Trento (incrociatore)
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Trento | |
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![]() Incrociatore pesante Trento in navigazione di fila |
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Descrizione generale | |
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Tipo | incrociatore pesante |
Classe | Trento |
Costruttori | OTO |
Cantiere | Livorno |
Ordine | 18 aprile 1924 |
Impostazione | 8 febbraio 1925 |
Varo | 4 ottobre 1927 |
Entrata in servizio | 3 aprile 1929 |
Destino finale | Affondata dal sommergibile HMS Umbra, 15 giugno 1942 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 13.110 t (standard), 13.145 (pieno carico) t |
Lunghezza | 196,6 m |
Larghezza | 20,6 m |
Pescaggio | 6,7 m |
Propulsione | 10 caldaie;4 turbine Parsons; 4 eliche 150.000 CV |
Velocità | 35 nodi (63 km/h) |
Autonomia | 4.160 mn a 16 nodi (7.704 km a 30 km/h) |
Equipaggio | 723 |
Equipaggiamento | |
Armamento | artiglieria:
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Corazzatura | 50 mm (orizzontale), 60 mm (verticale), 100 mm (torri), 100mm (torre comando) |
Mezzi aerei | 3 idrovolanti Piaggio P6, 1 catapulta |
La Trento fu un incrociatore pesante appartenente all'omonima Trento della Regia Marina, venne impostato il 8 febbraio 1925 nei cantieri Odero-Terni-Orlandi di Livorno, varato il 4 ottobre 1927 ed entrò in servizio il 3 aprile 1929.
Nel giugno 1929 partì per una crociera in Sud America che durò fino al 10 ottobre 1929. Dal 5 febbraio al 30 giugno 1932 fu inviato, accompagnato dal cacciatorpediniere Espero in missione in Cina e Giappone per unirsi al Battaglione San Marco come dimostrazione di forza durante la seconda guerra cino-giapponese. Nell'agosto 1933 insieme alla Trieste e alla Bolzano formò la Seconda Divisione Navale. Nel giugno 1934 la Regia Marina venne riorganizzata e le tre navi formarono la Terza Divisione Navale. Nel 1936 durante la guerra civile spagnola è in missione di scorta e vigilanza nel mediterraneo occidentale,
Durante la seconda guerra mondiale la Trento prese parte a molte delle principali azioni navali, inclusa Punta Stilo (9 luglio 1940), Capo Teulada (27 novembre 1940) e Capo Matapan (27 - 28 marzo 1941). Durante la Notte di Taranto (11-12 dicembre) venne colpito da una bomba ad una torre binata di prora.
Il mattino del 15 giugno 1942 mentre stava navigando con una flotta da battaglia per intercettare un convoglio di rifornimenti alleati diretti a Malta (Operation Vigorous) venne attaccato ed affondato da due siluri. Il primo siluro (5:15) venne lanciato da un aerosilurante Bristol Beaufort alleato decollato da Malta, che immobilizzò il Trento che venne lasciato indietro mentre il resto della flotta proseguiva all'inseguimento del convoglio.
Alle 09:10, mentre veniva trainata dal cacciatorpediniere Pigafetta venne attaccato dal sottomarino Umbra della Royal Navy che la colpì con un siluro nel deposito armi affondandolo rapidamente (9:15). I membri dell'equipaggio ebbero poco tempo per indossare il giubbotto di salvataggio e balzare in acqua, oltre la metà morirono a causa delle esplosioni o affondarono con la nave. Il relitto si trova a 36°10′ N 18°40′ E, nel mezzo del mare Ionio dove il mediterraneo è più profondo.
Incrociatori classe Trento | ![]() |
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