Gregory Peck
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Eldred Gregory Peck, (La Jolla, California, 5 aprile 1916 - Los Angeles, California, 12 giugno 2003) è stato un celebre attore cinematografico statunitense, premiato con il Premio Oscar.
Figlio di un droghiere e di una insegnante, insieme a Cary Grant, James Stewart, William Holden e Henry Fonda viene considerato uno dei caposaldi del cinema americano.
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[modifica] La vita
Gregory Peck ebbe una infanzia tranquilla e nel 1936, quand'era diciottenne, si iscrisse alla facoltà di medicina partecipando all'attività sportiva di una squadra di canottaggio.
Nel 1938, durante una trasferta a New York, assistette allo spettacolo I've Married An Angel rimanendone affascinato. Una volta tornato a Los Angeles si iscrisse al Neighborhood Playhouse abbandonando contestualmente gli studi universitari.
Inizia così a lavorare come attore teatrale e nel 1944 ottiene il suo primo contratto per la partecipazione ad un film.
[modifica] Gli inizi
La prima pellicola girata da Peck risale al 1944: l'attore ha ventotto anni anni e viene subito notato per il suo aspetto fisico, particolarmente adatto alle commedie e ai film romantici; gira subito Le chiavi del paradiso, seguito l'anno successivo da La valle del destino.
Quell'anno tragico nella storia dell'umanità si rivela risolutivo per la carriera di Peck che incontra il re del thriller Alfred Hitchcock il quale lo affianca - mostrandone un nuovo volto - a Ingrid Bergman, che era già una star, nel giallo psicologico Io ti salverò.
Il film ha un tale successo che Peck viene chiamato da grandi maestri come King Vidor per il western Duello al sole, dove recita insieme a Lionel Barrymore, ancora da Hitchcock per il legal-thriller Il caso Paradine, in coppia ad una fulgida Alida Valli, e infine da Elia Kazan in Barriera invisibile.
Ma il grande incontro per Peck risale al 1949 quando, diretto da Robert Siodmark in Il grande peccatore, incontra Ava Gardner: i due gireranno tre film insieme.
[modifica] Il successo
Gli anni Cinquanta segnano il successo di Gregory Peck sul grande schermo.
Dopo film come Davide e Betsabea e L'avamposto degli uomini perduti interpreta la figura di Ernest Hemingway in Le nevi del Kilimangiaro, affiancato appunto da Ava Gardner, ottenendo una nomitation all'Oscar; lo stesso accadrà l'anno successivo, il 1953, per il film Vacanze romane di William Wyler.
Peck lavora con grandi registi come John Huston in Moby Dick - La balena bianca (1956), interpretando un magnifico capitano Achab, Vincente Minnelli in La donna del destino (1957) con Lauren Bacall, nuovamente Wyler in Il grande paese (1958) con Charlton Heston, Henry King in Adorabile infedele (1959) e Stanley Kramer in |L'ultima spiaggia (1959).
Quest'ultimo film, con un cast all-stars formato anche da Ava Gardner, Fred Astaire e Anthony Perkins è una critica alla guerra nucleare.
Sempre nel 1953 sposa una giornalista francese Veronique Passani da cui ha due figli.
[modifica] L'Oscar
Il film Il buio oltre la siepe (1961) consacra Gregory Peck facendogli vincere l'Oscar come migliore attore protagonista grazie alla sua interpretazione dell'avvocato Atticus Finch.
Negli anni Sessanta ha inizio il tramonto artistico di attori come Cary Grant (che si ritira nel 1966) e James Stewart, destinato a ricoprire ruoli minori in film sempre più commerciali; tale fenomeno non risparmia neppure Gregory Peck, che pure recita ancora in film come Il promontorio della paura (1961) con Robert Mitchum e si guadagna altre nomitation per il film di Fred Zinnemann ...e venne il giorno della vendetta (1963) e per la pellicola Arabesque (1966) in cui affianca Sophia Loren.
Durante gli anni Settanta - Ottanta lavora in film di scarso successo tra cui "I ragazzi venuti dal Brasile" (1978) con Laurence Olivier in cui impersona il sadico Joseph Mengele e sarà solo agli inizi degli anni Novanta che ricomparirà in film di cassetta: recita in un piccolo cameo in Cape Fear - Il promontorio della paura (1991) rifacimento dell'omonimo film nel quale aveva recitato già nel 1961, qui accanto adesso ad un cast all-stars: Robert De Niro, Nick Nolte, Jessica Lange, Juliette Lewis e Martin Balsam.
A Gregory Peck - che nella sua carriera ha forse ricevuto meno riconoscimenti di quanti ne avrebbe meritati - fu assegnato poco prima della morte anche un Premio Oscar alla carriera.
[modifica] Filmografia
- Le chiavi del Paradiso (1944)
- Tamara, figlia della steppa (1944)
- Io ti salverò (1945)
- La valle del destino (1945)
- Il cucciolo (1946)
- Duello al sole (1946)
- Barriera invisibile (1947)
- Il caso Paradine (1947)
- Passione selvaggia (1947)
- Cielo giallo (1948)
- Cielo di fuoco (1949)
- Il grande peccatore (1949)
- Romantico avventuriero (1950)
- L’avamposto degli uomini perduti (1951)
- Le avventure del capitano Hornblower, il temerario (1951)
- Davide e Betsabea (1951)
- Il mondo nelle mie braccia (1952)
- Le nevi del Kilimangiaro (1952)
- Il forestiero (1953)
- Vacanze romane (1953)
- Gente di notte (1954)
- Pianura rossa (1955)
- Moby Dick, la balena bianca (1956)
- L’uomo dal vestito grigio (1956)
- La donna del destino (1957)
- Bravados (1958)
- Il grande paese (1958)
- 38°parallelo:missione compiuta (1959)
- Adorabile infedele (1959)
- L’ultima spiaggia (1959)
- I cannoni di Navarone (1961)
- Il buio oltre la siepe (1962)
- La conquista del West (1962)
- Il promontorio della paura (1962)
- Capitan Newman (1963)
- …e venne il giorno della vendetta (1964)
- Mirage (1965)
- Arabesque (1966)
- La lunga ombra gialla (1968)
- Abbandonati nello spazio (1969)
- La notte dell’agguato (1969)
- L’oro di MacKenna (1969)
- Un uomo senza scampo (1970)
- Il solitario di Rio Grande (1971)
- La mia pistola per Billy (1974)
- Il presagio (1976)
- MacArthur, il generale ribelle (1977)
- I ragazzi venuti dal Brasile (1978)
- L’oca selvaggia colpisce ancora (1980)
- La protesta del silenzio (1987)
- Old Gringo – Il vecchio gringo (1989)
- Cape Fear – Il promontorio della paura (1991)
- I soldi degli altri (1991)
- Ritratti(1993)