Montagna Folk Festival
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Il Montagna Folk Festival è un festival musicale nazionale, incentrato sul genere Folk. Nasce nel 2004 dal movimento dell'Appennino Libero, a Pracchia sulla Montagna Pistoiese, distinguendosi dal più eletto Sentieri Acustici (che si svolge sulla montagna omonima) e affiancandosi in parte allo spirito del Carpino Folk Festival. Il Montagna Folk Festival è il festival della musica popolare e delle sue contaminazioni e si svolge nello scenario dei boschi tipici della zona suddetta, nel mese di luglio.
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[modifica] La musica
Il genere come anticipato è il folk. Definire il folk, come ben sanno gli addetti ai lavori, non è cosa scontata: ma si può dire che sulla "definizione" del folk nasce il Montagna Folk Festival. Etimologicamente Folk è un termine che dal tedesco significa "gente, popolo": la musica folk è quindi la musica che viene dalle persone e dal popolo, ma non il Pop (da Popular), bensì dalle varie diversità e tradizioni sia locali che culturali; definire il folk è quindi cosa molto complessa per la diversità che contraddistingue le varie tradizioni locali e culturali. Il Montagna folk Festival ospita perciò le diversità che nel complesso dànno vita al folk e la Musica Popolare della Penisola Italiana: dalle Danze occitane e la musica celtica del nord, Stornelli, Tresche, Salterelli, Quadriglie tipicamente centrali, alle Pizziche, Tarante, Tammuriate e danze delle spade meridionali, includendo tutte quelle tipologie e sfumature non citate, ma anche Combat Folk, musica d'autore, invenzioni e contaminazioni. La musica è legata anche agli strumenti musicali utilizzati, cercando di fare una ricerca negli strumenti tradizionali, come l'organetto diatonico e la fisarmonica, il tamburello, il violino, flauti e strumenti ad ancia, come la cornamusa o le launeddas, sonagli e nacchere ecc. Festival della diversità musicali nel senso più ampio, come stile, come strumenti, come storia e come messaggio.
[modifica] Il messaggio
Pracchia, il paese in cui si svolge il Montagna Folk Festival, è situato in provincia di Pistoia, proprio sul confine con la provincia di Bologna, storicamente dogana granducale. Una "terra di confine" posta in un luogo di tradizione (la Montagna Pistoiese) nel quale quindi diversità e tradizione si mescolano. Il passo che da Pracchia porta al Montagna Folk Festival è stato leggere l'Italia nella stessa chiave di lettura: una terra antichissima, dalle molteplici tradizioni, molto spesso non riducibili ad un'unica e anche un luogo nel quale la stessa tradizione rischia di essere soffocata dall'appiattimento culturale, che è l'altro lato della medaglia della globalizzazione. Il Montagna folk Festival vuole essere la voce di questa molteplicità. Il musicista come lo spettatore vivono il confronto che spesso è origine di contaminazione, arricchimento e nuova motivazione. Il contesto è quello della sagra, della festa a ribadire la centralità della piazza e del momento sociale, come momento fondamentale nella vita di una società fondata sul lavoro. Un festival che trae spunto dall'uomo vitruviano, ovvero dalla dimensione umana a 360°, che include in egual misura Apollo e Dionisio, il bianco e il nero del Tao. Su questa fonte è nato come epifenomeno, la cultura dell'homo Omba.
[modifica] Dal 2004 ad oggi
Il requisito di selezione del gruppo partecipante non è il grado di successo in numero di copie vendute, ma l'origine e la tipologia musicale. La seguenteè una rassegna parziale dei gruppi che hanno partecipato al festival, con una relativa indicazione generica della tipologia musicale:
- Martinicca Boison - Folk elegante
- Train de vie - Popfolk
- Collettivo Folcloristico Montano - danze e canti dalla tradizione musicale montana pistoiese
- Apprendista Bardo - repertorio misto dalla tradizione popolare italiana
- Eickols - Combat folk e Folk demenziale
- Scaramuzzini - danze strumentali, villanelle, moresche del mediterraneo spagnolo, francese e italiano, dal medioevo al novecento classico
- Eshareh - musica popolare
- Orchestrina del Titanic - Musica popolare
- Paulem - musica celtica
- Gitanes - Combat Folk
- Antidotum Tarantulae - Musica tradizionale sud Italia (pizziche, tarante, tammuriate ecc.)
[modifica] Altro
Assieme ai concerti ed alla sagra, il Montagna Folk Festival, ospita giocolieri, mercatino di artigianato (nella stessa logica della selezione dei gruppi), mostre ed esposizioni e l'angolo dedicato alla Société Éditoriale Mapsulonnaise, editoria illustrata dell'immaginario. Singolarità di questo Festival è la nascita spontanea di "improvvisazioni musicali", sopra e sotto il palco da parte degli stessi musicisti ospiti e non. Inoltre come allegoria della vita nei giorni del festival è sempre acceso il fuoco Omba. Infine sono promossi dibattiti e proiezioni su temi che vanno dall'ecologia fino alla tradizione stessa.