Rebecca, la prima moglie
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Rebecca, la prima moglie è un film diretto da Alfred Hitchcock.
[modifica] Trama
A Monte Carlo una giovane dama di compagnia conosce e sposa il ricco vedovo Maxim De Winter. Ma nella sua magione a Manderley il ricordo ossessionante della prima moglie Rebecca, alimentato dalla signora Danvers, la governante innamorata della precedente padrona, porta la ragazza sull'orlo della follia, finché il mare non restituisce il cadavere di Rebecca e Maxim è accusato di omicidio.
Maxim racconta alla moglie di avere ucciso lui Rebecca perché incinta di un altro, e di avere poi simulato l'affondamento del panfilo della moglie. Le indagini portano però alla rivelazione che Rebecca era malata di cancro e la notizia permette al giudice di chiudere il caso come un suicidio.
La signora Danvers, completamente impazzita, dà fuoco a Manderley, morendo nell'incendio. Maxim e la moglie possono ora vivere felici.
[modifica] Curiosità
- Si tratta del primo film girato negli USA da Hitchcock, anche se con un cast quasi completamente inglese.
- La storia narrata nel film differisce lievemente dal romanzo omonimo di Daphne du Maurier, incluso il fatto che il personaggio centrale della giovane de Winter, interpretata da Joan Fontaine, non ha un nome, e questo ne enfatizza il contrasto con "La" signora de Winter, l'unica possibile per Miss Danvers. Ciò ha però rappresentato un problema per gli sceneggiatori, Joan Harrison e Robert E. Sherwood.
- Come da tradizione, Hitchcock appare per un istante nel film in un cameo. Lo si può individuare dietro la cabina telefonica dove c'è Jack Favell.
- A Hitchcock non piaceva la storia, anche se tornò su temi simili (in Il peccato di Lady Considine e La donna che visse due volte), ma a nulla valse il tentativo di modificarla.