Fantascienza apocalittica e post apocalittica
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La fantascienza apocalittica è un sottogenere della fantascienza incentrato sull'imminente fine della civiltà, a causa di guerre nucleari, pandemie, o qualche genere di disastro naturale o artificiale. Un sottogruppo del genere apocalittico è rappresentato dal filone catastrofista.
La fantascienza post apocalittica è invece ambientata in un mondo (o civiltà) già devastato da una catastrofe. L'ambientazione temporale può essere immediatamente successiva la catastrofe, focalizzandosi sui viaggi o sulla psicologia dei sopravvissuti, o considerevolmente posteriore, comprendendo spesso il tema della perdita della memoria storica, per cui ci si è dimenticati dell'esistenza di una civiltà pre-catastrofe o la sua storia è divenuta leggenda. La caduta della civiltà può anche coincidere con la caduta di una civiltà basata sullo spazio.
Questo meccanismo narrativo consente di scrivere fantascienza soft mentre si giustifica la carenza di avanzamento tecnologico, in tal modo la storia rimane rilevante per il nostro presente al di là di quanto lontano nel futuro possa essere ambientata.
C'è una sfumatura considerevole tra questa forma di fantascienza e quella che si occupa di false utopie o società distopiche.
Come gran parte della fantascienza, i temi principali di questo genere si riferiscono spesso a fatti o tematiche contemporanei all'autore.
Indice |
[modifica] Esegesi
L'uso di un contesto post apocalittici nei film e l'immaginario tipico che vi si riferisce, come i deserti sconfinati o le vedute aeree di città demolite, i vestiti fatti di cuoio e di pelli di animali, le bande di razziatori, è ormai comune e oggetto di frequenti parodie.
Il gran numero di canovacci di B-movie a soggetto apocalittico negli anni ottanta e novanta è dovuto ai ridotti bilanci preventivi di produzione di film post apocalittici, nei quali sono stati utilizzati, per rimanere entro gli esigui limiti di budget, complessi industriali ed edifici abbandonati, risparmiando così sulla costruzione di set artificiali. Come risultato, buona parte di questi film sarebbero poi stati scartati dai maggiori studios sulla base dei soli canovacci o quando - a soggetto concluso - si sarebbero cominciati a girare di lì a poco, mentre altri sarebbero in seguito stati convertiti in ambientazioni post apocalittiche, sull'onda del successo ottenuto dalla serie di Mad Max.
Alcuni racconti apocalittici sono stati criticati perché ritenuti non verosimili o forieri di propaganda allarmista. Dal momento che si basano su paure attuali, essi tendono a diventare anacronistici piuttosto in fretta, cosa che si può osservare nei lavori di John Christopher.
[modifica] Opere di tema apocalittico o post apocalittico
Elenco (non esaustivo) di opere che basano la loro trama su questo genere fantascientifico.
[modifica] Narrativa
(in ordine cronologico di prima pubblicazione)
- L'ultimo uomo (The Last Man), 1826, di Mary Wollstonecraft Shelley, una storia pioniera della fantascienza che narra dell'apocalisse dell'umanità nel ventunesimo secolo, da alcuni considerata l'opera migliore della scrittrice britannica
- Io sono leggenda (Richard Matheson, 1954), post apocalittico, in cui si racconta la vita dell'ultimo uomo sopravvissuto a un'epidemia che ha trasformato l'umanità in vampiri.
- Paria dei cieli (Isaac Asimov, 1957), post apocalittico, dove la Terra è devastata dalle radiazioni e nessuno ricorda più la società precedente.
- L'ultima spiaggia, 1957 (On the Beach) di Nevil Shute, post apocalittico; la storia degli ultimi sopravvissuiti all'olocausto nucleare che attendono la fine.
- Il pianeta delle scimmie (La planète des singes, Pierre Boulle, 1963), post apocalittico, ha ispirato un fortunato film e i suoi seguiti
- Cronache del dopobomba (Philip K. Dick, 1963), post apocalittico, dove s'immagina la società che seguirà alla catastrofe nucleare.
- La morte di megalopoli (Roberto Vacca, 1974), apocalittico, in cui un incidente apparentemente banale provoca una reazione a cascata che conduce verso la catastrofe globale
- Conan, il ragazzo del futuro (The incredible tide, Alexander Key), romanzo per ragazzi, post apocalittico
- L'ombra dello scorpione (The Stand, Stephen King, 1978)
- Il simbolo della rinascita (The Postman, David Brin, 1985), post apocalittico
[modifica] Film
- L'ultima spiaggia (On the Beach, Stanley Kramer, 1959), post apocalittico, tratto dall'omonimo romanzo
- Ciclo del pianeta delle scimmie, 1968-1973, post apocalittico:
- Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes, 1968)
- L'altra faccia del pianeta delle scimmie (Beneath the Planet of the Apes, Ted Post 1970)
- Fuga dal pianeta delle scimmie (Escape from the Planet of the Apes, Don Taylor 1971)
- 1999 - Conquista della Terra (Conquest of the Planet of the Apes, J. Lee Thompson 1972)
- Anno 2670 ultimo atto (Battle for the Planet of the Apes, J. Lee Thompson 1973)
- Ciclo di Mad Max, 1979-1985, post apocalittico:
- Interceptor (Mad Max, George Miller, 1979)
- Interceptor - Il guerriero della strada (1981)
- Mad Max oltre la sfera del tuono (Mad Max Beyond Thunderdome, George Miller, George Ogilvie, 1985)
- The Day After (Nicholas Meyer, 1983) - post apocalittico
- Waterworld (Kevin Reynolds, 1995) - eco-post apocalittico
- L'esercito delle 12 scimmie (Twelve Monkeys, Terry Gilliam, 1995) - thriller/eco-post apocalittico
- L'uomo del giorno dopo (The Postman, Kevin Costner, 1997) - post apocalittico
- Deep impact (Mimi Leder, 1998) - astro-catastrofico
- Armageddon (Michael Bay, 1998) - astro-catastrofico
- Matrix (Andy e Larry Wachowski, 1999) - cyberpunk/post apocalittico
- L'ultima spiaggia (On the Beach, Russell Mulcahy, 2000), post apocalittico, remake del film del 1959
- Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes, remake 2001) - post apocalittico
- Il regno del fuoco (Reign of Fire, Rob Bowman, 2002) - fantasy/post apocalittico
- 28 giorni dopo (28 Days Later, Danny Boyle, 2002) - horror/bio-post apocalittico
- The Day After Tomorrow (Roland Emmerich, 2004) - eco-catastrofico
- Omen - Il presagio (2006) - horror/apocalittico
[modifica] Serie televisive
- Il pianeta delle scimmie (Planet of The Apes: TV Series, 1972)
- Spazio 1999 (Base Lunare Alpha, 1975 - 1977)
- I sopravvissuti (Survivors, 1975 - 1977)
- Dark Angel (2000 - 2002)
- Jeremiah (2001 - 2002)
[modifica] Fumetti
- Cronache del dopobomba (Bonvi, 1973), post apocalittico, satirico
- I custodi del maser (1996-2005), post apocalittico
- Ken il guerriero (Hokuto no Ken), manga post apocalittico
- Nausicaä della Valle del Vento, manga post apocalittico
- Grey (1989), post apocalittico, scritto e disegnato da Yoshihisa Tagami
[modifica] Animazione
- Ritorno al pianeta delle scimmie (1975) - post apocalittico
- Conan, il ragazzo del futuro (未来少年コナン, 1978) - post apocalittico
- Nausicaä della Valle del Vento (風の谷のナウシカ, Hayao Miyazaki, 1984) - Seinen/post apocalittico
- Akira (アキラ, Katsuhiro Ōtomo, 1988) - Seinen/post apocalittico/apocalittico
- Neon Genesis Evangelion (新世紀エヴァンゲリオン, Studio Gainax e Hideaki Anno, 1995 - 1996) - Seinen/post apocalittico/apocalittico
- Trigun (トライガン, Studio Madhouse e Yasuhiro Nightow, 1998 - 1999) - Seinen/post apocalittico
- Æon Flux - Seinen/post apocalittico
- Futurama - commedia/post apocalittica
- Ken il guerriero - post apocalittico
- Titan AE - post apocalittico
[modifica] Bibliografia critica
- Mick Broderick, Nuclear Movies, McFarland & Co, Jefferson NC, 1991
- Roberto Vacca, Il medioevo prossimo venturo, 1971
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- Sopravvivere all'Armageddon - Oltre l'immaginazione del disastro (analisi della cinematografia)
- (EN) Empty World - a website dedicated to apocalyptic fiction
- (EN) Duck and Cover - A post-apocalyptic theme fan site
- (EN) Post Apocalyptic Media - A website detailing all mediums involving post-apocalyptic fiction
- (EN) Sub-Genre Spotlight: Post-Apocalyptic Science Fiction - an overview of the sub-genre
- (EN) Post-Apocalyptic Movie Mania - tongue-in-cheek after-the-fall film reviews
- (EN) Quiet Earth - a website dedicated to post apocalyptic media
