Francisco Solano López
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Francisco Solano López Carrillo (Asunción 1827 - Cerro Corá 1870)fu un militare e uomo politico paraguaiano. Figlio del presidente Carlos Antonio, gli successe alla guida dello Stato dal 1862 al 1870.
Nominato generale dal padre, López comandò l'esercito paraguaiano nella “guerra grande” contro l'Argentina del dittatore Juan Manuel de Rosas (1845-1852), poi compì una missione diplomatica in Europa (1853-1855). Promosso maresciallo, fu ministro della Guerra (1856) e generale in capo dell’Esercito, e fece da mediatore nella guerra civile argentina (1859). Nel 1862, alla morte del padre, divenne presidente del Paraguay.
Uomo ambizioso, ammiratore di Napoleone Bonaparte, esaltato dalla potenza della macchina statale che aveva ereditato dal padre, López pretese di avere un ruolo di primo piano nella politica latino-americana: tentò di sostenere i conservatori uruguayani contro i liberali e, non riuscendovi per l'intervento armato dell'Argentina e del Brasile, attaccò a sorpresa i due Stati (1864-1865). Mantenne per cinque anni il paese in una cruenta guerra con le tre nazioni (guerra della Triplice Alleanza, 1865-1870), reprimendo spietatamente ogni minimo sospetto di dissenso (fece torturare e giustiziare anche membri della sua famiglia), finché dopo varie sconfitte, si ritirò coi resti dell'esercito sul Cerro Corá, nel Nord del Paese, e lì fu ucciso in uno scontro coi brasiliani (1 marzo 1870).
A guerra finita, l'economia del Paraguay era distrutta e la popolazione (circa 1.100.000 persone prima della guerra) si era ridotta del 70%.
Predecessore: Carlos Antonio López |
Presidente del Paraguay 1862-1870 |
Successore: Triumvirato provvisorio |