Inferno in diretta
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Titolo originale: | Cut and run |
Paese: | Italia |
Anno: | 1985 |
Durata: | 90' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | azione |
Regia: | Ruggero Deodato |
Sceneggiatura: | Cesare Frugoni, Dardano Sacchetti |
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Fotografia: | Alberto Spagnoli |
Montaggio: | Mauro Morra |
Musiche: | Claudio Simonetti |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Inferno in diretta è un film italiano d'azione diretto da Ruggero Deodato nel 1985.
[modifica] Trama
Una giornalista e il suo operatore sono diretti in Guayana, alla ricerca di Tommy, il figlio del direttore dell'emittente televisiva. Scopo del loro viaggio è intervistare il colonnello Brian Horne, un santone che ha messo su un esercito di indios per sterminare i narcotrafficanti. I reporter riprendono i massacri compiuti dal colonnello, fino all'intervista...
[modifica] Note
Inferno in diretta chiude la trilogia dei cannibali, anche se è prettamente un film d'azione e cannibali non se ne vedono. Dopo Cannibal Holocaust anche qui Deodato critica i mass media che sono alla ricerca dello scoop sensazionale, in più mostra come nella giungla amazzonica imperino i narcotrafficanti.
Deodato già dall'inizio mostra il carattere cinico dei giornalisti. Infatti dopo un incipit agghiacciante in cui vediamo gli uomini del colonnello fare strage di alcuni narcotrafficanti la scena si trasferisce a Miami, dove i giornalisti entrano nella casa di alcuni narcotrafficanti che sono stati barbaramente uccisi. La loro macchina da presa si sofferma sui particolari della strage, come teste mozzate, coltelli infissi nelle gambe e braccia squartate.
Tra gli attori da segnalare la prova di Michael Berryman, già visto in Le colline hanno gli occhi di Wes Craven.