Parre
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 650 m s.l.m. | ||
Superficie: | 22 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 123 ab./km² | ||
Frazioni: | Ponte Selva, Sant' Alberto, Martorasco | ||
Comuni contigui: | Ardesio, Clusone, Piario, Ponte Nossa, Premolo, Villa d'Ogna | ||
CAP: | 24020 | ||
Pref. tel: | 035 | ||
Codice ISTAT: | 016158 | ||
Codice catasto: | G346 | ||
Nome abitanti: | parresi | ||
Santo patrono: | San Pietro e San Paolo | ||
Giorno festivo: | 29 giugno | ||
Sito istituzionale | |||
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Parre è un comune di 2.704 abitanti della provincia di Bergamo. Situato sulle pendici del monte Vaccaro, alla destra orografica del fiume Serio, in val Seriana, dista circa 30 km dal capoluogo orobico.
Indice |
[modifica] Cenni storici
L’origine del nome sembra derivare dall’antica lingua celtica, dove Par indicava un luogo alto, mentre per altri campo grande, poi latinizzato in Parre.
Nel territorio comunale, in località castello sono stati rinvenuti, nel 1883, una serie impressionante di reperti risalenti all’epoca romana, datati attorno al II secolo a.C..
Gli studi di questo materiale archeologico, tra i più importanti della provincia, ha permesso di stabilire che questi luoghi erano già abitati in epoca preromana. Si presume anche che il borgo descritto come Parra da Plinio il vecchio nel Naturalis Historia come oppidum Orobiorum, sia proprio questo paese.
Il primo documento che prova con certezza l’esistenza di Parre risale però all’anno 928, dove viene citata la Villa de Parre.
I successivi secoli non hanno portato grossi eventi al paese, che ha seguito le vicende politiche del resto della valle.
[modifica] Da visitare
Nel paese si possono trovare strutture degne di nota, tra tutte la chiesa parrocchiale, dedicata a San Pietro apostolo, edificata nel XVI secolo. Cinta su tre lati da un porticato, è stata modificata a più riprese nei secoli successivi, e si caratterizza per la presenza di importanti opere tra cui alcune di Giovan Battista Moroni, raffiguranti la Madonna col bambino ed i santi Pietro, Paolo e Giovanni.
Interessanti sono anche il Santuario della Trinità e quello di Sant’Antonio, entrambi risalenti al XVII secolo e posti sulle pendici dei monti circostanti.
[modifica] Folklore e tradizioni
Il paese è caratterizzato per le numerose tradizioni, che tutt’ora vengono tramandate. Gli abitanti, dediti alla pastorizia fino alla seconda metà del XX secolo, si sono sempre differenziati dal resto della valle per via del loro idioma molto particolare, detto gaì, e per i costumi che indossavano.
Queste tradizioni sono riprese in numerose iniziative e feste locali, dove si riportano alla memoria collettiva le usanze, i canti e le danze, cadute in disuso negli ultimi decenni.
Ciò che appartiene alla tradizione ma la cui pratica non è mai stata abbandonata, sono i famosi scarpinocc, peculiarità del paese.
Si tratta di ravioli con ripieno, conditi con formaggio e burro fuso, tanto squisiti da attirare numerosi acquirenti anche da fuori provincia.
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Francesco Ferrari dal 14/06/2004
Centralino del comune: 035 701002
Email del comune: info@comune.parre.bg.it
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti