Mabel Normand
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Mabel Normand (New Brighton, 9 novembre 1892 – Monrovia, 22 febbraio 1930), pseudonimo di Mabel Ethelreid Normand, fu un’attrice, sceneggiatrice, produttrice e regista cinematografica statunitense.
Dubbio il giorno esatto della nascita: secondo alcuni biografi 16 novembre, altri dicono il 19, altri ancora il 10. Dubbio anche l’anno di nascita: 1892 per alcuni, 1894 per altri; la lapide che ne custodisce le sue spoglie al Calvari Cemetery in California riporta 1895 (ed è tutto dire sull’incertezza). Dubbio persino il giorno della sua morte: 22 febbraio, 23 febbraio per altri. Dubbia la città natale: Boston, Providence, Atlanta per altri.
Una certezza per tutti: Mabel Normand fu l’indiscussa regina della commedia all’epoca gloriosa e pionieristica del muto. Charlot femmina, altro appellativo, per quanto riduttivo, che ben rendeva il valore del personaggio. Prima grande star del cinema. Una carriera sfolgorante e maledetta.
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[modifica] Biografia
Era la più giovane dei tre figli sopravvissuti di un pianista di origine francese, Claude Normand, e di Mary Drury, di origine irlandese. Stante le note attribuite a Mack Sennett (l’amore della sua vita), la famiglia di Mabel era perennemente in movimento da un luogo ad un altro (il che spiegherebbe in parte l’incertezza dei dati anagrafici) e benché di scarsa istruzione Mabel (asserisce sempre Sennet) era una lettrice accanita, una brava nuotatrice, una discreta pianista.
Adolescente, trovò occupazione in una tessitura di New York come tagliatrice, ma la precoce e procace bellezza ne fecero presto una modella per disegnatori e fotografi, a dispetto della statura piuttosto modesta: 1 metro e 55.
Il cinema era agli albori, e Mabel ne fu attratta; già nel 1910 ebbe la prima esperienza cinematografica, che ben presto si sarebbe sviluppata in qualche altro centinaio di cortometraggi: apparve in una produzione di una delle prime case cinematografiche, la Vitagraph;di seguito approdò alla Biograph, dove era appena giunto anche un giovane e sconosciuto attore di belle speranze: Mack Sennett, destinato a diventare il re della commedia, oltre che l’uomo della vita per Mabel.
Sennett era un'altro predestinato per il cinema, e quando nel giro di un paio d’anni passò a dirigere la neonata casa di produzione di commedie comiche Keystone , Mabel lo seguì come prima attrice di una favolosa troupe comprendente star del calibro di Ford Sterling, Fred Mace, Chester Conklin, Henry Lehrman; presto vi si aggregarono anche Roscoe Arbuckle, Ben Turpin, Charley Chase, Mack Swain, Edgar Kennedy, Slim Summerville, Alice Davenport, e nel 1913 fu della squadra anche un giovane attore giunto dall’Inghilterra in cerca di gloria e ancora sconosciuto e di cui in seguito la storia del cinema avrebbe avuto di che parlare: Charlie Chaplin.
Mabel era nata per il cinema: la sua bellezza, la sua bravura, unitamente allo spiccato senso del ridicolo contribuirono al successo dei film, tra lei e il pubblico si instaurò subito un rapporto speciale e magnetico come pochi altri ebbero la fortuna di provare, il pubblico la amava. L’amava, ricambiato, anche Sennett, e continuò ad amarla per tutta la vita, anche dopo la fine brusca e prematura.
Sennett le affidò anche la direzione di diversi film, e Mabel, oltre che interprete fu anche regista e sceneggiatrice dei primi film di Chaplin; insieme formarono una coppia formidabile, per quanto Chaplin l’apprezzasse più come partner che come regista.
Nel 1915 Chaplin abbandonò la Keystone e Mabel trovò in Roscoe Fatty Arbuckle il partner con cui dividere la scena. Fu nel corso di quell’anno che le vite di Mabel e di Sennett sembravano doversi legare in matrimonio, ma l’assorbimento nel lavoro e probabilmente anche le amicizie femminili che Sennett comunque coltivava non produssero nulla di definitivo.
Nel 1918, Mabel si allontana da Sennett e firma un contratto quinquennale con Sam Goldwyn che prevedeva la realizzazione di diciotto film. Ma la carriera della regina della commedia aveva già raggiunto in precedenza il suo apice e adesso si stava già avviando verso il declino, la dissolutezza cominciava a far parte delle sue caratteristiche: la droga si impossessò della sua volontà, e non riuscì a mantenere fede agli accordi presi; Sennett trattò con Goldwyn il ritorno di Mabel alla Keystone.
Gli amanti si susseguivano rapidamente, nel 1922 intrattenne una relazione col direttore della Paramount Pictures, William Desmond Taylor, affascinate manager condiviso e concupito da più di una donna e alle quali generosamente egli si concedeva. Nel pomeriggio inoltrato del 1 febbraio 1922, intorno alle 19.00, Mabel entrò nel bungalow dove Taylor alloggiava uscendone dopo circa tre quarti d’ora. Poco prima delle 20.00 Taylor fu rinvenuto cadavere con il petto squarciato da un proiettile. Del delitto, rimasto impunito, furono sospettati diversi soggetti, Mabel per prima quale amante gelosa, ma anche Sennett, quale rivale, oltre a diverse altre amanti.
Lo scandalo che ne seguì ebbe grandissima ricaduta sull’opinione pubblica. Nel 1923 l’autista personale di Mabel, disgraziatamente, sparò ad un miliardario nel corso di una festa di capodanno cui partecipava anche l'amica rivale Edna Purviance, riaprendo inevitabilmente lo scandalo. I film di Mabel furono boicottati, la sua carriera ne ricevette un colpo terribile e, così come quella di Roscoe Arbuckle, anch’egli coinvolto in un altrettanto famoso scandalo, ne fu stroncata.
Nel corso del 1926 trovò il modo di maritarsi con l’attore Lew Cody.
La salute stava peggiorando: nel 1929 la tubercolosi la costrinse al ricovero in sanatorio dove, dopo sei mesi, la vita le sfuggì. Era il 1930 e Mabel Normand aveva 37 anni.
[modifica] Filmografia
Mabel Normand ha relizzato oltre 220 film [1], tra il 1910 e il 1922, quelli che seguono sono solo i più diffusi.
- La strana avventura di Mabel (Mabel's Strange Predicament), regia di Henry Lehrman e Mack Sennett (1914)
- Charlot fa del cinema (A Film Johnnie), regia di George Nichols (1914)
- Mabel al volante (Mabel at the Wheel), regia di Mabel Normand e Mack Sennett (1914)
- Charlot garzone di caffè (Caught in a Cabaret) (1914)
- Charlot e il martello (The Fatal Mallet) (1914)
- Charlot bandito gentiluomo (Her Friend the Bandit) (1914)
- Mabel ha una giornata complicata (Mabel's Busy Day) (1914)
- Charlot e il manichino (Mabel's Married Life) (1914)
- Signori nervosi (Gentlemen of Nerve) (1914)
- Charlot gagà (His Trysting Place) (1914)
- Il romanzo di Tillie (Tillie's Punctured Romance) (1914)
- Charlot e la moglie gelosa (Getting Acquainted) (1914)
