Roby Carletta
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Roby Carletta (nome d'arte di Roberto Carletta, Genova, 9 dicembre 1946), è un cabarettista genovese.
Ha debuttato come attore comico quando era adolescente, principalmente a feste studentesche, imitando i grandi dell'epoca: Totò, Aldo Fabrizi, Tina Pica, Ciccio e Franco, Gassman, Tognazzi, e soprattutto Gilberto Govi, pietra miliare del teatro genovese.
Fu lo stesso Govi a indirizzare il giovane Carletta allora sedicenne presso la Scuola d'Arte Drammatica "Ermete Zacconi". Lì sotto la guida di Aldo Trabucco imparò dizione e recitazione.
Alla morte del maestro Trabucco, il Teatro Stabile di Genova bandì un concorso per accedere alla neonata scuola di recitazione del teatro stesso, punto fondamentale di partenza per iniziare la carriera di attore professionista. Roby Carletta partecipò e venne ammesso alla Scuola diretta dai registi Luigi Squarzina ed Ivo Chiesa. Nel frattempo si diplomò ragioniere e si iscrisse alla Facoltà di Economia e Commercio.
Dopo il servizio militare venne assunto da una grande compagnia di assicurazioni nazionale, e ne divenne funzionario responsabile delle relazioni pubbliche.
Nel frattempo si iscrisse alla Società Italiana degli Autori ed Editori e riprese l'attività artistica divenendo autore dei suoi stessi testi.
Iniziò così il suo lavoro nel cabaret, e negli anni '70 e '80 si esibì in molte parti d'Italia incontrando buoni consensi di pubblico, soprattutto a Milano, Torino e Genova.
Quando a Genova nacque il Club Instabile diretto da Pier Luigi De Lucchi, da lì misero le ali i nuovi comici genovesi Beppe Grillo, Tullio Solenghi, Antonio Ricci, Carlo Pistarino, Enzo Braschi. Da parte sua Roby Carletta fece una lunga militanza su questo piccolo ma importante palcoscenico genovese. Di giorno faceva l'assicuratore e la notte il comico nei vari locali.
Nelle estati degli anni ottanta e novanta viaggiò per tutto il Mediterraneo sulle navi da crociera sovietiche, animando le serate dei passeggeri italiani. Su una di queste navi conobbe il giornalista gastronomo Vincenzo Bonassisi e con lui partecipò a diverse manifestazioni nazionali inventandosi un cabaret enogastronomico che lo portò nelle più grandi manifestazioni italiane quali il Vinitaly a Verona, il Bibe a Genova. Presentò il suo spettacolo anche allo Sheraton di Roma ed alla Fiera di Milano.
Vinse a Loano cabaret il premio per il miglior cabarettista dell'anno di fronte a una selezionatissima giuria formata da Maurizio Costanzo, Walter Chiari, e vari giornalisti di testate nazionali.
Partecipò a diverse trasmissioni televisive su Odeon Tv ("Barzellette") e Italia 7 ("Colpo Grosso"), e come ospite di Mike Bongiorno a "Superflash" su Canale 5. Sulla terza rete RAI fu autore ed interprete di "Cellophane", "Gran Tour" e "Martin Pescatore".
Scrisse ed interpretò alcune canzoni che furono pubblicate in occasione di due grandi eventi:
- L'America's Cup del 1983 con il disco "È Azzura".
- Le Celebrazioni Colombiane a Genova del 1992 con un disco "Colombo voleva trovare l'America" in cui dà voce alla mascotte ufficiale della colombiane, il Gatto Cristoforo.
Partecipò alla trasmissione "Estatissima Sprint" con dieci puntate su Canale 5 a fianco del Gabibbo, e sulla stessa emittente fu ospite fisso per le prime puntate di "La sai l'ultima?" a fianco di Pippo Franco.
Negli ultimi anni contribuì a formare un gruppo di emergenti cabarettisti liguri e non, grazie anche ad una fortunata rassegna che ormai da oltre dieci anni si svolge presso il famoso Ristorante La Manuelina di Recco.
Nel 2001 è stato scoperto dai fratelli Carlo ed Enrico Vanzina per i quali girò a Londra il film "South Kensingthon" con Rupert Everett.
Fu premiato più volte alla carriera con il Premio Città di Genova ed il Premio Regionale Ligure. Ricevette anche il Premio Speciale Festival dell'Umorismo di Bordighera per il suo libro "Ridiamoci giù".
È commendatore della Repubblica Italiana e commendatore del Sovrano Militare Ordine di Malta.
