Joseph Gottfried Dubach-Villiger
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Joseph Gottfried Dubach-Villiger di San Vittore - Cantone dei Grigioni (Svizzera), attualmente deceduto, nel 1926 elaborò un piano: "Die Universelle Handelsgeleinheit 'GLOBO' als Fundamentalfaktor zur Sanierung des Wirtschaftswesend", che anticipava la creazione dell’Euro o meglio ancora della moneta mondiale denominata Globo.
Gli anni seguenti la Prima Guerra Mondiale furono per il Liechtenstein importanti:
- nel 1921 fu varata la nuova Costituzione;
- nel 1923 entrò in Unione Doganale con la Svizzera;
- nel 1924 introdusse come propria valuta il Franco Svizzero.
Questo periodo fu marcato da due gravi eventi:
- nel 1927 una terribile inondazione, che mise a dura prova l’economia del Paese;
- nel 1928 il fallimento della "Sparkasse" (Cassa di Risparmio) del Liechtenstein, che azzerò le riserve del locale Ministero del Tesoro.
Il Liechtenstein fu finanziariamente rovinato e pesantemente indebitato con la Svizzera. Subito dopo fu varata una legislazione che permise il segreto sui clienti e sui conti bancari. In Liechtenstein sorsero una miriade di aziende private, piuttosto sospette, che cavalcando il periodo d’euforia, nell’incertezza che caratterizzò il periodo del dopoguerra, dettero spazio ad una moltitudine di avventurieri e truffatori ed alle loro spregiudicate idee ed azioni finanziarie, che qualcuno vide solamente come facile raccolta di fondi. Il Liechtenstein assecondò la più stravagante richiesta: quella della "Globocapital Company Inc." (attiva a Vaduz dal 1926 al 1930), che, oltre una comoda sovvenzione, richiese, nientedimeno, che una cessione della proprietà di una territorio in cui esercitare la propria sovranità internazionale completa, e che doveva servire da base di lancio per una valuta internazionale, il "Globo", legato a valute estere ed all’oro. Il Governo di Vaduz approvò, malgrado le inefficienze evidenti dello schema proposto. Il Volkspartei (Partito Popolare) affidò il Paese ad una Lotteria Nazionale gestita da alcuni finanzieri di New York.
In questo periodo, emerse una visione del Principato debole, in balia degli eventi che lo portò a diventare una sorta di "azienda riservata" piuttosto sospetta, che abusava della congiunture internazionali per arricchirsi e svilupparsi e recuperare il più possibile dal crack della valuta austriaca.
Del "Globo" furono anche coniate delle monete in oro da parte della "Verlag Globocapital Association" di Lugano.
Joseph Gottfried Dubach-Villiger riappare in Italia durante il 1958 / 1969 nel progetto della Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose.
[modifica] Fonti
- Pierre Raton, "Le Liechtenstein" - Sirey (1949)
- http://www.assemblee-nationale.fr/11/rap-info/i2311.asp
- http://www.schudak.de/timelines/liechtenstein1699-1950.html
- http://www.llv.li/pdf-llv-la-bestaende-gesandtschaft_bern.pdf
- Testimonianza del Sig. Nicola Enrico della Redazione de "il Moesano – Giornale online di Mesolcina e Calanca" inviatami il 30 gennaio 2007