Narni

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Narni

Latitudine: 42° 31′ 0′′ N
Longitudine: 12° 31′ 0′′ E

240 m s.l.m.

197 km²

20.212

31-12-04

Densità:

100 ab./km²

Frazioni:

Narni Scalo, Borgaria, Capitone, Guadamello, Gualdo, Itieli, La Cerqua, Montoro, San Faustino, San Liberato, Sant'Urbano, San Vito, Schifanoia, Taizzano, Vigne

Comuni contigui:

Amelia, Calvi dell'Umbria, Montecastrilli, Orte (VT), Otricoli, San Gemini, Stroncone, Terni

CAP:

05035 - 05036 Scalo

Pref. tel:

0744

Codice ISTAT:

055022

Codice catasto:

F844

Nome abitanti:

narnesi

Santo patrono:

San Giovenale

Giorno festivo:

3 maggio

Sito istituzionale

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Narni è un comune di 19.725 abitanti della provincia di Terni.

[modifica] Stemma

Lo stemma della Città di Narni è costituito da uno scudo azzurro coronato a cui è sovrapposto un Grifone rosso. Una leggenda narnese vuole che, in epoca medievale, nel territorio tra Narni e Perugia ci fosse un Grifone, contro il quale le due città si erano coalizzate per abbatterlo, e come trofeo Perugia si tenne la pelle del Grifone (bianca) e Narni le interiora (rosse). Per questo il Grifone di Perugia è bianco e quello di Narni è rosso.

[modifica] Storia

L'antico nome latino della città di Narni è Narnia, fondata come colonia romana nel 299 a.C. e divenuta Municipium nel 90 a.C..

Non si conosce con certezza quando la città di Narnia cambiò il suo nome in Narni, ma probabilmente questo avvenne gradualmente nel tempo a partire dal 1200-1300 per poi divenire operativo dopo la rivoluzione francese, anche se fino alla fine del 1800 si trovano ancora nelle lapidi e negli scritti ufficiali iscrizioni con l'antico nome di Narnia.

Narnia ha dato i natali a persone illustri, tra cui: l'imperatore Nerva, S.Cassio, il condottiero Erasmo il Gattamelata, Galeotto Marzio, la Beata Lucia, Berardo Eroli , Felice Anerio ed altri.

Famosa la frase presso la casa del Gattamelata:

"Narnia me genuit Gattamelata fui".

[modifica] Frazioni

[modifica] Capitone

Capitone è una frazione di Narni (Umbria) che, in antichità, non le è sempre stato sottomesso. Infatti, nasce come borgo autonomo ^{[citazione necessaria]} che poi venne conquistato da Narni e successivamente fu posto sotto la protezione dello Stato della Chiesa. Circa un secolo dopo ^{[citazione necessaria]}, Capitone venne riconquistata da Narni. Di questa piccola città, posta a 397 m s.l.m. e spesso soggetta a saccheggi, oggi si può ammirare soltanto la porta d'ingresso della cinta muraria, a doppio arco, ed una torre di avvistamento, poco fuori il centro storico, con un ottima vista sul panorama circostante. Secondo i dati del censimento Istat 2001, i residenti sono 463.

[modifica] Guadamello

Guadamello (275 m s.l.m.) è una piccola frazione che comprende circa 230 abitanti (69 secondo i dati ufficiali Istat 2001). I paesi attigui sono Otricoli, Gualdo e San Vito. Il paese si divide in due parti: Guadamello Nuovo e Guadamello Vecchio, da cui è possibile ammirare anche il lago di San Liberato e la centrale elettrica. Il Santo Patrono è san Rocco, festeggiato il 16 agosto.

[modifica] Nera Montoro

L'abitato di Nera Montoro nacque agli inizi degli anni '30 del XIX secolo come villaggio aziendale per i dipendenti della Terni Industrie chimiche. La logica era di creare una unità sostanzialmente lontana dalla città, in cui l'operaio, normalmente di estrazione agricola, avesse a disposizione un orto per integrare i propri redditi e potesse vivere in ambiente salubre. Ne nacque una esperienza di città-giardino, rimasta sostanzialmente intatta.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Cultura

[modifica] Università

Da ottobre 2006 risiede presso Palazzo Sacripanti, in Piazza Galeotto Marzio, il nuovo Corso di Laurea in Scienze per l'Investigazione e la Sicurezza, facente parte della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli studi di Perugia.

[modifica] Appuntamenti

Corsa all'anello
Narni International Festival
Narni Black Festival

[modifica] Da visitare

Duomo di San Giovenale
Chiesa di Santa Maria in Pensole
La Rocca di Albornoz
Il ponte di Augusto di epoca romana, costruito nel I secolo a.C.; di questo solo un'arcata, restaurata recentemente, resta in piedi e si eleva per oltre 30 metri sopra il fiume Nera.
Abbazia benedettina di San Cassiano
Pala del Ghirlandaio al Palazzo Comunale
Chiesa romanica di Santa Pudenziana (poco fuori il paese di Narni)
Chiesa di Sant'Agostino, completamente affrescata con tromp-l'oeil settecenteschi e splendidi affreschi
L'acquedotto della Formina
Narni Sotterranea

[modifica] Curiosità

Alcuni ritengono che lo scrittore Clive Staples Lewis abbia preso a prestito il nome di Narnia per il celebre ciclo dei suoi romanzi fantasy leggendo una vecchia carta geografica d'Italia in cui era riportata la città di Narni con il suo nome latino.