostato - per stile e temperamento - ai cantautori della scuola genovese, come Gino Paoli, Fabrizio De André, Luigi Tenco e Bruno Lauzi.
[modifica] Gli inizi
Nato a Pola dal pittore e scultore Romeo Endrigo (anche tenore autodidatta) e da Claudia Smareglia, dopo l'infanzia trascorsa in Istria fu costretto, a causa delle vicende seguenti alla fine della seconda guerra mondiale, ad abbandonare la città natia insieme alla madre (il papà era morto nel 1939) e a trasferirsi come profugo prima a Brindisi e poi a Venezia (vicende queste che anni dopo racconterà nella sua canzone intitolata "1947").
Per aiutare economicamente la mamma, interrupe gli studi ginnasiali ed iniziò a lavorare (tra l'altro anche come "lift-boy" in un hotel e come fattorino alla Mostra del Cinema); incominciò in questo periodo anche a suonare la chitarra, ed in breve tempo trovò un ingaggio come cantante e contrabbassista in varie orchestre, fino ad entrare nel complesso di Riccardo Rauchi, e fu appunto con quest'orchestra che avvenne il suo debutto discografico nel 1959.
Nel 1960, dopo aver superato il provino con il maestro Giampiero Boneschi firmò un contratto come cantante con la Ricordi.
Fu proprio Nanni Ricordi a spingerlo a scrivere qualche pezzo: la sua prima canzone è stata Bolle di Sapone, cui seguirono I tuoi vent’anni, La brava gente e Chiedi al tuo cuore che, seppure scritte da Endrigo, furono firmate da Mariano Rapetti, il padre di Mogol, con lo pseudonimo "Calibi", e dal maestro Renato Angiolini con lo pseudonimo "Toang.
[modifica] I primi successi
Nel 1962 abbandona la Ricordi per la RCA, seguendo il suo produttore Nanni Ricordi, ed è proprio in quell'anno che viene pubblicata una delle sue canzoni più famose, "Io che amo solo te", brano d'amore con una bella musica che, nel corso degli anni, ha conosciuto svariate versioni (ricordiamo in particolare quelle di Mina, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Enzo Jannacci, Claudio Baglioni).
Nello stesso annpo uscì il suo primo LP da solista (ne aveva pubblicato uno nel 1959 con l'orchestra di Rauchi), intitolato semplicemente Sergio Endrigo che comprendeva oltre a ovviamente Io che amo solo te altri classici come , Vecchia balera, La periferia, Il soldato di Napoleone (su testi di Pier Paolo Pasolini tratti dalla raccolta La meglio gioventùl), Aria di neve, Via Broletto 34 (bella canzone su un delitto), Viva Maddalena, I tuoi vent'anni.
Nel 1963 seguì un secondo LP dal titolo Endrigo, con altri classici come Se le cose stanno così, Annamaria, La rosa bianca (da una poesia del grande poeta cubano Josè Martì, Era d'estate, La guerra.
Nel 1965 lasciò la RCA per la Fonit-Cetra; compose uno dei suoi brani più belli e famosi, "Te lo leggo negli occhi" (interpretato da Dino e da Giorgio Gaber e poi, trent'anni dopo, da Franco Battiato.
Su 45 giri pubblicò quell'anno due grandi successi: in estate "Mani bucate", e in autunno "Teresa", brano che venne censurato dalla Rai per i contenuti del testo.
[modifica] I successi sanremesi
Debuttò al Festival di Sanremo nel 1966 con Adesso sì (che in quello stesso anno venne incisa anche da un giovane e sconosciuto Lucio Battisti in una compilation di canzoni di Sanremo della Ricordi.
Sempre nel 1966 uscì il terzo LP che si intitolava di nuovo Endrigo e comprendeva, oltre ad Adesso si, canzoni come Mani bucate, La donna del Sud, La ballata dell'ex, Girotondo intorno al mondo, Teresa, Dimmi la verità. Due anni dopo vinse la rassegna canora con Canzone per te in coppia con Roberto Carlos. Lo stesso anno partecipò anche all'Eurofestival con Marianne. Nello stesso anno il nuovo LP, sempre intitolato Endrigo, comprendeva oltre alla vincitrice di Sanremo e Marianne, classici come La Colomba, Il primo bicchiere di vino, Dove credi di andare, Anch'io ti ricorderò, Perché non dormi fratello, Il dolce paese, Il treno che viene dal Sud.
Nel 1969 Endrigo arriva secondo, sempre a Sanremo, cantanto in coppia con l'inglese Mary Hopkin la sua Lontano dagli occhi. L'anno successivo si classifica terzo con L'arca di Noè cantata assieme a Iva Zanicchi.
[modifica] Le canzoni per bambini
Endrigo interpretò anche alcune canzoni per bambini come La casa (testo e musica originali di Vinicius de Moraes, tradotta da Sergio Bardotti) e contenuta nell'album La vita, amico, è l'arte dell'incontro (1969): quest'ultimo è uno dei capolavori della discografia di Endrigo, inciso con il chitarrista brasiliano Toquinho e con i due poeti Vinicius de Moraes e Giuseppe Ungaretti (che nel disco recita alcune sue liriche).
Sempre con la collaborazione di Vinicius incide nel 1972 un disco di canzoni per bambini dedicate agli animali, "L'arca", con la partecipazione in alcune canzoni di Marisa Sannia, Vittorio De Scalzi dei New Trolls e dei Ricchi e Poveri: ricordiamo "La papera", "La pulce" ma soprattutto la celebre "Il pappagallo".
L'anno successivo mette in musica (con la collaborazione di Luis Bacalov) alcune poesie per bambini di Gianni Rodari nell'album Ci vuole un fiore: tutti quelli che sono stati bambini negli anni '70 ricordano la canzone omonima ("Per fare un tavolo ci vuole il legno, per fare il legno ci vuole l'albero....), ma celebri sono anche "Il signore di Scandicci" e "Mi ha fatto la mia mamma".
In tutte queste canzoni, comunque, Sergio Endrigo è riuscito sempre a mantenere un alto livello qualitativo nei testi e nelle musiche, senza mai cadere nel banale come, a volte, è successo ad altri autori che si sono cimentati in brani per bambini.
[modifica] Endrigo scrittore
Sergio Endrigo ha scritto il romanzo autobiografico Quanto mi dai se mi sparo? edito da Stampa Alternativa, che è stato ristampato nel 2004.
[modifica] Omaggi
I Gufi hanno inciso nel 1966 una versione della canzone di Endrigo "La guerra".
Mina canta, nel suo disco del 1968 intitolato "Le più belle canzoni italiane interpretate da Mina" la celeberrima "Io che amo solo te".
Marisa Sannia nel 1970 ha inciso un intero album tributo, intitolato "Marisa Sannia canta Sergio Endrigo e le sue canzoni"; in esso interpreta "Canzone per te", "Girotondo intorno al mondo", "Il treno che viene dal Sud", "Io che amo solo te", "Mani bucate", "Adesso sì", "Perché non dormi fratello?" e "Come stasera mai".
Orietta Berti nella compilation "Premiatissima" del 1984 canta "Io che amo solo te".
Enrico Ruggeri nel suo disco di cover "Contatti" del 1988 ha interpretato "Canzone per te".
Franco Battiato nell'album "Fleurs" del 1999 omaggia il cantautore istriano con due suoi brani: "Aria di neve" e "Te lo leggo negli occhi".
Il Club Tenco omaggia con un cd intitolato "Canzoni per te - dedicato a Sergio Endrigo" il cantautore istriano nel 2002: tra i molti autori che cantano le canzoni di Endrigo, da citare "Via Broletto 34" e "La rosa bianca", ben rese da Bruno Lauzi, "Io che amo solo te" cantata da Enzo Jannacci, "Madame guitar" interpretata da Roberto Vecchioni, "Mani bucate" da Marisa Sannia mentre Il Parto delle Nuvole Pesanti propone una canzone meno nota ma forse più attuale ora che nel 1970 quando fu incisa da Endrigo, e cioè "Lorlando".
Claudio Baglioni nell'album "Quelli degli altri tutti qui" del 2006 omaggia il cantautore di Pola cantando due sue canzoni celeberrime: "Io che amo solo te" e "Canzone per te".
[modifica] Curiosità
Sergio Endrigo fu anche interprete di alcuni fotoromanzi e del film Tutte le domeniche mattina di Carlo Tuzii (1972).
[modifica] 45 giri (parziale)
- 1960 Bolle di sapone/Alle quattro del mattino
- 1961 I tuoi vent'anni/Chiedi al tuo cuore
- 1961 La brava gente/Espoirs de printemps
- 1961 I tuoi vent'anni/Chiedi la tuo cuore
- 1962 La periferia/Aria di neve
- 1962 Basta così/Via Broletto 34
- 1962 Ave Maria (Gounod)/Ave Maria (Schubert)
- 1962 Io che amo solo te/Vecchia balera
- 1963 Se le cose stanno così/Viva Maddalena
- 1963 La rosa bianca/Aria di neve
- 1963 Era d'estate/Annamaria
- 1964 La dolce estate/Ora che sai
- 1964 Ti amo/Oggi è domenica per noi
- 1965 I tuoi vent'anni/La brava gente
- 1965 Mani bucate/Dimmi la verità
- 1965 Teresa/Come stasera mai
- 1966 Adesso sì (Sanremo)/Io e la mia chitarra
- 1966 Girotondo intorno al mondo/Questo amore per sempre
- 1966 Back Home, Someday/L'alba che viene a cercare te
- 1967 Dove credi di andare (Sanremo)/Il treno che viene dal sud
- 1967 La donna del sud/Il treno che viene dal sud
- 1967 Perché non dormi fratello/La tua assenza
- 1968 Canzone per te (Sanremo)/Il primo bicchiere di vino
- 1968 Marianne (Eurofestival)/Il dolce paese
- 1968 La colomba/Anch'io ti ricorderò
- 1968 Camminando e cantando/Anch'io ti ricorderò
- 1969 Lontano dagli occhi (Sanremo)/San Firmino
- 1969 Sophia/1947
- 1969 La casa/La marcia dei fiori
- 1969 Una breve stagione/La poesia degli occhi
- 1970 L'arca di Noè (Sanremo)/Dall'America
- 1970 Oriente/Lorlando
- 1971 Una storia (Sanremo)/Lettera da Cuba
- 1971 La prima compagnia/Le parole dell'addio
- 1972 Angiolina/La prima compagnia
- 1972 Il pappagallo/San Francesco
- 1972 La pulce/La papera
- 1973 Elisa Elisa (Sanremo)/Antiqua
- 1974 L'arca
- 1974 Una casa al sole/Perché le ragazze hanno gli occhi così grandi
- 1974 Aria di neve
- 1974 Ci vuole un fiore/Mi ha fatto la mia mamma
- 1975 Napoleone/Ho visto un prato
- 1975 La ballata dell'ex
- 1975 El merlo/Nina Nana Bobò
- 1976 Quando c'era il mare (Sanremo)/Barbara
- 1976 Perché non dormi fratello/Girotondo intorno al mondo
- 1976 Scende la notte/E così sia
- 1978 C'era una volta, anzi domani/Homo Volans
- 1979 Il paese del no/Mozart
- 1986 Canzone italiana (Sanremo)/Le ragazze
- 1989 Per te Armenia/Sono caduti
- 1990 Tango rosso/Donna pubblicità
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale dell'artista
- Istria on the Internet, Prominent Istrians - Sergio Endrigo (in Italiano)