Shenyang J-8
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| Shenyang J-8B/D | |
|---|---|
 Un J-8 cinese |
|
| Descrizione | |
| Ruolo | Intercettore |
| Equipaggio | 1 |
| Primo volo | 5 luglio 1969 |
| Entrata in servizio | 1980 |
| Costruttore | Shenyang |
| Dimensioni | |
| Lunghezza | 21,52 m |
| Apertura alare | 9,34 m |
| Altezza | 5,41 m |
| Superficie alare | 42,2 m² |
| Pesi | |
| A vuoto | 9240 kg |
| Carico | 13850 kg |
| Massimo al decollo | 17800 kg |
| Propulsione | |
| Motore | due turbogetti WP-13A |
| Spinta | 21,5 kN, 27 con postbruciatore |
| Prestazioni | |
| Velocità massima | 2,2 Mach o 2339 km/h |
| Autonomia | |
| Raggio d'azione | 800 km |
| Tangenza | 20500 m |
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| Progetto:Aviazione | |
Lo Shenyang J-8 noto anche come Jian-8, (nome in codice NATO "Finback") è un intercettore di costruzione cinese, sicuramente il più prestante tra quelli realizzati in Cina. Attualmente ci sono circa 300 esemplari in servizio presso le forze aeree e navali dell'Esercito di liberazione popolare.
Costruito in almeno tre distinte "generazioni", era molto inspirato a progetti sovietici già approntati ma non andati in produzione, e come struttura aerodinamica è simile ad un MiG-23 con l'ala a delta del Sukhoi Su-15. Inizialmente la presa d'aria era posizionata nel muso, tanto che il J-8 poteva essere confuso per un MiG-21/J-7, sebbene ben più grande e con due motori dello stesso tipo di quelli del J-8. Successivamente venne aggiornato ad un livello diverso, con prese d'aria laterali ed un muso capace, almeno teoricamente, di ospitare un radar molto potente ed efficace. In seguito si studiò il modo di introdurre altra avionica di tipo avanzato, la stessa del MiG-29.
[modifica] Incidenti
Il "Finback" è noto alle cronache per essere l'aereo che speronò un EP-3 statunitense nell'aprile 2001. Il pilota cinese morì nell'incidente, che venne causato da un avvicinamento troppo azzardato al velivolo USA e che causò molta tensione in un mondo "pre-11 settembre" tra i due Paesi. Un evento simile si era verificato nel 1987, quando un Su-27 si scontrò con un P-3 norvegese, rompendogli 10 cm di elica; in quel caso non vi furono conseguenze più gravi.
[modifica] Curiosità
Il 22 maggio 2004 in un sito di Internet, è stata data la falsa notizia di un lotto di J-8 venduti alla Corea del Nord, Vietnam e Laos, la notizia è stata ovviamente smentita ma i dubbi permangono.
