Soundgarden
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Soundgarden | ||
Nazionalità | Stati Uniti | |
Genere | Grunge | |
Periodo attività | 1984 - 1997 | |
Album pubblicati | 7 | |
Studio | 5 | |
Raccolte | 2 | |
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I Soundgarden sono una band grunge formata a Seattle nel 1984 e scioltasi nel 1997. È stato uno dei gruppi più importanti della scena musicale grunge.
Indice |
[modifica] Biografia
[modifica] 1982-1988: gli inizi ed il periodo indie
I Soundgarden nascono nel 1982 con il nome di The Shemps, grazie a Chris Cornell (voce e batteria) e Hiro Yamamoto (basso). Con l'arrivo nel 1984 di Kim Thayil alla chitarra, ai tempi Dj del college che Cornell frequentava, e di Scott Sundquist alla batteria (ingresso quest'ultimo che darà modo a Cornell di concentrarsi solo sulla voce) il gruppo cambia il nome in Soundgarden. Kim Thayil si era trasferito a Seattle dall'Illinois insieme a Yamamoto e a Bruce Pavitt, che successivamente avrebbe creato la casa discografica di produzione indipendente Sub Pop Records.
Il nome della band, Soundgarden, deriverebbe da un'installazione artistica che si trovava vicino a Seattle, chiamata appunto Sound Garden, in cui il soffiare del vento produceva strani suoni.
I Soundgarden, con la nuova formazione, registrano due canzoni per la compilation Deep Six (C/Z Records) solamente dopo aver partecipato ad una rarissima compilation in cassetta, dalla tiratura di 250 copie, chiamata Phyrric Victory in cui compaiono pezzi di gruppi che rappresentano l'avanguardia grunge del periodo, come Melvins, Green River e Skin Yard. Sub Pop 200 della Sub Pop Records fece esplodere l'attenzione verso la band.
Nel 1986 Scott Sundquist lascia la band e viene sostituito da Matt Cameron, ex batterista degli Skin Yard. Il gruppo viene messo sotto contratto dalla Sub Pop, realizza il singolo Hunted Down, e successivamente pubblica gli EP Screaming Life (1987) e Fopp (1988), che iniziano a far conoscere la band anche al di fuori dei circuiti underground. I due EP vennero unificati successivamente in una compilation (Screaming Life/Fopp del 1990).
Nonostante, dopo il successo discografico di quegli anni, la band fosse corteggiata dalle major, nel 1988 si accorda contemporaneamente con la SST Records e con la A&M Records producendo con la SST il loro primo album, Ultramega OK, album che registra buone recensioni dalle riviste di settore, e con il quale ottengono una nomination ai Grammy Awards del 1988.
[modifica] 1989-1997: periodo major e scioglimento
Nel 1989 realizzano il primo album per una major (la A&M Records), Louder Than Love. Sarà il primo album che li farà conoscere al grande pubblico, riceve infatti recensioni positive dalle maggiori riviste musicali, non solo quelle di settore, ed arriva a piazzarsi alla posizione 108 nelle classifiche statunitensi. Nello stesso anno il bassista Hiro Yamamoto lascia il gruppo e viene rimpiazzato da Jason Everman, ex membro dei Nirvana, sostituito poi a sua volta da Ben Sheperd nei primi mesi del 1990. Louder than Live sarà il primo homevideo della band, girato in bianco e nero ed in modo molto underground, e con lo stesso titolo verrà stampato un disco in mille copie oggi ritenuto rarissimo.
La nuova formazione, nel 1991, realizza l'album Badmotorfinger. L'album ottiene un maggior successo del precedente, arrivando a piazzarsi alla posizione 39 delle classifiche grazie al singolo Outshined. Il successo dell'album viene però oscurato da un altro disco uscito nello stesso periodo, il celebratissimo Nevermind dei Nirvana. Il gruppo, per promuovere il disco, inizia un tour come gruppo spalla dei Guns n' Roses. Da questo tour viene tratto il video di Motorvision, il secondo della band, girato durante i concerti. Il successo della band viene aiutato in questo periodo soprattutto dall'esplosione del fenomeno grunge, e in parte anche dal progetto parallelo, i Temple of the Dog, che Cornell aveva varato in memoria dell'amico Andrew Wood, cantante dei Mother Love Bone, morto per overdose di eroina.
Nel 1992 i Soundgarden fanno un cameo, suonando la canzone Birth Ritual nel film Singles - L'amore è un gioco, vero e proprio manifesto del movimento grunge. Nella colonna sonora del film, oltre a Birth Ritual, appare anche una canzone che vede Cornell solista, Seasons. In verità ai tempi il cantante tentò l'audizione per il ruolo che successivamente venne assegnato a Matt Dillon visto che, come dichiarò lui stesso, era una parte molto vicina alla sua vita reale. L'unica canzone riportata nella soundtrack fa parte di un demo di quattro tracce che Cornell presentò alla produzione. Di quel demo faceva parte Spoonman, che si può sentire in versione acustica in un momento del film, due anni prima dell'incisione con il resto della band.
Nel 1994 esce uno dei lavori fondamentali della band: Superunknown, preceduto dal singolo Spoonman. L'album, trascinato dalla suddetta Spoonman e dall'hit Black Hole Sun, esordisce al primo posto in classifica, vende circa tre milioni di copie in tutto il mondo e vince due Grammy Award.
L'ultimo disco realizzato dai Soundgarden è Down on the Upside, del 1996. Nonostante si posizioni al secondo posto delle classifiche, e inizialmente venda un buon numero di copie, non sarà un successo come il precedente Superunknown, probabilmente anche perché il grunge in quel periodo stava conoscendo il suo declino. L'album diventò comunque disco di platino, e la band partecipò al festival Lollapalooza come headliner.
Dopo la partecipazione al Lollapalooza, ed il termine del tour di Down on the upside, iniziarono a circolare voci che volevano che la band stesse avendo dei duri contrasti interni. Queste voci ebbero conferma il 9 aprile del 1997, giorno in cui la band annuncia lo scioglimento, sancito da un greatest hits, A-Sides, pubblicato pochi mesi dopo l'annuncio.
Da allora Chris Cornell ha pubblicato un album da solista (Euphoria Morning del 1999). Nel 2001 si è unito ai componenti dei Rage Against the Machine, orfani del cantante Zack de la Rocha, dando vita agli Audioslave. Il batterista Matt Cameron, nel 1998, ha partecipato con i Pearl Jam al loro Yield Tour, per poi entrare stabilmente a far parte del gruppo.
[modifica] Formazione
[modifica] Principale
- Chris Cornell - voce (1984-1997)
- Kim Thayil - chitarra (1984-1997)
- Hiro Yamamoto - basso (1984-1989)
- Matt Cameron - batteria (1986-1997)
[modifica] Altri componenti
- Scott Sundquist - batteria (1984-1986)
- Jason Everman - basso (1989-1990)
- Ben Sheperd - basso (1990-1997)
[modifica] Discografia
[modifica] Album
- 1988 - Ultramega OK (SST Records)
- 1989 - Louder Than Love (A&M)
- 1991 - Badmotorfinger (A&M)
- 1994 - Superunknown (A&M)
- 1996 - Down on the Upside (A&M)
[modifica] EP
[modifica] Compilation
- 1985 - Deep Six (artisti vari) (C/Z Records)
- 1990 - Screaming Life/Fopp (Sub Pop)
- 1997 - A-Sides (A&M)
[modifica] Singoli
- 1987 - Hunted Down
- 1989 - Flower
- 1989 - Hands All Over
- 1990 - Room A Thousand Years Wide
- 1991 - Jesus Christ Pose
- 1991 - Outshined
- 1992 - Rusty Cage
- 1994 - Spoonman
- 1994 - The Day I Tried to Live
- 1994 - Black Hole Sun
- 1994 - My Wave
- 1995 - Fell on Black Days
- 1996 - Pretty Noose
- 1996 - Burden in My Hand
- 1996 - Blow Up the Outside World
- 1997 - Ty Cobb
- 1997 - Bleed Together