Red Bull

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Auto promozionale con il marchio Red Bull

	«Red Bull ti mette le ali!»
	(Slogan dell'azienda.)

Red Bull è il nome commerciale di una bevanda prodotta dalla compagnia austriaca Red Bull GmbH. È divenuta anche, dal campionato di Formula 1 2005, il nome con cui è chiamata una squadra in gara (Red Bull Racing), acquistando la Jaguar Racing per promuovere il proprio prodotto. Inoltre sponsorizza le squadre di calcio del Red Bull Salisburgo e dei New York Red Bulls e i The Red Bulls, pattuglia acrobatica i cui piloti sono tutti ex Frecce Tricolori e volano su aerei Sukhoi Su-29 bisposto per voli acrobatici con motore a elica.

Proposta come bevanda energetica, contiene per 100 g di prodotto: 26,30 g di zucchero (21,5 g di saccarosio, 5,25 di glucosio), 1 g di taurina, 600 mg di glucuronolattone, 30 mg di vitamine (20 mg di niacina, 5 mg di vitamina B6, 5 mg di acido pantotenico, 0,005 mg di vitamina B12) e 80 mg di caffeina (una tazzina di caffè italiano ne può contenere da 50 a 120 mg). Una versione senza zucchero è entrata in commercio dal 2003.

Red Bull viene prodotta esclusivamente in Austria ed esportata in più di cento paesi, con una vendita stimata nel 2000 di quasi un miliardo di lattine da 250 ml, un quarto di queste nel Regno Unito.

La bevanda è stata creata nel 1984 da Dieter Mateschitz, che l'ha adattata dalla bevanda thailandese Krating Daeng (กระทิงแดง), entrando in una joint-venture insieme all'azienda farmaceutica TC Pharmaceuticals. La bevanda è stata poi lanciata nel 1987 con grossi investimenti pubblicitari, soprattutto in ambito sportivo, indirizzati a un pubblico giovane. Tra di essi le frequenti sponsorizzazioni nell'automobilismo di giovani piloti e di scuderie come la Sauber, che hanno poi condotto nel 2004 all'acquisto della scuderia Jaguar di Formula 1 per trasformarla in Red Bull Racing, e addirittura di una seconda scuderia nel 2005, l'italiana Minardi, trasformata in uno "junior team" con il nome di Scuderia Toro Rosso, ovvia traduzione in lingua italiana di Team Red Bull.

[modifica] Dubbi sanitari

Nel 2001 la bevanda è stata messa sotto inchiesta dall'ente svedese per l'alimentazione dopo la morte di tre consumatori, e vi sono stati dubbi riguardo all'uso del glucuronolattone. Con l'eccezione di tre paesi in cui la vendita non è consentita (Danimarca, Norvegia e Francia), questa bevanda è diffusissima in tutto il mondo, con volumi di vendite elevati.

Red Bull, come tutte le bevande che contengono caffeina, è efficace per coloro che rispondono agli effetti di questa sostanza. Su altri individui i miglioramenti delle prestazioni fisiche o mentali non sono ancora stati dimostrati. Estrema attenzione deve essere posta all'uso di bevande che contengono caffeina (come ad esempio tè e caffè) nel corso di attività fisica: il rischio di disidratazione aumenta a causa del potere diuretico della caffeina. Un abuso di caffeina può far insorgere, e non sono ancora chiari i motivi, acne o brufoli (soprattutto nelle donne). Un abuso di caffeina può indurre nervosismo e irritabilità, specie negli adolescenti. In alcuni casi la caffeina può sortire un effetto ansiogeno o favorire l'insorgenza di attacchi di panico in individui predisposti o paricolarmente sensibili alla sostanza. Comunque, una lattina di Red Bull non contiene più caffeina di una comune tazzina di caffé.

Miglioramenti sullo stato di benessere psicofisico sono di natura soggettiva ed oggetto di discussione.

[modifica] Trend

L'arrivo sul mercato della Red Bull ha letteralmente creato un nuovo mercato, quello dei prodotti energetici destinati all'uso comune. Mentre i prodotti più diffusi rimangono le bevande energetiche (Red Bull, Shark, Foosh ed altre), si sono affacciati via via sul mercato diversi generi di prodotti: un esempio controverso è quello delle caramelle alla caffeina e taurina, prodotte in California e recentemente commercializzate anche nel nostro paese.