Varna (Bulgaria)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Varna | |
---|---|
![]() |
|
Nome ufficiale: | Варна |
Stato: | ![]() |
Latitudine: | 43° 13' N |
Longitudine: | 27° 55' E |
Altitudine: | 79 m s.l.m. |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2006) 345.371 ab. 216 ab./km² |
Pref. tel: | (+359) 052 |
Targa: | B |
Sindaco: | Kiril Yordanov |
![]() |
|
Sito istituzionale |
Varna (in bulgaro Варна Varna) è la terza città della Bulgaria, dopo la capitale Sofia e Filippopoli (Plovdiv), con una popolazione di circa 345.000 persone. La città, posta nella parte orientale del Paese, è il capoluogo della Provincia di Varna e un importante porto sul Mar Nero, vicino al lago Varnesko (di Varna).
La città venne ribattezzata Stalin in onore della guida dell'Unione Sovietica per un breve periodo dal 1949 al 1956.
Indice |
[modifica] Storia
Nel 580 a.C. circa, Varna venne fondata dai Greci e strutturata come una colonia commerciale (apoikia), con il nome di Odessos. Dal punto di vista storico la città è conosciuta per le necropoli del Calcolitico, presso le quali gli archeologi hanno scoperto il più antico tesoro in oro del mondo, l'Oro di Varna.
Della città romana sono ben conservate le terme (II secolo d.C.), che rappresentano il maggior sito archeologico romano della Bulgaria.
Durante il Medioevo, i Bulgari e i Bizantini si alternarono più volte nel controllo della città, finché essa venne conquistata dagli Ottomani nel 1393.
Il 10 novembre 1444 nei pressi della città venne combattuta la battaglia di Varna, con i Turchi che sconfissero un armata di 30.000 crociati guidata da Ladislao III di Polonia. I soldati cristiani erano stati radunati presso il porto per raggiungere le imbarcazioni che li avrebbero condotti a Constantinopoli, ma vennero attaccati da un esercito superiore, formato da 120.000 Ottomani, guidati dal sultano Murad II.
Ladislao III venne ucciso mentre tentava con un gesto coraggioso di catturare il sultano, ottenendo così l'appellativo di Warneńczyk. Il conseguente ritiro dell'esercito dei crociati comportò l'inevitabile caduta di Costantinopoli in mano turca.
Nel 1829 la città venne assediata e conquistata dall'esercito imperiale russo durante il prolungato assedio di Varna.
Nel 1962 nella città si tennero le quindicesime Olimpiadi mondiali degli scacchi, mentre nel 1969 vennero organizzati i campionati mondiali di ginnastica ritmica. Dal 30 settembre al 4 ottobre 1973 il decimo congresso olimpico tenne la propria sessione presso il Palazzo dello Sport di Varna.
[modifica] Economia
Varna è un importante centro economico della Bulgaria e del Mar Nero in generale. Le maggiori attività produttive riguardano il commercio, i trasporti (la città è dotata di un importante porto sul Mar Nero e di un aeroporto internazionale), l'industria navale e manifatturiera. Assieme alla vicina città di Devnya, Varna forma il distretto industriale conosciuto come Complesso Industriale Varna-Devnya, sede di alcuni dei più grandi stabilimenti chimici, elettronici e manifatturieri della Bulgaria.
Il turismo è inoltre fondamentale per l'economia della provincia e della città, in particolare nei resort turistici di Albena (Албена), Sabbia Dorata (in bulgaro Златни пясъци, Zlatni pyasatsi) , SS. Constantino e Elena (Константин и Елена), Riviera e molti altri, che attirano molti turisti dall'estero.
Nel settembre 2004, la rivista FDI ha dichiarato Varna "città dell'Europa sud-orientale del futuro", per la sua posizione strategica, la crescita economica, il ricco patrimonio storico-artistico e l'alta qualità della formazione e dell'istruzione.
[modifica] Luoghi di interesse
La città, il più grande centro bulgaro sul Mar Nero e base della marina del Paese, è spesso indicata come la capitale costiera o estiva della Bulgaria. Oggi è sede di un museo navale, dov'è esposta anche la nave-museo ricavata nel torpediniere Drazki.
Il museo archeologico cittadino conserva oggi relativi alla cultura materiale e alla vita dei pescatori dei contadini e dei cittadini dalla fine del XIX secolo all'inizio del XX.
Alcuni fra gli altri maggiori luoghi di interesse di Varna sono: la cattedrale della Vergine, il delfinario cittadino, il giardino marittimo (opera del ceco Anton Novák), le terme romane, il monastero medievale rupestre di Aladzha, le necropoli di Varna, l'osservatorio astronomico e il planetario.
In aggiunta, il ponte Asparuhov, lungo 2 km, è molto conosciuto e utilizzato per la pratica del bungee jumping.
[modifica] Città gemellate
Le città gemellate con Varna sono:
- Aalborg,
Danimarca
- Dordrecht,
Paesi Bassi
- Kharkov,
Ucraina
- Aqaba,
Giordania
- Odessa,
Ucraina
- Malmö,
Svezia
- Turku,
Finlandia
- Miami,
Stati Uniti
- Rostock,
Germania
- Novorossiysk,
Russia
- Pireo,
Grecia
- Memphis,
Stati Uniti
- Amsterdam,
Paesi Bassi
- Washington,
Regno Unito
- Karlsruhe,
Germania
[modifica] Galleria fotografica
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Varna (Bulgaria)
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Istituti di istruzione e ricerca
- (BG, EN) Facoltà di Economia dell'Università di Varna
- (BG, EN) Gli Indirizzi Tecnici dell'Università di Varna
- (BG, EN) Facoltà di Medicina
- (BG, EN) Libera Università Privata "Chernorizetz Hrabar"
- (BG, EN) Accademia Navale
- (BG, EN) Accademia Inglese di Varna
[modifica] Informazioni generali
- (BG, EN) Il Porto di Varna
- (BG, EN) Aeroporto internazionale di Varna
- (BG, EN, RU) Informazioni sulla città
- (IT) Le pagine su Varna dell'associazione Bulgaria-Italia
- (EN) Mappa dal satellite
- (BG, EN, FR) Osservatorio astronomico e planetario "Nicolò Copernico"
- (BG) Sito della squadra cittadina di calcio PFC "Cherno More"