Giuseppe Garibaldi (incrociatore 1936)
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Giuseppe Garibaldi | |
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![]() In navigazione nell'Atlantico, 16 luglio 1944 |
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Descrizione generale | |
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Tipo | incrociatore leggero |
Classe | Condottieri tipo Duca degli Abruzzi |
Cantiere | CRDA - Trieste |
Impostazione | 1933 |
Varo | 1936 |
Completamento | 1937 |
Radiazione | 1953 |
Destino finale | Riconvertita in incrociatore lanciamissili nel 1957 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | normale: 11.735 t a pieno carico: 11.350 t |
Lunghezza | fuori tutto 187 m perpendicolari 171,8 m |
Larghezza | 18,9 m |
Pescaggio | 6,8 m |
Propulsione | 6 caldaie, 2 turbine su due assi per 100.000 CV complessivi |
Velocità | 34 nodi |
Autonomia | 4.125 mn a 13 nodi |
Equipaggio | 640 |
Equipaggiamento | |
Armamento | alla costruzione: 10 pezzi da 152/55 mm 8 pezzi da 90/50 mm 8 mitragliere da 37/54 mm 12 mitragliere da 20/65 mm6 tubi lanciasiluri da 533 mm 2 lanciabombe di profondità |
Corazzatura | 100 mm (verticale) 40 mm (orizzontale) 135 mm (artiglierie) 140 mm (torrione) |
Mezzi aerei | 4 IMAM Ro.43 catapultabili |
La Giuseppe Garibaldi fu un incrociatore leggero della Regia Marina italiana, appartenente alla classe Condottieri tipo Duca degli Abruzzi. Varata nel 1936 trovò ampio impiego durante la seconda guerra mondiale, partecipando alle battaglia di Punta Stilo e di Capo Matapan. Dopo l'armistizio venne schierata in Atlantico partecipando ad azioni di pattugliamento.
Posta in riserva nel 1953, nel 1957 iniziarono i lavori di ricostruzione dell'unità come incrociatore lanciamissili. L'unità venne completata nel 1961. Gli fu assegnata la matricola 551 e andò a ricoprire il ruolo di nave ammiraglia della Marina Militare Italiana. Lo stesso nome, la stessa matricola e stesso ruolo di portabandiera della flotta che ricoprià vent'anni dopo la portaerei leggera/incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi (551). L'incrociatore lanciamissili prestò servizio per dieci anni, venendo posta in disarmo nel 1971.
Originariamente, la zona di poppa ospitava i pozzi di lancio di quattro missili Polaris con testata nucleare, per fornire alla nostra marina una capacità di deterrenza strategica; i missili non vennero però mai forniti dagli Stati Uniti, ed i pozzi vennero infine utilizzati altrimenti.
Giuseppe Garibaldi (551) | |
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![]() Il Giuseppe Garibaldi (551) in navigazione tra gli incrociatori Andrea Doria (553) e Caio Duilio (554) |
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Descrizione generale | |
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Tipo | incrociatore lanciamissili |
Classe | Giuseppe Garibaldi |
Cantiere | Arsenale La Spezia |
Matricola | 551 |
Impostazione | 1957 |
Completamento | 1961 |
Radiazione | 1971 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | normale: 9.195 t a pieno carico: 11.350 t |
Lunghezza | fuori tutto 187 m perpendicolari 171,8 m |
Larghezza | 18,9 m |
Pescaggio | 6,7 m |
Propulsione | 6 caldaie, 2 turboriduttori su due assi per 100.000 CV complessivi |
Velocità | 30 nodi |
Autonomia | 4.500 mn a 20 nodi |
Equipaggio | 665 |
Equipaggiamento | |
Armamento | 4 lanciamissili UGM-27 Polaris (predisposta) 1 lanciamissile binato RIM-2 Terrier 4 pezzi da 135/45 mm 8 pezzi da 76/62 mm. |
Corazzatura | 100 mm (verticale) 40 mm (orizzontale) 135 mm (artiglierie) 140 mm (torrione) |