Yardbirds

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Yardbirds



Nazionalità	Regno Unito
Genere	British Invasion Blues rock Pop rock Folk rock
Periodo attività	1962 - 1968 1992 - in attività
Etichetta	Columbia Records Epic Records
Album pubblicati	13
Studio	7
Live	4
Raccolte	2
Sito ufficiale	theyardbirds.com
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Gli Yardbirds sono stati uno dei primi gruppi rock britannici, noti per aver dato inizio alla carriera di molti dei più famosi chitarristi di musica rock, tra cui Eric Clapton, Jeff Beck, e Jimmy Page. Una band blues che giunse al pop rock sperimentale dopo una serie di grandi successi come For Your Love (lo stesso lato B del singolo, Got to hurry, ebbe un notevole successo), Over, Under, Sideways, Down e Heart Full of Soul.

La loro musica riusciva a connettere l'R&B britannico con lo stile psichedelico; gettarono le basi per la successiva esplorazione dell'hard rock da parte dei Led Zeppelin e i chitarristi che fecero parte di questo gruppo divennero ben presto estremamente influenti nel panorama musicale internazionale.

Aprirono la strada a quasi tutte le innovazioni chitarristiche degli anni '60: fuzz tone, feedback, distortion e miglioramento dell'amplificazione, e furono i primi a porre maggior enfasi sul virtuosismo e la sperimentazione.

Giocolieri del blues nei mitici anni sessanta, rappresentanti del blues bianco sviluppatosi in Gran Bretagna a vent'anni di distanza dal rhythm'n'blues nero in America.

Nonostante il loro limitato apporto alla scena musicale, c'è chi ritiene che gli Yardbirds abbiano avuto una grande influenza. L'attacco di For your love, ad esempio, può essere visto come un primitivo riff che avrebbe poi condotto all'Hard Rock.

[modifica] Storia

La formazione iniziale comprendeva: alla voce Keith Relf, alla batteria Jim McCarty, alla chitarra Chris Dreja, al basso Paul Samwell Smith e alla chitarra solista Anthony "Top" Topham, che si ritirò dalle scene musicali immediatamente per volere della famiglia.

Fu lì che si inserì Eric Clapton il leadguitar, che divenne il loro leader: l'album live Five Live Yardbirds e una manciata di singoli è tutto ciò che ci rimane poiché dopo solo due anni, nel 1965, con l'uscita del singolo For your love ritenuto da Clapton, purista del blues, troppo commerciale e pop, il chitarrista lasciò gli Yardbirds e fu sostituito dall'allora sconosciuto Jeff Beck, sotto consiglio di Jimmy Page, prima scelta del gruppo.

Ma questa formazione ebbe vita breve; infatti, dopo aver inciso alcuni singoli, e l'album Roger the Engineer (1966), il bassista Paul Samwell-Smith, disgustato dai comportamenti della band durante i tour e i live, con i continui eccessi dei componenti, lasciò il gruppo. Fu Page, da tempo amico di Beck a offrirsi come sostituto al basso; non rimase comunque molto in questo ruolo poiché alla prima occasione (un malessere di Beck) ne approfittò per mostrare tutto il suo valore alla chitarra, stupendo il pubblico anche suonando la chitarra con l'archetto.

Il chitarrista ritmico Chris Dreja venne spostato al basso e la band continuò con 2 chitarre soliste: di questa formazione non ci rimane molto su disco, poiché Jeff Beck diede in escandescenze durante un tour abbandonando il gruppo e venendo licenziato in seguito, dopo aver tentato di scusarsi. Così rimase il solo Page, come chitarra solista.

Durò poco anche la convivenza con lui: dopo aver dato alle stampe il disco Little Games, che non ebbe molto successo, e di qualche singolo nel 1968 gli Yardbirds si sciolsero e la loro eredità fu raccolta da molti artisti del leggendario rock degli anni sessanta e settanta.

[modifica] Gruppi postumi

Con lo scioglimento della band, il cantante Keith Relf e il batterista Jim McCarty andarono a formare i Renaissance, la prima formazione del famoso gruppo progressive folk, per abbracciare sonorità più morbide, mentre il chitarrista Jimmy Page, possessore ancora del nome New Yardbirds formò una nuova band, ribattezzata in seguito Led Zeppelin.

Il bassista Chris Dreja invece si ritirò dalle scene musicali preferendo fare il fotografo (suo il retrocopertina del primo disco dei Led Zeppelin).

[modifica] Curiosità

Parteciparono nel 1966 al Festival di Sanremo, nella categoria debuttanti. In tale occasione rimase famosa la presentazione di Mike Bongiorno che traducendo a braccio il loro nome, li ribattezzò "Gallinacci". Cantarono la canzone Questa volta in coppia con Bobby Solo e Paff Bum in coppia con Lucio Dalla.

Da notare ancora un loro cameo nel film di Michelangelo Antonioni, Blow Up, in cui impersonano loro stessi, durante un tempestoso concerto in un piccolo club di Londra. A un certo punto, con un gesto in seguito molto sfruttato da innumerevoli chitarristi, Jeff Beck fracassa la sua chitarra sul palco, gettandone i frammenti tra il pubblico.

Nel parapiglia scatenatosi, il protagonista del film David Hemmings raccoglie il manico della chitarra, fugge inseguito dagli altri fan gelosi del suo trofeo, ma, fatti pochi passi e svoltato l'angolo, con gesto emblematico getta via il pezzo di strumento e se ne va, indifferente come quando era entrato nel club.