Ferrero
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La Ferrero è una multinazionale italiana fondata da Pietro Ferrero nel 1946. La sede direzionale si trova ad Alba.
Attualmente Ferrero, si colloca al 4° posto per fatturato fra le l'industria dolciarie mondiali, dopo Nestlé, Mars e Altria. Il fatturato dell'ultimo periodo e stato di circa 4,4 miliardi di euro.
Nel mondo sono occupati oltre 16.000 dipendenti con 16 stabilimenti per la produzione. Dieci di questi stabilimenti sono distribuiti in Europa e i rimanenti sei rispettivamente in Argentina, Australia, Brasile, Ecuador, Porto Rico e Stati Uniti.
[modifica] Storia
- Nel 1942 Pietro Ferrero apre un laboratorio per i dolci ad Alba, in via Rattazzi. La moglie Piera Cillario gestisce la pasticceria Biffi. L'idea di sfruttare le nocciole, largamente disponibili in loco e dal costo contenuto per quegli anni (in piena Seconda guerra mondiale) è una necessità e una geniale idea.
- Nel 1946 Pietro inventa una crema a base di nocciole e la chiama Pasta Gianduja e poi Giandujot, associandola foneticamente alla famosa maschera carnevalesca. Si trattava di un impasto di crema confezionato in carta stagnola che si poteva facilmente trasportare per essere tagliato e spalmanto sul pane. Ne produsse una piccola quantità da vendere ai negozianti di Alba, risquotendo un enorme e inatteso successo del consumatore. Il prodotto era apprezzato ed economico. La richiesta era talmente alta che una produzione artigianale non era più possibile. In quello stesso anno nasce l'azienda "Ferrero" che dovette subito incrementare il livello di produzione ed assumere nuovi lavoranti. La conduzione è famigliare e Giovanni Ferrero, il fratello minore di Pietro, si assume l'onere di organizzare la vendita dei prodotti. Invece di affidare la distribuzione ad altri nasce una propria rete di distribuzione diretta: dalla fabbrica al grossista.
- Nel settembre 1948 un'alluvione allaga lo stabilimento che rimane isolato. I dipendenti in prima persona collaboreranno al ripristino della normalità e alla ripresa della produzione.
- Il 2 marzo 1949 muore Pietro Ferrero.
- 1950 Entra ufficialmente in azienda Giovanni che diventa socio della Società in nome collettivo P.Ferrero & C. di Cillario Piera vedova Ferrero e Ferrero Michele.
- Nel 1956 la Ferrero apre il primo stabilimento estero, a Stadtalelndorf, un piccolo paese a 150 da Francoforte in Germania con 5 dipendenti che presto diventano 60. Il prodotto principale è la "Creamalba" e successivamente vi sarà prodotto il cioccolatino "Mon cherì".
- Ottobre 1957 muore Giovanni Ferrero, la responsabilità del gruppo passa a Michele Ferrero, il nipote. La vedova, Ottavia Amerio, per qualche tempo ancora rimane socia in azienda.
- 1960 apre il secondo stabilimento italiano a Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano a cui seguirà un sito produttivo a Rivellino, nel Sud del Paese.
- Il 20 aprile 1964 la crema di nocciole cambia formula, densità e nome. Nasce la Nutella. Tale prodotto accresce il successo dell'industria dolciaria al di fuori dei confini nazionali, giungendo prima in Europa e poi in tutto il mondo. Il centro direzionale viene posto a Pino Torinese
- 1968 apre il primo stabilimento in Francia. A seguire aprono altri stabilimenti e sedi commerciali in Olanda, Belgio, Svizzera, Danimarca e Inghilterra. Viene innaugurata la linea di prodotto "Kinder Cioccolato".
- 1969 Ferrero si espande oltre oceano aprendo un ufficio di rappresentanza a New York. A seguire apriranno sedi produttive in Austria, Irlanda, Portorico ed Ecuador. La produzione è wordwide.
- 1971-1976 è il periodo d'oro di Carosello e Ferrero è una delle principali aziende che utilizzano i primi spazi pubblicitari in TV. Per pubblicizzare Nutella viene scelta una serie d'animazione con disegni dei fratelli Toni e Nino Pagot: Il gigante Amico.
- 1983 Nasce la "Fondazione Ferrero" dall'idea di Michele e Maria Franca Ferrero. Lo scopo è quello di raccogliere e mantenere saldi legami tra l'azienda, i suoi dipendenti e chi ha lasciato l'azienda raggiungendo l'età della pensione. La fondazione si propone come ente culturale e sociale. Nel 1991 la fondazione viene riconosciuta come "Ente morale".
- 1987 Inizia l'attività produttiva del nuovo stabilimento di Balvano, in Basilicata.
- 1994 Inizia l'attività produttiva nel nuovo stabilimento a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. Seguiranno nel tempo l'apertura di sedi commerciali estere nell'Est dell'Europa: Polonia, Repubblica Cecoslovacca, Ungheria. In Russia viene inaugurato un nuovo stabilimento produttivo a Belsk. A novembre un alluvione innonda nuovamente lo stabilimento Piemontese.
- 1996 Il fatturato globale dell'azienda raggiunge i 7.500 miliardi di lire e i dipendenti superano 14.000 unità.
- 1997 La terza e attuale generazione della famiglia Ferrero assume l'onere del controllo con Pietro e Giovanni, i figli di Michele.
- 2000 Il fatturato cresce a 4 miliardi di euro e i dipendenti superano 16.000 unità.
[modifica] Produzione
Quando l'azienda assunse il livello di industria diversificò la produzione con altri dolci: quelli a base di cioccolato, i prodotti "da forno" (brioches e snacks) sino alle caramelle e alle bevande.
Alcune di queste sono
- La crema Nutella (1964).
- I cioccolatini: Mon Chéri (1956), Pocket Coffee (1968) e Ferrero Rocher.
- La linea di prodotti per bambini denominata Kinder Ferrero. Tale linea sfrutta la sensazione collettiva e commerciale che si potrebbe indicare come "il gusto e la sorpresa" insiti nell'uovo di Pasqua o in altri oggetti che forniscono l'idea di "doppiamente utile" riconducendola a un piccolo piacere quotidiano con l'uovo Kinder (1974) e il Kinder Cioccolato (1968).
- Tic Tac (1969), mentine
- Estathè (1972), bevanda al gusto di Tè.
[modifica] Collegamenti esterni
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