Spiritual
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Lo spiritual è una musica afro-americana, usualmente con un testo religioso cristiano. Originariamente monofonica e a cappella, questo genere musicale è antecedente al blues. I termini Negro spiritual, Black spiritual, e afro-american spiritual sono tra loro sinonimi; nel XIX secolo il termine jubilee era piu diffuso(soprattutto tra gli afro americani; i bianchi spesso le chiamavano canzoni degli schiavi). Qualche musicologo invece li chiama canti folk degli afro americani.
[modifica] Contesto storico
Gli Spiritual sono le primarie espressioni di credo religioso, iniziate dagli schiavi africani negli stati uniti. La schiavitù è stata introdotta nelle colonie europee nel 1619, e gli schiavi rimpiazzavano i dipendenti salariati come una forza economica di lavoro in tutto il XVII secolo. Questa forza lavoro rimarrà in uso per tutto il XVIII secolo e buona parte del XIX secolo. Sono stati liberati nella legislazione del tredicesimo emendamento della costituzione statunitense fatto dal segretario di stato William Henry Seward il 18 dicembre 1865. L'emendamento è stato approvato dal congresso il 31 gennaio e ratificato da 27 dei poi 36.
Durante la schiavitù negli Stati Uniti ci son stati numerosi tentativi di de-africanizzare la forza lavoro nera in schiavitù. Agli schiavi era proibito parlare nella loro lingua madre, suonare le percussioni, praticare i loro riti religiosi animisti e musulmani. Sono stati convertiti spesso a forza al credo cristiano dagli schiavisti che erano soliti usare il cristianesimo come mezzo di controllo.
Gli studiosi dibattono sul fatto che la cristianità fosse sentita o meno come fede sincretica, ma non ci sono dubbi sul fatto che i neri coprirono le loro pratiche religiose con credenze e usanze africane. Le tracce dell'Africa si rivelano nelle tradizioni orali e musicali, nello stile e nella cadenza delle dizioni liturgiche, nelle domande e nelle risposte dei sermoni, nell'uso delle sincopi nelle espressioni musicali e dello schema ritmico ed armonico tipico della "blue note" dei cantanti negri, derivata dai rituali tribali africani, negli stili di danza talvolta esuberanti, ma sempre personali e democratici, espressione genuina e personale di sé stessi, nella 'possessione' del parlare 'in lingua', nel battesimo in immersione completa. Rispetto allo stile dei bianchi, l'espressione religiosa cristiana della comunità africana è spesso allegra, rumorosa, spontanea.
Siccome non potevano esprimersi liberamente in modi che non fossero spirituali, gli schiavi spesso tennero segreti riti religiosi. Durante questi incontri, “camp meetings”' e "bush meetings"; worshippers potevano aggiungere rituali religiosi africani come spiritual possessione, parlando in idioma mescolando il tutto ring shouts ai comuni canti e esclamazioni .
Anche se gli schiavisti sfruttavano il cristianesimo per insegnare agli schiavi a sopportare meglio le sofferenze, dimenticare e obbedire agli ordini, diventò una sorta di teologia liberatoria. La storia di Mosè e l'esodo dei 'bimbi d'Israele' e l'idea dell'antico testamento di un dio guerriero che distruggesse i nemici dei suoi prescelti toccò molto l'animo degli schiavi ("Lui è un'ascia da battaglia in tempo di guerra e pastore in tempo di bufera"). Nei cuori dei neri la teologia cristiana diventa uno strumento di liberazione.
Gli Spirituals erano visti qualche volta come un sollievo dalle fatiche del lavoro giornaliero, erano espressione di spiritualità e devozione, ma permettevano allo stesso tempo agli schiavi di gridare al mondo il proprio desiderio di libertà.
Nelle canzoni, i testi riguardanti l' Esodo erano una metafora della libertà dalla schiavitù.
Canzoni come "Steal Away (to Jesus)", o "Swing Low, Sweet Chariot" sia che risuonassero improvvisamente in un campo polveroso, sia che venissero cantate a mezza voce nell' oscurità della notte, stavano a significare che era venuto il momento e il tempo della riscossa era vicino. Il Giordano diventava il Fiume Ohio o il Mississippi, o qualsiasi altro corso d'acqua che bisognava attraversare per giungere alla libertà. “Wade in the Water” conteneva istruzioni esplicite agli schiavi fuggiaschi su come sfuggire alla cattura e percorrere con successo la via verso la libertà. Fuggire seguendo il corso di un fiume a nuoto era una strategia comune per far sì che i segugi potessero perdere le tracce del fuggiasco.
Canzoni come “The Gospel Train”, “Swing Low, Sweet Chariot” contengono infatti velati riferimenti e parlano di ferrovia sotterranea, e "Follow the Drinking Gourd" conteneva una mappa codificata per questa ferrovia sotterranea. Il titolo stesso era un riferimento Africanizzato al Big Dipper cioè alla Stella Polare e quindi alla libertà.
[modifica] Collegamenti esterni
- Esempio di musica ortodossa copta d'Egitto - Saint Takla Haymanout - Chiesa Etiope, Alessandria d'Egitto
- Cantanti, canzoni, storia e compositori
- Fisk Jubilee Singers
- "Coded Slave Songs" (canti in codice degli schiavi) con una analisi di "Follow the Drinkin' Gourd"
- Marian Anderson (video e audio)
- Stazione radiofonica Gospel
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