Copa América 1975
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Copa América 1975 |
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Squadre partecipanti | 10 (fase finale: 10) |
Paese organizzatore | |
Campioni | ![]() (secondo titolo) |
Partite giocate | 25 |
Reti segnate | 79 (3,1 per partita) |
Capocannoniere | ![]() ![]() |
La Copa América 1975 fu la trentesima edizione del massimo torneo sudamericano per nazionali. Dopo ben 8 anni dall'ultima edizione tornava dunque la manifestazione latino-americana, in una forma del tutto rinnovata. Nella conferenza CONMEBOL di Bogotà del 17 marzo 1972 venne infatti disposta la nuova formula comprendente gironi eliminatori, semifinali e finale. Nessun Paese avrebbe organizzato il torneo, ma le partite si sarebbero tutte disputate in match di andata e ritorno (compresa la finale).
Per la prima volta tutte le 10 nazionali presero parte alla Copa América. Ad eccezione dell'Uruguay, le altre 9 contendenti furono divise in 3 gironi all'italiana con gare di andata e ritorno da 3 squadre ciascuno. Le squadre vincitrici si sarebbero qualificate alle semifinali, dove fu automaticamente promosso l'Uruguay, in quanto squadra campione in carica. Anche in tal caso le 4 squadre si sarebbero affrontate in gare di andata e ritorno: le vincenti avrebbero dato luogo alla finale, anch'essa doppia sfida di andata e ritorno.
La composizione dei gruppi iniziali fu la seguente:
Gruppo A
Gruppo B
Gruppo C
Il gruppo A si presentò come una sfida diretta tra l'Argentina di Kempes e il Brasile di Nelinho e Dirceu (troppo più debole il Venezuela, travolto da entrambe le avversarie). I carioca si dimostrarono più forti, riuscendo a vincere ambedue le gare con gli argentini e chiudendo il turno a punteggio pieno.
Il gruppo B premiò il Perù di Teofilo Cubillas: dopo l'iniziale pareggio col Cile, gli albirrojos vinsero senza grosse difficoltà le rimententi partite.
Nel gruppo C si impose a sopresa la Colombia, capace di vincere tutte le partite, imponendosi pure nell'insidiosa trasferta di Asunción grazie alla rete della punta Ernesto Díaz.
Le semifinali abbinarono il Brasile al Perù e la Colombia all'Uruguay, che entrava a questo punto in quanto campione in carica. I pronostici erano tutti per una finale Brasile-Uruguay, ma l'andata delle semifinali riservò grosse sorprese: la Colombia travolse l'Uruguay con un secco 3-0, mentre il Perù riuscì addirittura a vincere in Brasile per 3-1. Le gare di ritorno non mutarono le cose. Al Centenario di Montevideo l'arbitro cileno Hormazábal assegnò ben 3 rigori nel corso della gara all'Uruguay, ma lo specialista Morena ne sbagliò due, lasciando via libera alla Colombia. Nell'altro confronto il Brasile si impose 2-0 a Lima, portando così il risultato aggregato sul 3-3: poiché all'epoca non era contemplata la regola dei goal in trasferta, si dovette ricorrere al sorteggio, il quale premiò i peruviani.
L'andata dell'inattesa finale tra Perù e Colombia andò in scena a Bogotà, dove i padroni di casa si imposero per 1-0. Al ritorno però la musica cambiò e gli albirrojos vinsero per 2-0. Si ricorse così ad una gara di spareggio: la sfida si svolse a Caracas e al 25' Sotil trovò la rete decisiva, che regalò al Perù il secondo successo continentale della sua storia.
Indice |
[modifica] Primo turno
[modifica] Gruppo A
![]() |
0 - 4 (0-1) | Brasile ![]() |
Estadio Olímpico, Caracas Arbitro: Carlos Rivero (Perù) |
Romeu 2' | |||
Danival 50' | |||
Palhinha 82' | |||
Palhinha 88' |
![]() |
1 - 5 (1-3) | Argentina ![]() |
Estadio Olímpico, Caracas Arbitro: Rafael Hormazábal (Cile) |
Iriarte 14' | Luque 12' | ||
Kempes 30' | |||
Luque 34' | |||
Luque 66' | |||
Ardiles 86' |
![]() |
2 - 1 (1-1) | Argentina ![]() |
Estádio Mineirão, Belo Horizonte Arbitro: Ramón Barreto (Uruguay) |
Nelinho 31' | Asad 11' | ||
Nelinho 55' rig. |
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11 - 0 (4-0) | Venezuela ![]() |
Estadio Cor de León, Rosario Arbitro: Pedro Reyes (Perù) |
D. Killer 8' | |||
Gallego 14' | |||
Ardiles 39' | |||
D. Killer 41' | |||
Kempes 53' | |||
Zanabria 56' | |||
D. Killer 62' | |||
Zanabria 64' | |||
Bóveda 80' | |||
Kempes 81' | |||
Luque 85' |
![]() |
6 - 0 (3-0) | Venezuela ![]() |
Estádio Mineirão, Belo Horizonte Arbitro: Carlos Rivero (Perù) |
Roberto Batata 6' | |||
Nelinho 9' | |||
Danival 37' | |||
Campos 53' | |||
Palhinha 65' | |||
Roberto Batata 79' |
![]() |
0 - 1 (0-1) | Brasile ![]() |
Estadio Cor de León, Rosario Arbitro: Carlos Robles (Cile) |
Danival 45' |
[modifica] Classifica
[modifica] Gruppo B
[modifica] Classifica
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