Prodotto infinito
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
In matematica si dice prodotto infinito relativo ad una successione di numeri reali o complessi a1, a2, a3, ... l'entità che si denota con
e che si definisce come il limite dei prodotti parziali a1a2...an per n tendente all'infinito. Il prodotto si dice convergente quando il limite esiste ed è diverso da 0. In caso contrario si dice che il prodotto k è divergente. Il possibile valore limite 0 viene considerato separatamente per avere risultati analoghi a quelli per la somma di una serie infinita. Se il prodotto infinito converge, allora il limite della successione an per n tendente all'infinito deve essere 1, mentre il fatto che la successione tenda a 1 non implica necessariamente che il prodotto infinito converga. Pertanto il logaritmo dato da log an deve essere definito con al più l'eccezione di un numero finito di indici n; nel caso di una successione per la quale possano definirsi i logaritmi di tutti i componenti otteniamo
con il prodotto a primo membro che converge se e solo se la somma al secondo membro converge. Questa situazione simmetrica consente di tradurre i criteri di convergenza per le somme infinite in criteri di convergenza per i prodotti infiniti.
Per prodotti nei quali per ogni n si ha , introducendo i numeri pn: = an − 1, per i quali deve essere
, si trovano le disuguaglianze
e queste mostrano che il prodotto infinito converge se e solo se converge la successione dei pn.
Gli esempi più noti di prodotti infiniti sono probabilmente dati da alcune delle formule trovate per π, come le seguenti ottenute, rispettivamente, da François Viète (v. formula di Viète) e John Wallis (v. prodotto di Wallis):
[modifica] Rappresentazione di funzioni mediante prodotti
- Vedi più estesamente Teorema di fattorizzazione di Weierstrass
Un risultato importante sui prodotti infiniti consiste nel fatto che ogni funzione intera f(z) (cioè ogni funzione olomorfa sull'intero piano complesso) si può fattorizzare come prodotto infinito di funzioni intere ciascuna delle quali presenta al più un singolo zero. In generale, se f presenta uno zero di ordine m nell'origine e possiede altri zeri complessi nei punti u1, u2, u3, ... (elencati con le molteplicità uguali ai loro ordini), allora
dove i λn sono interi non negativi che si possono scegliere per rendere il prodotto convergente, e φ(z) è qualche funzione analitica univocamente determinata (il che significa che il fattore che precede il prodotto non presenta zeri nel piano complesso). La precedente fattorizzazione non è unica, in quanto dipende dalla scelta dei λn e non è particolarmente elegante. Per gran parte delle funzioni, tuttavia, si trova qualche intero non negativo minimo p tale che λn = p fornisce un prodotto convergente; questo viene chiamato la rappresentazione canonica mediante prodotto. Questo p viene chiamato rango del prodotto canonico. Nel caso che sia p = 0, questo prende la forma
Questa può essere considerata come una generalizzazione del teorema fondamentale dell'algebra, in quanto per le funzioni polinomiali il prodotto diventa finito e la funzione φ(z) si riduce a una costante. Oltre a questo caso, sono particolarmente notevoli le seguenti rappresentazioni:
Funzione seno |
|
Eulero - la formula di Wallis per π è un caso particolare di questa. |
|
Oscar Schlömilch |
|
|
Eulero - Qui i pn costituiscono la successione dei numeri primi. |
Si osservi che almeno una di queste rappresentazioni non è una rappresentazione dello stesso tipo discusso in precedenza, in quanto la ζ non è una funzione intera.