Io, Robot (film)
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Titolo originale: | I, Robot |
Paese: | Usa |
Anno: | 2004 |
Durata: | 115' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | fantascienza/thriller/azione |
Regia: | Alex Proyas |
Soggetto: | Isaac Asimov (racconti) |
Sceneggiatura: | Jeff Vintar, Akiva Goldsman |
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Fotografia: | Simon Duggan |
Montaggio: | Shawn Broes, William Hoy, Richard Learoyd, Armen Minasian |
Effetti speciali: | Yan Allain, Guy Himber, Ivo Panayotov, Mike Vézina |
Musiche: | Stephen Barton, Marco Beltrami, Joe Lervold |
Scenografia: | Lin MacDonald |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
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«Tre leggi ci proteggono da loro. Ma le leggi sono fatte per essere violate.»
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Io, Robot è un film di fantascienza diretto da Alex Proyas.
Il titolo del film prodotto dalla 20th Century Fox è ispirato all'antologia Io, Robot del massimo scrittore di fantascienza, Isaac Asimov, dove compaiono le Tre leggi della robotica, che nel film regolano il rapporto tra uomini e robot. Ma ogni altro aspetto della concezione robotica di Asimov è stato liberamente reinterpretato, come si può leggere nella citazione su riportata: nei romanzi e racconti di Asimov sui robot, infatti, le tre leggi non sono mai violate.
Indice |
[modifica] Trama
Anno 2035, Chicago: i robot ormai sono diventati un articolo domestico come un altro, alla portata di tutti ed in tutte le case.
Mentre tutti impazziscono per i nuovi aiutanti meccanici, il detective Del Spooner (Will Smith) non si fida troppo dei nuovi, avanzatissimi, robot; probabilmente a causa di un incidente avvenuto in passato. Il suo scetticismo verso gli androidi lo rende perfetto per l'indagine che si appresta a compiere. Viene infatti chiamato ad investigare sulla morte misteriosa del dottor Alfred Lanning, brillante scienziato della U.S. Robotics (azienda leader nella produzione di androidi), e creatore delle famose Tre leggi della robotica.
Lo scienziato era al lavoro su un nuovo modello, chiamato "Sonny", dotato di un'intelligenza artificiale sofisticatissima e vicina a quella umana. Lanning lo aveva in modo da non renderlo vincolato alle Tre leggi e lo aveva spinto ad ucciderlo per attrarre l'attenzione di Spooner su di sé (e sul "problema robot").
Il detective, insieme alla dottoressa Susan Calvin, una psicologa esperta di intelligenze artificiali, cerca di svelare il mistero dietro il misterioso omicidio, immaginando che possa essere stato commesso appunto da un robot; tenta quindi di capire se questi siano effettivamente una minaccia per la razza umana.
Mentre l'indagine prosegue sul robot Sonny procede, il mondo aspetta l'arrivo sul mercato dei nuovissimi NS-5, la nuova generazione di androidi prodotta dalla U.S. Robotics sotto il patrocinio di Lanning.
Il cervello positronico centrale della U.S. Robotics, V.I.K.I. (Virtual Interactive Kinetic Intelligence) innesta negli NS-5 una nuova interpretazione delle Tre leggi. L'obiettivo? Sempre quello di proteggere gli uomini. Sacrificando però i singoli e il libero arbitrio.
V.I.K.I intende infatti instaurare sulla terra una "benevola" dittatura dei robot per proteggere gli uomini da loro stessi.
Il risultato? Rivoluzione. A questo punto Sonny, essendo diverso dagli altri robot, diventa l'unico alleato degli umani. Insieme a Spooner e a Calvin, riuscirà quindi a distruggere il cervello centrale e a riportare i robot all'obbedienza delle Tre leggi.
[modifica] L'opera di Asimov e il film
Alcune dei concetti espressi nel film appartengono ad altri romanzi o racconti della vastissima opera di Asimov (specialmente dal ciclo dei robot e dal ciclo delle Fondazioni). Il comportamento del cervello centrale V.I.K.I. ad esempio è molto simile a quello di R. Daneel Olivaw (R. sta per Robot), che, insieme a R. Giskard, crea la Legge Zero ("Un robot non può recare danno all'umanità, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, l'umanità riceva danno") e che predispone quindi Gaia come futuro dell'umanità.
[modifica] Curiosità
- La U.S. Robotics esiste realmente, e il suo nome è un tributo ad Asimov