Il mistero dell'inquisitore Eymerich
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Il mistero dell'inquisitore Eymerich | |
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Autore: | Valerio Evangelisti |
Anno: | 1996 |
Genere: | Fantascienza |
Sottogenere: | Noir |
Editore: | Mondadori |
Collana: | Superblues |
Titolo italiano: | Il mistero dell'inquisitore Eymerich |
Anno: | 1997 |
Editore: | Mondadori |
Collana: | Urania 1316 |
Titolo italiano: | Il mistero dell'inquisitore Eymerich |
Anno: | 2000 |
Editore: | Mondadori |
Collana: | I massimi della fantascienza |
Note: | Ristampato ne I sentieri perduti di Eymerich |
Titolo italiano: | Il mistero dell'inquisitore Eymerich |
Anno: | 2001 |
Editore: | Mondadori |
Collana: | Urania Classici 295 |
Progetto Letteratura ![]() |
Il mistero dell'inquisitore Eymerich è un romanzo di Valerio Evangelisti.
Indice |
[modifica] Trama
Il romanzo si articola su tre diversi piani temporali:
- 1354, Alghero: Siamo in piena inquisizione. Il sinistro inquisitore Nicolas Eymerich è costretto, suo malgrado e senza ben capirne le ragioni, a seguire il re Pietro IV d'Aragona in Sardegna per soffocare la rivolta di Mariano, giudice d'Arborea.
- 1942, New York: Lo psicologo austriaco Wilhelm Reich per sfuggire ai nazisti si rifugia in America. Le sue ricerche lo portano ad affermare di avere scoperto una nuova ed ipotetica forma di energia naturale, l'orgone. Questa teoria costringe le autorità a rinchiuderlo in prigione.
- Un prossimo futuro: l'America è divisa in 3 confederazioni: Nuova Federazione Americana (fondata sull'industria), Confederazione della Libera America (economia commerciale e rurale) e Unione (dominata dal capitale finanziario). E in tutte e tre le confederazioni il terrore di essere deportati a Lazzaretto, un luogo lontano e infernale, se non si obbedisce alle regole.
Nella prigione di Lewisburg, dove Reich è detenuto, fanno sperimentazione farmacologica sui detenuti e pare che su Reich sperimentino la metionina, un alcaloide comune, ma che in forti dosi provoca allucinazioni simili al delirio schizofrenico. Ed è così che si apre il romanzo: con Reich, che in delirio incontra Eymerich. Tra i due si instaura un dialogo in cui Reich, da medico di Eymerich, affetto da una presunta schizofrenia, ne diventa paziente. L'inquisitore riesce a tirar fuori tutto il suo passato, le sue paure, i suoi dolori.
Ad Alghero comincia un assedio che durerà quattro mesi, fino alla resa della città, alla deportazione di tutti i suoi abitanti e alla fuga di Mariano. Ma Eymerich scopre qualcosa di inquietante. Sembra che in grotte sotterranee si venerino degli dei pagani e si perpetuino dei riti osceni allo scopo di curare le strane malattie che proliferano sull'isola. Nelle grotte pare che ci sia una energia (apparentemente l'energia orgonica di Reich), un fascio di luce blu, capace di rigenerare i tessuti umani (per Reich è capace di prevenire il cancro) e di salvare dalle tenie coloro che hanno ancora qualche speranza. Eymerich pone fine a questi culti, che lui giudica eretici ed imprigiona Tanit nelle grotte. L'inquisitore inoltre scopre di essere stato convocato dal re in Sardegna per far ricadere sull'Inquisizione, ovvero l'uccisione di vari nobili dissidenti lontano dalla mano del Justicia de corte.
E sono tre ragazzi, ognuno deportato a Lazaretto da un college diverso nelle tre confederazioni americane, che liberano Tanit per poi venirne risucchiati a loro volta. Lazaretto è proprio la Sardegna, che dopo tutti quei secoli, senza l'energia orgonica imprigionata da Eymerich, era diventata un luogo di malattie e decadimento.
[modifica] Commento
Il personaggio di Eymerich è pieno di sfumature: di volta in volta sorprende, terrorizza, affascina, delude. Ed è lo stesso per i personaggi che lo circondano, lo stimano, lo riveriscono, ne hanno timore. Inoltre tipico di Eymerich è il trovare la componente demoniaca in ogni altra religione (si veda anche Nicolas Eymerich inquisitore, in questo caso Eymerich riconosce in Tanit il demonio, collegando Tanit con Astarte, che è uno dei vari demoni presenti nell'Antico Testamento (si veda la trattazione relativa a Satana nella tradizione ebraica).
[modifica] Curiosità
- Wilhelm Reich fu effettivamente recluso in una prigione, dove morì un giorno prima del suo rilascio.
[modifica] Traduzioni in altre lingue
- Le mystère de l’inquisiteur Eymerich (Payot & Rivages 1999, Pocket 2001)
- Das Geheimnis des Inquisitors (Heyne 2001)
- Tajemství inkvizitora Eymerika (Mladá fronta 2005)
- Taina Inchizitorului Eymerich (Editura Allfa 2005)