Académia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid
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La Real Académia de Bellas Artes de San Fernando si trova in Calle Alcalá 13 a Madrid (Spagna).
Il museo espone opere di: Caravaggio, Francisco Goya, El Greco, Pieter Paul Rubens, Tiepolo, Francisco de Zurbarán, ecc.
Indice |
[modifica] La sede
L'edificio è stato costruito tra il 1720 ed il 1730 come dimora di un ricco banchiere. In seguito venne ristrutturato in linea con il prevalente gusto neoclassico: vennero tolte le decorazioni barocche e lo sfarzoso ingresso dell'edificio originario venne sostituito da un severo portale.
[modifica] La storia
L'Accademia di San Fernando, che prende nome dal santo patrono di Madrid, venne fondata nel 1752 in concomitanza con la creazione di molti altri istituti del genere in tutta Europa; fu il primo istituto del genere in Spagna, seguito poi da altri a Valencia nel 1753, Barcellona nel 1775, Saragozza nel 1778, Valladolid nel 1779 e Cadice nel 1789.
Le accademie fiorirono per molti motivi: la Chiesa cattolica stava perdendo il suo secolare ruolo di principale patrona delle arti ed in tale clima più laico si riteneva che, migliorando i principi dell'arte e del disegno, si sarebbero favorite l'industria e l'economia e si sarebbe accresciuto il prestigio del paese.
Allo stesso tempo i pittori erano ansiosi di migliorare la propria condizione sociale e di essere considerati membri di una professione invece che semplici artigiani.
Il diffondersi delle accademie coincideva inoltre con il dominio in Europa del neoclassicismo, un movimento basato proprio sullo studio dell'arte e del mondo antico.
Questa accademia si prefiggeva di promuovere lo stile classico nell'arte e nell'architettura in sostituzione dei più appariscenti Barocco e Rococò che erano fioriti in Spagna nel Seicento e nel primo Settecento.
Gli studenti facevano a gara per conquistarsi un posto in questa accademia (Francisco Goya fu rifiutato due volte, solamente nel 1780 riuscì ad entrare per poi diventare vicedirettore e poi direttore).
Poco dopo la fondazione, un decreto reale stabilì che tutti i progetti degli edifici pubblici di Madrid dovessero avere l'approvazione della Real Académia de San Fernando, contribuendo con ciò ad imporre lo stile neoclassico nell'architettura della città.
Nel 1744 l'accademia acquistò l'edificio che occupa attualmente e fondò un museo.
Inizialmente gran parte delle opere erano quelle presentate dagli studenti per gli esami e le borse di studio, ma oggi il museo ha una ricca rappresentanza di dipinti spagnoli dal Cinquecento al primo Novecento; nonché un piccolo ma interessante gruppo di dipinti stranieri tra i quali figurano opere di pittori olandesi, fiamminghi, francesi, tedeschi ed italiani.
[modifica] Le opere maggiori
[modifica] Francisco Goya
- La sepoltura della sardina (1815-1820 circa)