Stadio "Cino e Lillo Del Duca" di Ascoli Piceno
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cino e Lillo Del Duca | |
|
|
Informazioni | |
Località | Ascoli Piceno ![]() ![]() |
Inizio costruzione | |
Inaugurazione | 1962 |
Superficie terreno | Erba |
Dimensioni del terreno | 105 x 68 |
Proprietario | Comune di Ascoli Piceno |
Progetto | |
Beneficiari | |
Calcio | ![]() |
Capacità | |
Posti a sedere | 24.058 |
Lo Stadio "Cino e Lillo Del Duca" è l'impianto calcistico del Comune di Ascoli Piceno. L'impianto sportivo ospita le gare casalinghe della squadra dell'Ascoli Calcio. E' stato intitolato ad un famoso editorialista ascolano, fondatore di un giornale chiamato il Giorno. Nel 1955 fu presidente onorario della stessa società ascolana, quando l'Ascoli non era ancora una società di massima serie. Attualmente è sepolto nel famoso cimitero di Père Lachaise a Parigi, dove sono sepolte molte altre celebrità.
[modifica] Storia
Lo stadio fu costruito nel 1962, progettato da Costantino Rozzi. Nel 1974 con l'arrivo in serie A dell'Ascoli Calcio fu soggetto a lavori di ampliamento e raggiunse i 40.000 posti a sedere risultando tra i primi impianti dell' intero panorama nazionale. Nel corso degli anni la sua capienza fu ridotta, prima a 34.110 posti, poi, via via, fino all' attuale di 24.058.
Ha ospitato diverse importanti partite, tra cui Italia- Portogallo, finita 2-0, il 3 Aprile 1985 e diversi spareggi per non retrocedere dalla Serie B. Nella stagione 1991/1992 è stata giocata la partita tra il Taranto e la Casertana. la più recente tra Chieti e Catanzaro per il ritorno in B dei calabresi, seguiti da più di 7000 tifosi assiepati nell' intero settore nord.
La stagione 2005/2006 ha visto il ritorno della squadra cittadina in Serie A, il rifacimento del manto erboso e la creazione dello stemma dell' Ascoli Calcio sulla ex pista di atletica, che gira intorno al campo.
Dopo gli ultimi fatti avvenuti a Catania, l'impianto è stato sottoposto a modifiche che ne garantiscono maggiormente la sicurezza. Sono stati posizionati tornelli all'entrata ed una rete di telecamere. Inoltre si è provveduto al rinnovamento della vernice dei gradoni e delle ringhiere. La struttura è rimasta ovviamente inalterata ma il colpo d'occhio è davvero incredibile e lo stadio sembra essere tornato, per ora solo nella curva e nei distinti nord, indietro di 30 anni.
Portale · Progetto · Osteria del porto · Marchigiani Province: Ancona e provincia · Ascoli Piceno e provincia · Fermo e provincia · Macerata e provincia · Pesaro - Urbino e provincia |
||
Progetto Marche | Categorie · Abbozzi · Vetrina · Immagini | Pagina discussione |