Simboli patrii italiani
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Diversi sono i simboli patrii italiani, che identificano da più o meno tempo la Repubblica italiana, il Regno d'Italia o più semplicementre l'ideale italiano durante il risorgimento.
Indice |
[modifica] Bandiera italiana
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Per approfondire, vedi la voce Bandiera italiana. |
La bandiera italiana è formata tre bande verticali di pari dimensioni: la prima (vicino all'asta) di colore verde, la seconda (centrale) di colore bianco, la terza (finale) di colore rosso.
Come altre bandiere, anche l'italiana si ispira alla bandiera francese introdotta con la rivoluzione del 1789. Il primo tricolore italiano appare il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia come bandiera della Repubblica cispadana. Dopo il Congresso di Vienna e la Restaurazione il tricolore rimase come simbolo di libertà e venne utilizzato nei moti rivoluzionari del 1831 e del 1848. Nello stesso anno, con l'annuncio della Prima guerra d'indipendenza.
[modifica] Colore nazionale
Template:Azzurro L'azzurro è il colore nazionale dell'Italia. Esso rappresenta l'intera nazione parallelamente alla bandiera italiana in eventi militari, istituzionali, politici e sportivi (è il colore della maglia delle rappresentative sportive nazionali). Esso deriva originariamente dal blu dei Savoia ma successivamente è diventato semplicemente un simbolo patrio, adottato storicamente anche nello stendardo del Presidente della Repubblica.
[modifica] Emblema della Repubblica Italiana
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Per approfondire, vedi la voce Emblema della Repubblica Italiana. |
L'emblema ufficiale della Repubblica Italiana è quello approvato dall'Assemblea Costituente nella seduta del 31 gennaio 1948: il bozzetto iniziale fu realizzato dall'artista Paolo Paschetto, vincitore dei due concorsi pubblici indetti nel 1946 e nel 1947.
È formato da una stella bianca a cinque punte sovrapposta a una ruota dentata d'acciaio. L'insieme è racchiuso da un ramo di quercia e da uno di ulivo.
[modifica] Inno di Mameli
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Per approfondire, vedi la voce Inno di Mameli. |
L'Inno di Mameli (più precisamente Canto degli Italiani (conosciuto anche come Fratelli d'Italia, dal verso introduttivo), è l'inno nazionale italiano. Fu adottato in via provvisoria il 12 ottobre 1946.
Il testo fu scritto nell'autunno del 1847 da Goffredo Mameli che lo inviò il 10 novembre al maestro Michele Novaro il quale scrisse la musica: l'inno debuttò il 10 dicembre a Genova in occasione di una manifestazione per il centenario della cacciata degli austriaci.
[modifica] Lira italiana
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Per approfondire, vedi la voce Lira italiana. |
La lira è stata, prima dell'introduzione dell'euro (ufficialmente il 1 gennaio 1999, in circolo dal 1 gennaio 2002), la valuta ufficiale dell'Italia. Viene rappresentata dal simbolo ₤, posto davanti alla cifra. Il suo codice ISO 4217 era ITL. La Lira, come unità di conto, era presente già all'epoca di Carlo Magno, ma l'introduzione della "lira italiana" va fatta risalire, come per il tricolore, al periodo napoleonico.
[modifica] Festa della Repubblica
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Per approfondire, vedi la voce Festa della Repubblica. |
La festa della Repubblica ricorre il 2 giugno. In questa data si ricorda il referendum istituzionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946 con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese. Dopo 85 anni di regno, con 12.717.923 voti contro 10.719.284 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.