Cradle of Filth
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Cradle of Filth | ||
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Nazionalità | Regno Unito | |
Genere | Symphonic black metal / extreme gothic metal | |
Periodo attività | 1990 - in attività | |
Album pubblicati | 10 | |
Studio | 6 | |
Live | 1 | |
Raccolte | 1 | |
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I Cradle of Filth sono una band symphonic black metal inglese nata nel 1990.
Indice |
[modifica] Lo stile e i testi
I Cradle of Filth vengono solitamente identificati con l'espressione black metal, ma la loro musica è difficilmente etichettabile: le influenze vanno dall'heavy metal (Iron Maiden), al thrash (Slayer, Possessed) e al gothic (alla The Sisters of Mercy), fino all'hard e shock rock (Black Sabbath, Alice Cooper). Ma i richiami più evidenti provengono senza dubbio dal Black metal anni ottanta, quello di Venom, Bathory, Mayhem e Mercyful Fate.
Sono anche debitori, in maniera quasi pedissequa, agli italiani Death SS, un gruppo ai margini dell'underground che ha fatto del rock teatrale à la Alice Cooper il proprio marchio distintivo. Il tipo di cantato è diviso in due parti principali, scream e growl (entrambe sono cantate da Dani Filth) e da una voce di accompagnamento femminile (quella di Sarah Jezebel Deva).
Anche i testi hanno delle peculiarità che permettono alla band di distinguersi facilmente dalle altre: le loro canzoni parlano di vampirismo, satanismo, di paesaggi decadenti, tipici del romanticismo inglese; quando si tratta di argomenti più spinti come il sesso le liriche, seppur volgari, acquistano un grande spessore poetico grazie all'impiego delle rime, dell'inglese antico e di citazioni letterarie: tra le varie citiamo Milton, Poe, Lovecraft, De Sade, e numerosi altri poeti vari dell'800 inglese; fino a giungere alle citazioni di passi biblici.
Sono una delle band più discusse e controverse nell'ambito del black metal: i loro lavori e scelte promozionali sono stati spesso oggetto di critiche sia da parte dei fan del genere, che li accusano di essere troppo "commerciali" e di avere un sound che si è ormai distaccato dai canoni del black, sia da parte dei media, che li hanno più volte additati come gruppo blasfemo e inneggiante al satanismo.
[modifica] Line-up attuale
- Dani Filth - voce (1990-)
- Dave Pybus - basso (2002-)
- Paul Allender - chitarra (1990-1996; 2000-)
- Sarah Jezebel Deva - voce (1990-)
- Martin Ŝkaroupka (Marthus)- batteria (2006-)
- Charles Hedger - chitarra (2005-)
- Rosie Smith - tastiere (2005-)
[modifica] Ex componenti
- Gian Piras, Stuart Anstis, James McIllroy, Paul Ryan, Jared Demeter - chitarra
- Darren White, Nicholas Barker, Was Sarginson, Dave Hirschheimer, Adrian Erlandsson - batteria
- Robin Eaglestone, Jon Richard - basso
- Damien Gregori, Martin "Foul" Powell, Benjamin Ryan, Les "Lecter" Smith - tastiera
[modifica] Curiosità
In realtà Jared Demeter, che viene indicato come secondo chitarrista sull'ep V Empire or Dark Faerytales in Phallustein, non è mai esistito.
[modifica] Discografia
[modifica] Studio Album
- The Principle of Evil Made Flesh (1994): il primo ed unico lavoro della band in puro stile "black metal"
- V Empire or Dark Faerytales in Phallustein (1996): EP, incontro tra il black metal precedente e il successivo Dusk and Her Embrace
- Dusk... and Her Embrace (1996): da molti considerato il capolavoro della band, è intriso di atmosfere romantiche e decadenti
- Cruelty and the Beast (1998): concept-album ispirato alla figura della "contessa sanguinaria" Elizabeth Bathory
- From the Cradle to Enslave (1999): EP contenente l'omonima canzone, alcuni inediti "sperimentali" e cover
- Midian (2000): Midian è la città nella quale, secondo il film Nightbreed (in italia noto come Cabal, alla pari del romanzo edito da Sonzogno) di Clive Barker, vivrebbero i mostri, cioè la "stirpe della notte"
- Bitter Suites to Succubi (2001): EP con inediti e ri-registrazioni di canzoni tratte da The Principle of Evil Made Flesh
- Damnation and a Day (2003): concept-album "biblico", in quanto descrive la caduta di Lucifero, fino all'Apocalisse
- Nymphetamine (2004): il disco vede un maggiore impiego delle chitarre a discapito delle tastiere
- Thornography (2006): probabilmente il disco più catchy dell'intera discografia, con ritornelli orecchiabili e virata decisa sull'heavy/thrash metal
[modifica] Raccolte e live
- Lovecraft and Witch Hearts (2002): greatest hits, doppio cd
- Live Bait for the Dead (2002): album live, doppio cd
[modifica] Demo
- A Pungent and Sexual Miasma (1992)
- Invoking the Unclean (1992)
- Orgiastic Pleasures Foul (1992)
- The Black Goddess Rises (1992)
- Total Fucking Darkness (1993)
[modifica] Bootleg
[modifica] Videografia
- Pandaemonaeon (1998) (VHS/DVD)
- Heavy, Left-handed and Candid (2002) (VHS/DVD)
- Babylon AD (So Glad for the Madness) (2003) (DVD)
- Mannequin (2003) (DVD)
- Peace Through Superior Firepower (2005) (DVD)
[modifica] Videoclip
- From the Cradle to Enslave: diretto da Alex Chandon - regista tra l'altro di Cradle of Fear, film Horror il cui protagonista è lo stesso Dani Filth
- Born in a Burial Gown
- No Time To Cry
- Her Ghost in the Fog
- Babylon AD (So Glad for the Madness): ispirato al film di Pier Paolo Pasolini Salò o le 120 giornate di Sodoma
- Mannequin
- The Promise of Fever
- Nymphetamine
- Temptation
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale della band
- Portale Italiano dei Cradle Of Filth
- Sarah Jezebel Deva
- Pagina ufficiale dell'etichetta Roadrunner Records
- Official Dutch Cradle Of Filth Website
- Foto live del concerto a Milano 26.11.2006 (featuring Marthus)