Emanuele Filiberto Duca d'Aosta (incrociatore)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Emanuele Filiberto Duca d'Aosta | |
---|---|
![]() Foto ufficiale |
|
Descrizione generale | |
![]() ![]() |
|
Tipo | incrociatore leggero |
Classe | Condottieri tipo Duca d'Aosta |
Costruttori | OTO |
Cantiere | Livorno |
Impostazione | 29 ottobre 1932 |
Varo | 22 aprile 1934 |
Entrata in servizio | 17 marzo 1935 |
Destino finale | 2 marzo 1949 ceduta alla Russia smantellata nel 1961 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 10.057 t (standard); 10.540 t (pieno carico) t |
Lunghezza | 186,9 m |
Larghezza | 17,5 m |
Pescaggio | 6,5 m |
Propulsione | 6 caldaie Yarrow, 2 turbine meccaniche Parsons, 2 eliche 110.000 CV |
Velocità | 36,5 nodi (67,6 km/h) |
Autonomia | 3.900 mn a 14 nodi (7.223 km a 26 km/h) 1.680 t di nafta |
Equipaggio | 27 ufficiali 551 sottufficiali e comuni |
Equipaggiamento | |
Armamento | cannoni:
|
Corazzatura | 35 mm (orizzontale), 70 mm (verticale), 90 mm (artiglierie), 100 mm (torre comando) |
Mezzi aerei | 2 aerei IMAM Ro.43 catapulte brandeggiabili situate a centro nave |
La Emanuele Filiberto Duca d'Aosta fu un incrociatore leggero della Regia Marina italiana, appartenente alla classe Condottieri tipo Duca d'Aosta. Venne così battezzata in onore del condottiero del XVI secolo Emanuele Filiberto di Savoia detto Testa di Ferro.
Venne impostata nel 1932 nei cantieri Odero-Terni-Orlandi di Livorno, varata nel 1934 ed entrò in servizio nel 1935. Nel 1938 iniziò una circumnavigazione del globo che interruppe alla minaccia dello scoppio della seconda guerra mondiale. Prese parte alle battaglie di Punta Stilo (9 luglio 1940), di mezzo giugno (12 - 16 giugno 1942) e di prima di Sirte (17 dicembre 1941). Durante il conflitto svolse principalmente di scorta a convogli e di deposizione di campi minati.
Dopo l'armistizio del 8 settembre 1943 si consegnò a Malta assieme ad alle altre unità navali italiane e venne inviato in missioni di pattuglia nell'Atlantico centrale. Dopo la fine della guerra venne ceduto il 2 marzo 1949 come riparazione per i danni di guerra alla Russia, che lo ribattezzò Stalingrad e quindi Kercz. Venne smantellata nel 1961.