Eir
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Eir (che significa "aiuto" o "misericordia" in antico norreno) è una dea della mitologia norrena. Appartenente alla stirpe degli Æsir, Eir era tra le fila delle valchirie per la sua abilità di "scegliere i morti" dal campo di battaglia e di risvegliarli. Le si attribuiscono tutte le doti dell'arte medica, della quale era anche nume tutelare, e in particolare di tutte le erbe medicinali; si narra che fosse addirittura capace di resuscitare i morti.
È una delle dee sulla montagna Lyfia. Era buona amica di Frigg ed è menzionata come una delle sue dodici damigelle.
Essendo un grande medico, Eir è la patrona di tutti coloro che lavorano nella medicina. Si narra che rigenerasse la salute di tutte le donne che la cercavano e che insegnasse solo alle donne le sue tecniche segrete. Per questo solo le donne potevano intraprendere la via della medicina nella Scandinavia.
È soltanto accennata nell'Edda in prosa di Snorri Sturluson e in alcuni kenning.
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