Friedrich Adler
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Friedrich Adler (Vienna, 9 luglio 1879 – Zurigo, 2 gennaio 1960) è stato un politico austriaco.
Fu figlio di Victor, medico e dirigente del partito operaio socialdemocratico austriaco, il quale, non volendo che si occupasse di politica, lo orientò verso studi scientifici. Diplomatosi nel 1897 alla Realschule di Vienna, studiò chimica, matematica e fisica nella Scuola Politecnica Federale di Zurigo, laureandosi nel 1903 e lavorandovi come assistente di fisica dal 1907 al 1911.
Nel 1908 rinunciò alla cattedra di fisica teorica, preferendo che questa fosse occupata da Einstein, da lui conosciuto nello stesso Politecnico zurighese nel 1898.
Intanto, era divenuto nel 1901 Presidente dell'Associazione delle unioni operaie internazionali in Svizzera e fu redattore del quotidiano socialista Volksrecht dal 1910 al 1911. In questo stesso anno rientrò a Vienna divenendo uno dei quattro segretari del Partito socialdemocratico austriaco e assumendo la direzione dell'ala sinistra del partito; si dimise nel 1914 dal partito quando questi diede, a maggioranza, il suo appoggio all'entrata in guerra dell'Impero absburgico, continuando a manifestare la sua opposizione alla guerra dalle colonne del giornale Der Kampf.
Nell'ottobre 1916 Adler uccise il primo ministro Karl von Stürgkh, perché a suo avviso era responsabile della prosecuzione della guerra; condannato a morte, la pena gli fu commutata dall'imperatore Carlo I d'Austria, appena succeduto a Francesco Giuseppe, in 18 anni di reclusione. Con il crollo dell'Impero e la proclamazione della Repubblica nel 1918, fu amnistiato.
Rifiutata la presidenza del Partito comunista austriaco, fu tra i fondatori nel 1921 dell'"Unione di Vienna" – chiamata anche ironicamente "Internazionale due e mezza" - che si poneva fra la Seconda Internazionale socialista e la Terza Internazionale comunista, cercando invano di favorirne l'accordo. L'Unione di Vienna confluì nel 1923 nella nuova Internazionale socialista, chiamata "Internazionale operaia e socialista", divenendone segretario dal 1923 al 1939.
Nel 1940 emigrò Stati Uniti; rientrato in Europa nel 1946, si ritirò dalla vita politica stabilendosi a Zurigo.
[modifica] Bibliografia
- J. Braunthal, Victor und Friedrich Adler, Wien, 1965