Borgo Torretta
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| BORGO TORRETTA | |
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| Stemma: | Maschio merlato rosso blu e bianco |
| Colori: | rosso blu bianco |
| Motto: | Fideliter vigilant |
| Rettore: | Roberto Carosso (2005) |
| Indirizzo della sede: | |
| Intitolazione della chiesa e locazione: | Chiesa di Nostra Signora di Lourdes |
| Santo Patrono: | |
| Data della festa | |
| Numero di vittorie: - per il Rione - per il Comune |
2 2 |
| Simbolo: | Maschio merlato |
| Avversari: | Rione Santa Caterina |
| Nome dei rionaioli: | Torrettini |
| Sito ufficiale: | - |
| Altri siti non ufficiali: | - |
| Testata periodica: | - |
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Voce correlata: Palio di Asti |
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Il Borgo Torretta è uno dei Borghi partecipanti al Palio di Asti. Si è sviluppato nella zona ad ovest della città, sulla vecchia strada romana per Torino.
Indice |
[modifica] Il nome
E' assai probabile che la sua denominazione derivi dalla presenza in antichità di una torre di avvistamento, come avamposto delle fortificazioni della città. Ci dice il Gabiani che intorno al 1610, a difesa di Porta Torino (o Porta Sant'Antonio), veniva eretto, per ordine del duca di Savoia Carlo Emanuele I, un donjon (un" maschio") munito di ponte levatoio per accrescere la difesa della città nella zona occidentale. Il baluardo venne demolito nel 1783
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Per approfondire, vedi la voce Mura di Asti. |
[modifica] La nascita del Borgo
L'abitato si snoda lungo la “léia” (nome dialettale di corso Torino). Questa fu la prima area industriale di Asti, con la presenza della fabbrica di fiammiferi dei fratelli Boschiero, trasferitasi lì nel 1865 dal centro città. Sicuramente la presenza della fabbrica aumentò la densità della popolazione del Borgo che nel 1860 vedeva anche nascere la prima scuola del quartiere.
[modifica] la località dei "Cappuccini"
Proseguendo per la strada per Torino, a circa due chilometri dalla città, sorge la località dei Cappuccini, il toponimo ricorda il luogo dove i frati minori Osservanti, Riformati, costruirono il loro convento.
In un primo tempo (intorno al 1540), utilizzarono un vecchio edificio preesistente come convento, il Provenzale sostiene che era ubicato a mezzo miglio più su dell'area attuale, probabilmente, secondo il Burroni, a metà strada tra Asti e Sessant, ma il sito si rivelò insalubre, al punto tale che nel 1578 iniziarono la costruzione del nuovo convento , terminato nel 1585.
La Chiesa ed il convento erano contigui; la Chiesa era piccola con l'altare maggiore in pietra. Nel 1777 fu fatto un restauro generale, come reca una lapide ora nel museo archeologico e venne anche costruita una nuova "via crucis". Ma la notte del 2 aprile (Germinale) 1801,
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«....di Italia il commissario,d'ordine supremo, scortato da un distaccamento di truppa Francese,si portò ai Cappuccini , e fattili raccogliere intimò loro il decreto di soppressione del convento, con ordine di evacuare il convento tra pochi giorni.»
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( S.G.Incisa, da il giornale di Asti , 1801)
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Il convento passò sotto il Demanio e l'edificio venne acquistato dalla famiglia Radicati: da allora la proprietà rimase sempre ai privati.
[modifica] Lo stemma
Il vessillo del Borgo Torretta N.S.L., è caratterizzato da un maschio merlato, i suoi colori sono bianco, rosso e blu.
[modifica] Partecipazioni al Palio di Asti
La prima partecipazione al Palio di Asti è nel 1932 con il Rione Santa Caterina, sodalizio che proseguirà fino alla ripresa del Palio nel 1969.
Corre il Palio in maniera autonoma dal 1970 con la denominazione di Torretta Nostra Signora di Lourdes. Nel 1976 la denominazione è quella attuale. Nonostante sia uno dei borghi con più finali all’attivo dalla ripresa del Palio, solo due volte è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria, e curiosamente lo stesso giorno a distanza di 28 anni esatti:
- il 19 settembre, nel 1976 la prima volta con Mariolino Beccaris detto "Chiodino", su Cus-Cus/Cel,
- nel 2004, con Giuseppe Zedde, detto "Gingillo", su Fischietto(Ergo Song).
[modifica] Il Palio sbandieratori
La Torretta ha sempre avuto una grande tradizione nei giochi "di bandiera", non a caso vanta nel proprio "Palmares", ben 10 vittorie al Palio degli Sbandieratori, che si svolge ad Asti il giovedì antecedente la Corsa del Palio.
[modifica] Bibliografia
- Asti nelle sue chiese ed iscrizioni ,S.G. Incisa , C. R.A. 1974
- I francescani in Asti, studii e ricerche storiche, P.Giacinto Burroni, Asti 1938
- Il Palio di Asti. Ludovico Vergano . 1969 Asti
- Il Palio di Asti. Nicola Gabiani. seconda ed. 1931 Asti
- il Palio di Asti, storia,vita, costume. Venanzio Malfatto ed. Il Portichetto Cuneo 1983
