Unione Sportiva Rivarolese 1919

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Nota disambigua - Questo articolo parla della squadra di calcio di Rivarolo (Genova); se stai cercando l'omonimo club di Rivarolo Canavese, vedi Unione Sportiva Dilettanti Rivarolese 1906

U.S. Rivarolese

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Segni distintivi

Uniformi di gara

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Casa

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Trasferta

Colori sociali:

Dati societari

Fondazione:

Presidente:

Mauro Sighieri

Palmarès

Scudetti:

Trofei nazionali:

Trofei Internazionali:

Stadio

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Stadio "Torbella"
( posti)

Contatti

Unione Sportiva Rivarolese 1919

Salita al Garbo, 5/A
16159 Genova
tel: 010 7401246

[http:// ]

L'Unione Sportiva Rivarolese 1919 è una squadra di calcio italiana, fondata nel 1919 nell'allora paese di Rivarolo Ligure.

La Rivarolese nacque nel primo dopoguerra in seguito alla fusione del Foot Ball Club Italia Genova e del Foot Ball Club Stella. Fu scelta una maglia nera decorata da una banda e una stella rosse, mentre sullo stemma venne raffigurato un avvoltoio.

Agli albori della sua storia disputò per alcuni anni il Campionato Nazionale; sul suo campo di gioco, il "Torbella", donato al comune dalla Marchesa Pallavicini, che prese il nome da quello del fiume che attraversava il paese, affrontando squadre come il Milan, l'Inter e la Juventus, che fu sconfitta per 2-0 in uno scontro diretto di fronte a quasi 5.000 spettatori, il 15 ottobre 1922.

Nel 1926 il paese di Rivarolo Ligure fu inglobato nel territorio della città di Genova; di conseguenza, più volte si parlò di un progetto che intendeva unire le squadre dei nuovi quartieri della città ligure. Inizialmente la Rivarolese riuscì a schivare prima la fusione con Sampierdarenese e Andrea Doria, le quali avevano dato vita alla Dominante, e successivamente, nel 1931 evitò di venire fagocitata nel Foot Ball Club Liguria, cambiando il nome in quello di Associazione Calcio Fascista Littorio Rivarolo. In quegli anni la Rivarolese disputò diversi campionati in Serie C, ottenendo un ottimo terzo posto nel 1936-37. L'anno successivo fu però quello della fusione per dar vita al Liguria, che la coivolse con Sampierdarenese e Corniglianese. Il tentativo di ridar vita alla Rivarolese, nel 1939, fallì per motivi economici l'anno successivo.

Nel dopoguerra la società fu rifondata con il nome di Polisportiva Rivarolese, iscrivendosi alla Serie C; in quella categoria militò per diverse stagioni. Dopo una fusione con gli Amici Certosa, da cui ereditò il colore giallo, intraprese una piccola risalita, culminata con la promozione in Serie D nel 1976. Negli ultimi tempi ha dedicato particolare attenzione al vivaio, intraprendendo una collaborazione con la Sampdoria.

Attualmente milita nel Girone D del campionato di Seconda Categoria.

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