Rione Ferrovieri
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Quartieri di Reggio Calabria |
---|
quartieri suddivisi per circoscrizione: |
I - Centro Storico |
II - Pineta Zerbi · Tre Mulini · Eremo |
III - Santa Caterina · San Brunello · Vito |
IV - Trabocchetto · Condera · Spirito Santo |
V - Rione Ferrovieri · Stadio · Gebbione |
VI - Sbarre |
VII - San Giorgio · Modena · San Sperato |
VIII - Catona · Salìce · Rosalì · Villa S.Giuseppe |
IX - Gallico · Sambatello |
X - Archi |
XI - Ortì · Podàrgoni · Terreti |
XII - Cannavò · Mosorrofa · Cataforìo |
XIII - Ravagnese |
XIV - Gallina |
XV - Pellaro |
Elenco alfabetico dei quartieri e dei rioni |
Progetto Reggio Calabria |
Il Rione Ferrovieri fa parte della V circoscrizione del comune di Reggio Calabria.
Posto sulla riva meridionale del Torrente Calopinace e a ridosso del deposito ferroviario di Reggio Calabria, sorse all'inizio del XX secolo, quando le Ferrovie dello Stato decisero la realizzazione di diverse costruzioni per dare alloggio ai propri dipendenti scampati al terremoto del 1908. Le case costruite avevano un solo piano mentre solo le case realizzate lungo la via Galileo Galilei erano a due piani. Il rione confina con il rione "Sbarre" e più a sud con il rione "Soccorso"
Nel rione, nella zona adiacente allo stadio comunale, erano conmprese le abitazioni dei pescatori realizzati durante il periodo fascista esistenti nella zona, tant'è che ancora oggi ci si riferisce a questo rione anche col nome di Rione Ferrovieri-Pescatori.
Nelle zone periferiche poste a sud-est veniva praticata la coltivazione del bergamotto ed ortaggi vari. I campi coltivati, in dialetto reggino sono chiamati "giardini"; il coltivatore era chiamato u giardinaro. Le strade sono state asfaltate dopo la seconda guerra modiale e precisamente agli inizi degli anni cinquanta.
La chiesa del "Sacro Cuore di Gesù" era in una baracca posta tra la Via Galilei, l'ingresso al Deposito Locomotive F.S. e all'inizio del settore dei Pescatori. Agli inizi degli anni sessanta venne costruita in muratura nella parte interna a monte della via cui precedentemente si trovava. Per costruirla vennero abbattute alcune "baracche in muratura" dei ferrovieri.