L'esorcista
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 L'esorcista |
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| Titolo originale: | The Exorcist |
| Paese: | USA |
| Anno: | 1973 |
| Durata: | 117' |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Genere: | horror |
| Regia: | William Friedkin |
| Soggetto: | William Peter Blatty (romanzo) |
| Sceneggiatura: | William Peter Blatty |
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| Fotografia: | Owen Roizman, Billy Williams |
| Montaggio: | Norman Gay, Evan A. Lottman, Bud Smith |
| Effetti speciali: | Marcel Vercoutere |
| Musiche: | Jack Nitzsche |
| Scenografia: | Bill Malley |
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| Si invita a seguire lo schema del Progetto Film | |
L'esorcista (The Exorcist) è un film del 1973, diretto da William Friedkin. Nel 2000 è nuovamente uscito nelle sale cinematografiche in versione integrale.
Nel 1974 si è aggiudicato i Golden Globe per la miglior regia, la miglior sceneggiatura e la miglior attrice non protagonista.
L'esorcista è considerato uno dei migliori film horror mai realizzati: il regista Friedkin, rispettando una nota regola narrativa del genere horror, alterna momenti di tensione a fasi di "tranquillità", usa notevoli effetti di trucco, alcuni dei quali censurati.
Ha avuto due sequel: L'esorcista II - L'eretico nel 1977 e L'esorcista III nel 1990; inoltre nel 2004 è uscito un prequel, L'esorcista – La genesi.
Indice |
[modifica] Trama
Regan è una ragazzina dodicenne come tante altre e vive con la madre a Georgetown, Washington D.C.
Durante un ricevimento in casa comincia però a dare segni di squilibrio, la madre preoccupata la sottopone a diversi esami da parte di parecchi medici per capire quale possa essere la causa della malattia.
Dopo innumerevoli sedute i dottori devono comunque ammettere la loro impotenza nello spiegare il singolare caso. La madre allora, assistendo al peggioramento della figlia e ad altri strani eventi, nonostante sia atea, non trova altra strada che rivolgersi alla chiesa.
Si rivolge quindi a padre Karras. Dopo un primo momento di esitazione in cui anch'egli cerca una causa razionale alle stranezze della bimba, finisce col riconoscere la possessione diabolica di Regan e la necessità di un esorcismo.
Si rivolge quindi ad un anziano prete, Padre Merrin, esperto in esorcismi. Padre Merrin si occuperà quindi dell'esorcismo, riuscendo a liberare la bambina dalla sua possessione. Il rito non andrà comunque del tutto liscio: Padre Merrin muore per apoplessia e lo stesso Padre Karras che ha assistito a tutto il rito verrà a sua volta posseduto dal demonio e per liberarsene non avrà altra scelta se non quella di gettarsi dalla finestra e morire.
[modifica] Curiosità
- Tutta la storia è tratta da un romanzo, basato su un fatto realmente accaduto nel Maryland, nel lontano 1949.
- Per aumentera la paura suscitata dalla pellicola, il regista ha inserito dei rapidissimi fotogrammi con volti spaventosi. Questa tecnica è ritenuta da alcuni come un messaggio subliminale.
- Il volto del demonio, che appare negli spaventosi fotogrammi, sarebbe quello di Capitan Howdy, compagno di giochi immaginario che comunica con Regan attraverso una tavoletta per sedute spiritiche e che, nei messaggi subliminali, appare con sembianze demoniache.
- Del film è stata realizzata anche una parodia dal titolo Riposseduta, anche qui il ruolo della ragazza posseduta è stato affidato a Linda Blair.
- Per il ruolo di Chris MacNeil inizialmente venne contattata Audrey Hepburn la quale rifiutò perché avrebbe voluto che il film fosse girato a Roma. Venne allora contattata Jane Fonda ma anche essa rifiutò e per la parte fu scelta Ellen Burstyn.
- Per il ruolo di padre Merrin si era pensato inizialmente a Marlon Brando o a Paul Newman; ma alla fine la parte venne data a Max von Sydow.
- All’epoca Linda Blair era già ragazzina prodigio. Scelta fra oltre 600 candidate, fu marcata per sempre dal personaggio che interpretò appena quattordicenne.
- William Friedkin si mise d'impegno e, maniaco del perfezionismo, curò ossessivamente ogni minimo dettaglio, convocando sul set perfino tre consulenti della "compagnia di Gesù".
- Ad ognuno di essi venne perfino chiesto di fare un esorcismo per liberare il set da eventuali influenze del maligno dopo che si erano verificati alcuni incidenti: un misterioso incendio domenicale sul set che aveva provocato ben nove morti; una brutta caduta dell'attrice protagonista Ellen Burstyn, strappata via troppo violentemente dalle cinghie della scena in cui è lanciata lontano dalla figlia posseduta, che le procurò una lesione permanente alla colonna vertebrale; la strana sparizione della gigantesca statua del demone assiro Pazuzu, e spediti in Iraq per le riprese del prologo finì per qualche oscuro motivo a Hong Kong, dove fu fortunatamente recuperata all'ultimo momento.
- L'uscita del film fu accompagnato da molte polemiche tanto che un Pastore Evangelico accusò il regista di essersi alleato con il Diavolo: secondo lui il Demonio si era impossessato della pellicola e pertanto bisognava esorcizzare le copie del film una ad una.
- La maniacale cura dei dettagli di William Friedkin, divenne proverbiale. Il set, ad esempio, fu raffreddato per poter far vedere l'alone del fiato che usciva dalla bocca degli attori durante le scene dell'esorcismo. Ovviamente ciò fece lievitare i costi, che dai 4 milioni previsti passarono a 12, peraltro ampiamente recuperati in non molti giorni di programmazione nelle sale.
- Molto tempo fu dedicato anche alla ricerca della voce del demonio e dei rumori emessi dalla piccola Regan (alcuni di essi provengono da un mattatoio nel quale stavano per essere uccisi alcuni maiali).
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
| La saga de L'esorcista |
|---|
| L'esorcista (1973) | L'esorcista II - L'eretico (1977) | L'esorcista III (1990) | Prequel L'esorcista – La genesi (2004) | Dominion: Prequel to the Exorcist (2005) |
