Christoph Schönborn
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Cardinale | |
![]() Christoph Schönborn della Chiesa cattolica |
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Arcivescovo di Vienna | |
titolo Cardinale Presbitero di Gesù Divin Lavoratore |
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Proclamato | 21 febbraio 1998 da Papa Giovanni Paolo II |
Nato | 22 gennaio 1945, Skalsko |
Ordinato | |
Consacrato | |
Vescovo | |
Deceduto | |
Cardinale Titolo cardinalizio Collegio cardinalizio · Concistoro Tutti i cardinali biografia dati commenti |
Christoph Schönborn (nato il 22 gennaio 1945 a Skalsko presso Leitmeritz, Boemia, oggi Repubblica Ceca) è cardinale e arcivescovo.
Indice |
[modifica] Biografia
[modifica] Gioventù e formazione
Schönborn è il secondogenito del Conte Hugo-Damian von Schönborn e della baronessa Eleonore Ottilie Hilda Maria von Doblhoff. Gli Schönborn sono un’antica famiglia nobile dell’Europa centrale, che ha dato già alla Chiesa numerosi personaggi di rilievo. I genitori di Schönborn divorziarono nel 1959. Il cardinale Schönborn ha due fratelli e una sorella.
La famiglia di Schönborn di origine boema si trasferisce in Austria poco dopo la sua nascita. Schönborn crebbe dunque in Austria, dove studiò dapprima a Schruns e poi a Bludenz nel Voralberg. Dopo la maturità nel 1963 Schönborn entrò nell’ordine dei domenicani a Warburg vicino a Bonn. Segue gli studi di filosofia e psicologia a Vienna, teologia cattolica a Bornheim-Walberberg e a Parigi all'Istituto cattolico di teologia e alla Sorbona, laureandosi in teologia nel 1971 e ottenendo nella medesima disciplina il dottorato nel 1974. Alla Sorbona Schönborn si era specializzato in Cristianesimo slavo e bizantino. Durante gli studi conobbe a Regensburg Joseph Ratzinger.
Nel frattempo Schönborn era stato ordinato presbitero il 27 dicembre 1970 a Vienna dal cardinale Franz König.
[modifica] L'insegnamento e la carriera ecclesiastica
Schönborn si occupò di pastorale studentesca già a Graz fra il 1973 e il 1975. Sempre dal 1975 Schönborn insegnò come professore ospite e poi come professore ordinario dogmatica cattolica e dal 1978 teologia dell’oriente cristiano all’Università di Friborgo in Svizzera.
Nel 1980 Schönborn è nominato membro della Commissione teologica internazionale della Santa sede e della Fondazione Pro Oriente dal 1984. Nel 1987 è segretario della commissione per la redazione del Catechismo della Chiesa cattolica, quindi stretto collaboratore di Joseph Ratzinger.
Negli anni ’80 Schönborn è chiamato altresì a fare parte di altre numerose commissioni di esperti: della commissione teologica della Conferenza episcopale svizzera (1980-1991), della commisione svizzera per il dialogo tra cattolici e ortodossi (1980-1987) e di quella per il dialogo con gli altri cristiani (1980-1984).
Nel 1991 Papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo titolare di Sutri e vescovo ausiliare dell’ Arcidiocesi di Vienna. L’ ordinazione episcopale ha luogo il 29 settembre 1991 nel Duomo di Santo Stefano a Vienna. Nel 1995 Schönborn succede a Hans Hermann Groer come arcivescovo.
Il 29 giugno 1996 Schönborn - che nella primavera dello stesso anno aveva predicato gli esercizi spirituali in Vaticano - riceve da Papa Giovanni Paolo II il Pallio, simbolo dei Metropoliti. Nel 1998 è creato cardinale con il titolo del Gesù Divin Lavoratore. In questa veste parteciperà al conclave dell'aprile 2005 che elegge Papa Joseph Ratzinger. Il nome di Schönborn era considerato uno dei più favoriti se si esclude l'elemento sfavorevole della giovane età.
Nel 1998 Schönborn è nominato Presidente della conferenza episcopale austriaca, della quale era già dal 1996 vicepresidente. In questa carica è stato riconfermato il 10 novembre 2004.
Schönborn è ordinario in Austria per i fedeli di rito orientale e un esperto riconosciuto della Cristianità orientale. Egli è pure membro delle Congregazione vaticane per le Chiese orientali, per la dottrina della fede e per la formazione cattolica e del Pontificio Consiglio per la cultura nonché della Pontifica Commissione per i beni culturali.
[modifica] La teologia di Christoph Schönborn
Teologo ferratissimo e buon predicatore, poliglotta (parla anche l'italiano), è convinto assertore della dimensione universale della Chiesa. È ritenuto un conservatore. Egli è tuttavia personaggio capace di dire pane al pane vino al vino e di essere critico anche verso i vertici della Chiesa come ha dimostrato nel grave scandalo del seminario di Sankt Pölten.
[modifica] La posizione di Schönborn sulla teoria dell’Evoluzione
Fin dal 1996, Papa Giovanni Paolo II affermo che l’evoluzione (un termine, la cui definizione egli tuttavia non precisò) era più che un’ipotesi.
Ha tuttavia suscitato irritazione lo scritto di Schönborn pubblicato il 7 luglio 2005 sul New York Times, nel quale egli ha espresso la propria posizione sulla Teoria dell’evoluzione Secondo alcuni autori Schönborn avrebbe ottenuto preventivamente il consenso di Papa Benedetto XVI alla pubblicazione di questo pezzo.
Nel suo articolo Schönborn definisce la Teoria dell’evoluzione, che fa del caso una componente essenziale dell’evoluzione, un’ideologia, perché, secondo Schönborn, questa teoria pone il caso come fosse un dogma, escludendo a priori ogni ruolo di Dio. La Teoria dell’evoluzione non sarebbe - come ogni altra teoria che non riconosce il piano divino nell’evoluzione - scientifica, essa costituirebbe anzi un’abdicazione dell’intelligenza.
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«Evolution in the sense of common ancestry might be true, but evolution in the neo-Darwinian sense -- an unguided, unplanned process of random variation and natural selection -- is not. Any system of thought that denies or seeks to explain away the overwhelming evidence for design in biology is ideology, not science.»
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(Cristoph Schönborn, New York Times del 7 luglio 2005)
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Per Schönborn, invece, si ravvisa anche nell’evoluzione un disegno intelligente, ossia un piano finalizzato. Schönborn lascia aperta nel suo articolo la questione di come la sua fede in un disegno, ossia in un’evoluzione della vita guidata da Dio, sia compatibile con il concetto scientifico della falsificabilità. La posizione del Cardinal Schönborn ha suscitato molta attenzione, anche perché è stata paragonata alle idee creazionistiche, diffuse negli ambienti conservatori e del fondamentalismo cristiano soprattutto negli Stati Uniti
In verità Schönborn ha espressamente indicato che è indubitabile che l’evoluzione abbia avuto luogo, soltanto che il fattore determinante non è il caso ma il piano divino. Egli ha indicato fra i lavori scientifici che conforterebbero la sua tesi Schönborn ha citato il libro del fisico viennese Walter Thirring Kosmische Impressionen - Gottes Spuren in den Naturgesetzen, impressioni cosmiche, tracce di Dio nelle leggi naturali.
Nello stesso articolo Schönborn rifiuta anche l’ipotesi cosmologica del Multiverso, elaborata in alternativa alle interpretazioni religioso – teologica del Principio antropico elaborate negli ultimi anni.
In una lettura catechistica presso il Duomo di Santo Stefano, il 2 settembre 2005, il Cardinale Schönborn ha chiarito che egli riconosce il grande contributo di Darwin e gli indubitabili progressi della scienza. Scienza e fede rispondo tuttavia a questioni differenti e non devono per forza entrare in conflitto, se si rispettano le diverse visioni della realtà.
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Christoph Schönborn
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Curriculum vitae in lingua inglese
- (EN) "The Schönborn Site"
- (EN) A critique of Schönborn on evolution by Alec MacAndrew
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