Acete
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Acete è una figura della mitologia greca.
Il marinaio compare nel mito su Bacco fanciullo, quando il piccolo viene rapito da alcuni pirati del Tirreno. Bacco chiese subito di essere ricondotto alla sua dimora a Nasso, ma i pirati, che avevano riconosciuto in quel bambino un dio, lo ingannarono facendogli credere di dirigersi navigare verso casa, mentre navigavano nell'opposta direzione. Solo Acete, il timoniere della barca, unico ad aver capito la vera natura divina del piccolo, cerca inutilmente di dissuadere i compagni a riportare a casa il piccolo dio. Questo, una volta capito l'inganno, si manifesta rivelando la sua potenza facendo nascere un tralcio di vite dall'albero maestro e rami d'edera tra i remi. Infine, tutti i pirati, eccettuato Acete, vengono trasformati in delfini.