Pelle
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La pelle (o cute) è un organo degli animali vertebrati composto da uno strato relativamente spesso di tessuto che protegge i muscoli e gli organi sottostanti.
La pelle, nelle creature regolarmente esposte ai raggi del Sole, ha una pigmentazione. La pigmentazione può essere molto diversa nei vari gruppi umani. Per quanto possa sembrare assurdo, queste variazioni nel colore della pelle sono una delle ragioni invocate da chi propugna il razzismo.
La pelle dei Mammiferi è spesso ricoperta di peli, e se questi sono particolarmente abbondanti vengono definiti "pelliccia". Il principale scopo dei peli è di migliorare l'isolamento termico della pelle. In alcuni animali la pelle è molto spessa e resistente, e sottoposta ad opportune lavorazioni viene trasformata in cuoio.
La pelle, se danneggiata, tende a guarire formando una cicatrice, spesso con perdita di pigmentazione. La pelle è conosciuta anche come "l'organo più grande del corpo umano", e infatti la sua superficie è di circa 2 metri quadri.
La branca della medicina che studia la pelle si chiama dermatologia.
Nel derma,la parte più interna della pelle,sono contenuti:le ghiandole sebacee,che contengono il sebo,un grasso che protegge la pelle;i vasi sanguigni;i bulbi piliferi e i peli,che si drizzano col freddo
Indice |
[modifica] Strati
La pelle è composta da due strati: l'epidermide e il derma.
[modifica] L'epidermide
L'epidermide è la zona più esterna della pelle. È composto da cellule indurite dalla presenza di cheratina. Alla sua base ci sono numerosi strati di cellule che si riproducono continuamente per sostituire quelle che muoiono e si staccano (causando ad esempio, la forfora). Si possono riconoscere nell'epidermide più strati: Uno strato basale di cheratinociti dotato di cellule cubiche unite tra di loro da giunzioni cellulari chiamate desmosomi ed ancorate alla membrana basale, che connette l'epidermide al derma, da emidesmosomi; i cheratinociti di questo strato contengono tonofilamenti ovvero filamenti intermedi di cheratina. Uno strato spinoso composto da cellule poliedriche in cui si ha un progressivo accumulo di tonofibrille, proteine di membrana e granuli lamellati. Uno strato granulare composto da cellule pavimentose ricche di cheratina e di granuli di chetoialina. Abbiamo poi un ultimo strato corneo in cui le cellule ormai ridotte a lamine sono andate incontro ad apoptosi. All'interno di questa struttura troviamo altre cellule svolgenti funzioni diverse: cellule di Merchel che condividono lo stesso compartimento germinativo dei cheratinociti, queste risultano essere in contatto con terminazioni nervose che è la porzione ultima di una fibra nervosa afferente, sono in grado di scatenare all'occorrenza un segnale elettrico che sarà elaborato come segnale tattile. Troviamo inoltre le cellule di Langerhans (da non confondersi con le isole di Langerhans che si trovano nel pancreas), hanno funzioni di difesa e sono ramificate, si trovano nello strato spinoso, queste cellule inglobano le sostanze estranee o germi e a differenza dei macrofagi dopo averle elaborate saranno riemesse in modo da essere riconoscibili dai linfociti. Abbiamo poi i melanociti posizionati a livello dello strato basale, producono melanina che viene assunta dal cheratinociti.
[modifica] Il derma
Il derma è lo strato interno della pelle. In esso sono presenti le ghiandole sudoripare, i bulbi piliferi e le terminazioni nervose, mentre alla sua base si trova il pannicolo adiposo, formato essenzialmente da grasso, che prende il nome di IPODERMA. Il ruolo del Derma è fondamentale in quanto provvede al nutrimento ed all'ossigenazione della soprastante Epidermide, sprovvista di vasi. L'interfaccia tra Epidermide e Derma è costituia da centinaia di estroflessioni di entrambi i tessuti ( Papille e Creste ) il cui fine è quello di aumentare esponenzialmente l'area di contatto in modo da ottimizzare l'adesione e gli scambi.
[modifica] Il tessuto connettivo sottocutaneo
Altro modo di chiamare il derma ed è suddiviso (partendo dall'alto e cioè dallo strato basale) in strato papillare , reticolare.
[modifica] Il tessuto adiposo
Il tessuto adiposo è uno strato di grasso che protegge gli organi dal freddo.
[modifica] Igiene
La pelle deve essere pulita regolarmente, altrimenti potrebbe infiammarsi o spaccarsi. Inoltre la presenza di sudiciume favorisce lo sviluppo di elementi patogeni. Se il sudiciume non viene eliminato regolarmente, oltre ad emanare un cattivo odore, può causare un indebolimento delle difese della pelle.
[modifica] Invecchiamento e malattie
Man mano che la pelle invecchia, diventa sempre più sottile e fragile. La pelle è soggetta a malattie, quali tumore e micosi.
[modifica] I diversi tipi di pelle negli animali
[modifica] Spugna
La superficie del corpo di una spugna ha numerosi pori per far passare l'acqua
[modifica] Pescecani
La pelle dei pescecani è zingrata: esternamente è rivestita da dentelli molto duri.
[modifica] Anfibi
Negli anfibi la pelle è nuda e viscida e costituita da uno strato corneo.
[modifica] Rettili
La pelle dei rettili è ricoperta da squame. Il rinnovamento dello strato più esterno avviene solitamente attraverso mute periodiche.
[modifica] Uccelli
Gli uccelli hanno la pelle ricoperta da piume e penne. Le piume, più soffici, li proteggono dal freddo mentre le penne servono per il volo.
[modifica] Pesci
La pelle dei pesci è ricoperta da scaglie.
[modifica] La pelle negli insetti e negli echinodermi
Negli insetti, nei crostacei e nei ragni la pelle è formata da una sostanza chiamata "chitina" che fa da scheletro esterno. Negli echinodermi (stelle e ricci di mare) uno strato profondo di rivestimento produce delle "piastre" di una sostanzaminerale che formano lo scheletro esterno se scaldate insieme.
[modifica] Voci correlate
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