The Elder Scrolls III: Morrowind

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The Elder Scrolls III: Morrowind
Sviluppo:	Bethesda Softworks
Distribuzione:	Bethesda Softworks
Data di pubblicazione:	2002
Genere:	Videogioco di ruolo
Piattaforma:	Microsoft Windows
	Xbox
Periferiche di input:	Gamepad, Mouse, Tastiera
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The Elder Scrolls III: Morrowind è un videogioco creato dalla Bethesda Softworks come terzo episodio della serie The Elder Scrolls, che ha rivoluzionato i canoni di libertà individuale del giocatore nel mondo virtuale del gioco stesso. Al momento dell'uscita e a tutt'oggi (2006), è considerato uno dei migliori giochi nel suo genere di tutti i tempi. Si tratta di un videogioco di ruolo ambientato in contesto fantasy, la provincia di Morrowind, più precisamente l'isola di Vvanderfell, in cui il protagonista deve fronteggiare una misteriosa profezia che aleggia su di lui.

Il bello del gioco consiste in una pressoché totale libertà di azione e interazione col mondo di Morrowind: si può bere, dormire, nuotare, volare, diventare invisibili, schernire e arruffianarsi gli altri personaggi, derubare, mettere in piedi un commercio di armi, oppure entrare a far parte di numerose fazioni, come quella dei Maghi o quella delle Guardie Imperiali, per non parlare della temibile setta di assassini Morag Tong. Il personaggio è altamente modificabile sia nella razza e nelle fattezze esteriori, come nelle abilità e magie.

L'abbinamento con l'Elder Scrolls Construction Set amplia la modificabilità del gioco al 100%. Un utente esperto può crearsi da zero le sue missioni e il suo mondo, rendendolo in tutto e per tutto consono alle sue necessità. Il tutto è supportato da una grafica discreta e da ottime ambientazioni e una colonna sonora molto indicata per un ambiente fantasy. Le pecche del gioco restano una troppo statica tecnica di combattimento (rigorosamente in prima/terza persona), un mondo poco "vivo" (a differenza del concorrente Gothic, i personaggi non giocanti rimangono fissi nelle loro postazioni, anche di notte) e una eccessiva richiesta di risorse che tendono a rallentare il gioco. Con una buona scheda grafica quest'ultimo problema può essere aggirato. Inoltre il gioco è disponibile solo in lingua inglese; tuttavia un gruppo di utenti ha creato una modifica del gioco (ITP, italian Traduction Project) che converte tutti i file di testo in italiano, per cui il gioco risulta fruibile al massimo. Un titolo che ha cambiato il gioco di ruolo a livello mondiale, e che ha trovato un ulteriore miglioramento nel titolo seguente, The Elder Scrolls IV - Oblivion.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Strappato dalla prigione da un decreto dello stesso Imperatore Uriel Septim, arrivi al porto di Seyda Neen privo di ogni cosa, eccetto il nome di un misterioso contatto nella città di Balmora. Egli è Caius Cosades, il capo dei Blades, il servizio segreto personale dell'Imperatore, e ti svela che tu sembri adempiere le profezie Nerevarine, secondo le quali un uomo nato in un giorno conosciuto da genitori ignoti reincarnerà l'antico eroe Nerevar e sconfiggerà il suo ex luogotenente, che dopo aver sorvegliato la spada Keening, il martello Sunder e il cuore di Lorkhan impazzì e cercò di ottenere potere, Dagoth Ur, e tutta la sua progenie di creature orribili e letali. Dopo varie avventure, tu, il Nerevarine, l'Incarnato di Nerevar, riuscirai a ottenere la spada incantata Keening e il martello incantato Sunder, con le quali distruggerai il Cuore di Lorkhan, fonte del potere di Dagoth Ur, annientandolo per sempre e allontanando dal mondo di Vvardenfell blight e corprus, le terribili malattie che Dagoth Ur aveva portato.

[modifica] Espansioni

Sono uscite due espansioni abbinabili al gioco originale di Morrowind: Tribunal e Bloodmoon. Queste espansioni oltre a migliorare il gameplay e la grafica aggiungono anche una quest principale, che si ambienta in mondi del tutto nuovi - la città sacra di Mounderhold per Tribunal e l'isola ghiacciata Solstheim per Bloodmoon.