Città del Messico
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Città del Messico | |
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Stato: | ![]() |
Coordinate: | Latitudine: 19° 36′ N Longitudine: 98° 57′ O |
Superficie: | 1,479 km² km² |
Altitudine: | 2300 m m s.l.m. |
Popolazione: | 8,720,916 ab. (2005) |
Sito istituzionale | |
Sindaco: | Marcelo Ebrard (PRD) |
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Città del Messico è il Distretto Federale, è sede dei poteri dell'Unione e capitale degli Stati Uniti Messicani. Nel caso che i poteri dell'unione si spostassero in un altra città, questa diventerebbe uno stato in più della federazione con il nome di Stato del Valle de Mexico.
Centro politico, economico e culturale, il Distretto Federale rappresenta la quinta parte della popolazione nazionale del Messico. Occupa una decima parte della Valle di Anahuac nel centro-sud del paese, in un terreno che formava parte della conca lacustre del Lago di Texcoco. Città del Messico è la città più popolata del paese e una delle più grandi del mondo, con una popolazione registrata di 8.720.916 abitanti nel 2005. Con il passare dei secoli la città andò inglobando numerosi villaggi e cittadine che si trovavano nelle vicinanze. All'inizio del XXI secolo, l'area metropolitana usciva dai limiti del Distretto Federale, e si estendeva su 40 municipi dello stato del Messico e un municipio dello stato di Hidalgo. La zona metropolitana della città è abitata da circa 19.311.365 abitanti registrati, circa il 20% dell'intera popolazione del Messico. Secondo il rapporto Urbanistico delle Nazioni Unite, è il secondo aglomerato urbano piu grande del mondo dopo Tokio.
Indice |
[modifica] Storia
Epoca Precolombiana
I più antichi indizi dell'occupazione unmana sul territorio del Distretto Federale arrivano da San Bartolo Atepehuacan /Azcapotzalco), e corrispondono al 9500-7000 a.C. Durante i primi tre milleni prima della nostra era, sotto l'influsse della cultura Olmeca, si svilupparono qui varie popolazioni importanti come Cuicuilco. Verso la fine del periodo preclassico mesoamericano, l'egemonia cuicuilca cedeva davanti al sorgere di Teotihuacan, localizata nel nord-est del Lago di Texcoco. Durante il periodo Classico mesoamericano questa città fu il nucleo che concentrò la maggior parte della popolazione della zona lacustre e lasciando Azcapotzalco come un satellite dall'altra parte del lago.
Verso l'VIII Secolo cominciò la decadenza di Teotihuacan. Alcuni dei suoi abitanti si trasferirono sulla riva del lago, dove fondarono villagi come Culhuacan, Coyoacan e Copilco. La zona divenne la destinazione delle migrazione degli abitanti di Teotihuacan durante i secoli VIII e XIII, popoli che avrebbero dato vita alle culture Tolteca e Mexica. Questi ultimi arrivarono verso il XIV secolo per stabilirsi prima sulle rive del lago e poi nell'isola di Tenochtitlan, dove fondarono la loro capitale. Assieme ai suoi alleati, i mexica domanorono un territorio di circa 300.000 km quadrati. Lo sviluppo di Tenochtitlan fu interrotto a causa della conquista spagnola.
Conquista
Gli spagnoli arrivarono sl territorio che attualmente è il Distretto Federale da Iztapalapa, nel luglio del 1519. Continuarono il cammino attraverso il viale di Itzatalapan fino alla capitale tenocha, dove Hernan Cortes fu ricevuto da Motecuhzoma Xocoyotzin l'8 novembre 1519. Nel 1520, Pedro de Alvarado in assenza di Cortes si inimicò i mexicas con la Mattanza di Toxcatl. Da questo momento i mexica iniziarono le ostilità contro gli invasori europei.
In sostituzione di Motecuhzoma --morto per mano spagnola-- cuitlahuac fu eletto tlatoani di Tenochtitlan. Messosi alla testa della resistenza contro l'occupazione spagnola e il 30 giugno 1520 nella Notte triste sconfisse gli invasori e i suoi alleati indigeni. In quel periodo scoppiò anche una grave epidemia che falcio migliaia di vittime e tra loro proprio Cuitlahuac.Come sostituto venne eletto Cuauhtemoc. Lui dovette resistere all'assedio degli spagnoli ma si arrese dopo numerose sconfitte il 13 agosto 1521.
Epoca coloniale
Visto che della città di Tenochtitlan erano rimaste solo macerie, Cortes decise di stabilire il governo spagnolo nella cittadina di Coyoacan. Da li governò con il titolo di Capitano Generale e Giustizia Maggiore. DA Coyoacan partirono le spedizioni di conquista con il proposito di sottomettere i popoli indigeni di tutto il Vicereame della Nuova Spagna. Nel 1519 Juan de Zumarrága fu il primo vescovo del Messico e nel 1523 venne creato il vicereame di Nuova Spagna anche se il primo viceré Antonio de Mendoza arrivò in Messico solo nel 1535.
Città del Messico venne divisa in barrios che vennero accomodati sopra la struttura territoriale gia presente. Le terre situate intorno al lago furono divise in encomiendas che successivamente si trasformarono in ayuntamientos. I popoli indigeni erano relegati alle estremità delle città spagnole, anche se con il passare del tempo la divisione fu sempre meno chiara e gli indios arrivarono a vivere nelle città spagnole, quasi sempre per ragioni di lavoro. Allo stesso tempo si fondarono diverse istituzioni politiche nei nuovi domini spagnoli, ed ebbe inizio un processo di alfabettizazione dei nativi, guidata dai francescani che si stabilirono nel collegio di Santa Croce di Tlatelolco. I nobili indigeni impararono il latino, la dottrina cattolica e numerose altre nozioni.
Durante l'epoca coloniale, città del messico si riempì di suntuose costruzioni, per il culto religioso, per l'amministrazione politica o per le residenze dei nobili spagnoli. In contrasto con la maggior parte della popolazione, indigena, che viveva nella miseria nella periferia. Mentre il centro della città era soggetto a continuo abbellimenti, nei margini della città la gente viveva in barache.
La città fu oggetto di numerose innondazioni 1555, 1580, 1607, 1629, 1707, 1714 e 1806, risultato della distruzione delle protezioni di Tenochtitlan, tra le innondazioni la più grande fu quella del 1629 che portò alla decisione di prosciugare il sitema lacustre, attraverso un canale.
Indipendenza
Durante l'occupazione francese in Spagna, il governo del Messico si dichiarò favorevole alla creazione di una Giunta sovrana che governasse la Nuova Spagna durante l'occupazione. I membri pià radicali come Francisco Primo de Verdad e Melchor de Talamantes, pensavano che l'idipendenza doveva essere definitiva. La giunta de Mexico contava su l'appoggio del viceré Josè de Iturrigaray. In ogni caso un movimento reazionario arrestò i membri del governo il 15 settembre 1808 e destitui il viceré.
L'inizio della Guerra d'Indipendenza del Messico con il Grito de Dolores a Dolores, Guanajuato, aveva come obettivo la presa della capitale. Il suo cammino arrivò nelle vicinanze della città. Hidalgo e il suo esercito arrivarono a Cuajimalpa poco tempo dopo aver proclamato l'indipendenza a Dolores. Sconfissero gli spagnoli nella battaglia del Monte de las Cruces, ma decisero di non prendere la capitale tornando nel Bajio.
A partire da allora, la valle del Messico non è mai più stata un obiettivoo militare degli indipendentisti, e si era convertita nella roccaforte dell'esercito realista. Fino al 1820, quando la rivoluzione popolare era quasi estinta, la città tornò a essere la sede di nuovi movimenti contro il governo. Questa volta i cospiratori erano gli stesi che erano riusciti a destituire Iturrigaray, che nell'approvazione della Costituzione di Cadice avevano visto minacciare i loro privilegi. Tra loro c'era anche Agustin de Iturbide, che stipulò un patto con Vicente Guerrero (capo della rivoluzione nel sud del messico) e obbligò Juan o'Donoju a firmare i trattati di Cordoba che dichiaravano l'indipendenza del Messico. Il 27 settembre 1821 Iturbide si dichiarò primo imperatore del Impero Messicano incoronandosi nella Cattedrale del Messico.
XIX Secolo
Dopo l'indipendenza Città del Messico era la capitale dello Stato del Messio. Il 18 novembre 1824 il congresso decisde di creare un Distretto Federale, un'entià distinta dagli altri stati che sarebbe stata la sede dei poteri federali. Il territorio del Distretto Federale comprendeva città del messico e altri sei municipi Tacuba, Tacubaya, Azcapotzalco, Mixcoac e Villa de Guadalupe-Hidalgo. Il 20 febbraio 1837 il distretto federale venne sopresso per essere risabilito nel 1846.
Durante il XIX secolo il distretto federale fu lo scenario centrale di tutte le dispute politiche del paese. Fu capitale imperiale in due occasioni (1821-1823) e (1864-1867) e di due stati federaisti e di due stati centralisti che si succedettero dietro numerossisimi colpi di stato nello spazio di mezzo secolo prima del trionfo dei liberali dopo la Guerra di Reforma.Fu anche obiettivo di una delle due invasioni francesi in Messico 1861-1867, e occupata per un anno dalle truppe statunitensi durante la Guerra de Intervencion Estadounidense 1847-1848.
Solo alla fine del XIX secolo il governo del Messico decide di realizare numerose opere urbanistiche, che anche se avevano come finalità il centro della città finirono per riguardare tutto il distretto federale. Tra loro si conta anche la costruzione del Gran Canale che terminò il prosciugamento del lago.
Si parla poco della cultura in questo secolo, che ebbe tra i suoi personaggi piu importanti Josè Maria Velasco, naturalista e paesaggista della valle del messico. In quest'epoca divennero celebri nella capitale diversi generi musicali come il Jarabe. Nel campo della letteratura si scrissero opere come il Il pappagallino rognoso di Josè Joaquin Fernandez de Lizardi.
XX Secolo
Numerose fonti stabiliscono l'inizio del XX secolo messicano con l'inizio della Rivoluzione Messicana. Questa guerra civile pose fine al periodo conosciuto come Porfiriato. In quell'epoca, il distretto federale fu occupato successivamento da Francisco I Madero successivamente Emiliano Zapata e Francisco Villa e alla fine da Venustiano Carranza, quest'ultimo venne sostituito da ciò che portò alla nascita del Partito Rivoluzionario Istituzionale che governò il Messico dal 1929 fino all'anno 2000.
Nel 1929 furono soppresse le 13 municipalità presenti nel distretto. Più tardi la città venne divisa in 16 delegazioni politiche i cui abitanti erano impossibilitati ad eleggere i proprio rappresentanti fino al 2000.
Con il periodo conosciuto come Milagro mexicano (i decenni del 11950 e 1960), la città visse un pecoa di ubanizzazione senza precendenti nel paese. La sua popolazione si duplicava in meno di vent'anni e iniziò ad assorbire le cittadine vicine, fino ad uscire dai confini del D.F. Furono innaugurate numerose opere pubbliche, tra le quali il Campus dell'UNAM e l'Estadio Azteca.
A partire dal 1950, la città fu lo scenario di numerose espressioni di contrasto con il governo. Nel decennio del 1950 ebbe luogo la protesta dei ferrovieri che terminò con l'arresto di numerosi capi. Nel 1968 ebbe luogo il Massacro di Tlatelolco. tre anni dopo una manifestazione di studenti della scuola normale superiore furono attaccati dall'esercito in quello che è conosciuto come Strage dei giovani del Corpus. Il 19 settembre 1985 la città venne semidistrutta da un terremoto. A partire da allora la società capitalina prese sempre più in mano il controllo degli spazi abbandonati dallo stato. Nelle elezione del 1988 il PRI venne battuto ampliamente dal fronte democratico.
Nel 1997 il D.F. elesse il suo sindaco per prima volta dal 1929 in quella occasione il PRI perse il controllo della città, da allora il PRD ha vinto tre volte consecutive le elezioni amministrative della città.
XXI secolo
Le ultime elezioni federali (2006) hanno avuto come risultato un minima differenza e la vittoria è stata data a Felipe Calderón Hinojosa. Dopo il 2 luglio il distretto federale è stato scenario di grandi manifestazioni e in due occasioni è scesa in piazza piu di un milione di persone che chidevano un riconteggio delle schede elettorali. I seguaci della sinistra hanno impiantato per 40 giorni un sit-in nel Zocalo e nel Paseo de la Reforma. Il 20 novembre López Obrador fu nominato dai suoi simpatizanti legittimo presidente del messico per protestare contro la decisione del tribunale elettorale.
Il distretto federale è stato il primo organo della federazione messicana a riconoscere le unioni tra persone dello stresso sesso il 10 ottobre 2006.
[modifica] Geografia
Idrografia
Anticamente una buona parte del territorio del Distretto Federale era occupato da un sistema di laghi. La conca del Messico era una conca chiusa, che fu aperta per opera dell'uomo. Come si è detto prima la decisione di prosciugare il sistema lacustre fu presa all'epoca del vicereame. Anche se le opere si sono relizate come conseguenza dell'innondazione del 1629.
Il 17 marzo del 1900, il presidente Porfirio Diaz innaugurò il sistema di drenaggio della valle, che continua a funzionare impedendo all'acqua di riformarsi nel sottosuolo della città. Gli ultimi resti del lago sono i laghi di Xochimilco e Tlahuac.
A partire dalla costruzione delle grandi opere che avevano come proposito il prosciugamento dei laghi, la conca del Messico rimase integrata artificialmente alla conca del fiume Moctezuma, che forma parte della regione idrologica del fiume Panuco. L'espolsione delle richieste idriche hanno provocato la sparizione dei resti del lago. Durante il XIX secolo sono spariti vari laghi e falde acquifere tra le quali quelle di Chapultepec. Dagli anni 80 i canali di Xochimilco sono alimentati con acque trattate.
L'acuq dei fiumi che ancora oggi bagnano il Distretto Federale passa dal Lago di Texcoco o dal Gran Canale per essere drenata e poi avviata verso il golfo del Messico
Rilievi
Principali Montagne nel Distretto Federale | |
Vulcano Ajusco | |
Nome | m |
Vulcano Ajusco | 3.930 |
Vulcano Tláloc | 3.690 |
Vulcano Pelado | 3.620 |
Vulcano Cuauhtzin | 3.510 |
Vulcano Chichinauhtzin | 3.490 |
Secondo l'istituto nazionale di statistica, geografia e infirmatica INEG, il territorio del Distretto Federale si trova in una zona geologica di Laghi e vulcani. Il limite Nord del distretto federale è dato da la Sierra de Guadalupe che comprende anche il monte del Tepeyac. Il limite centro-orientale del distretto è dato dalla sierra de Santa Catarina, una catena di vulcani spenti il cui punto più alto è il vulcano Guadalupe che arriva a 2780 metri sopra il livello del mare. In alcune descrizioni della capitale è incluso il cerro de la Estrella come parte di Santa Catarina.
La pianura della Valle del Messico, nel quale abitano la maggior parte dei cittadini del Distretto Federale è interrota solo da piccoli monti, dei quali si ricordano il peñón de los Baños situato vicino all'Areoporto Internazionale di Città del Messico,più a sud si alza il peñón Viejo.
A ponente della città si alza il monte di Chapultepec, è un piccolo monte che segna l'inizio delle piccole catene che corrono da ovest fino a sud/est della distretto e separano la valle del Messico dalla valle di Toluca e di Morelos. Il monte de las Cruces è parte di questo sistema, da questo monte nascono la maggior parte dei fiumi che passano dal Distretto.
A Oriente si trova il vulcanoAjusco, che è la montagna più alta del distretto, e da il suo nome alla catena che chiude la conca del Messico a sud. Questa catena montuosa appartiene al Eje Neovolcánico che anche prende il nome di Chichinautzin, Tláloc y Teuhtli. Clima e ambiente
La presenza di alte montagne intorno alla Valle del Messico sono un fattore che impedisce il passo delle nubi di pioggia che provengono dal golfo e dall'oceano Pacifico. Per questo nella capitale le precipitazioni non sono abbondanti. La stagione umida nel distretto parte da Maggio fino a Novembre, la piovosità è molto maggiore nei mesi da Giugno ad Agosto.
L'avanzare della macchia urbana ha messo in pericolo tutti gli ecosistemi che esistono nella valle del messico. I primi a soffrire la depredazione umana furono i laghi, seguirono i boschi e tutta lafauna lacustre. Dalle montagne sono sparite tutte le principali specie di mammiferi, specialmente i cervi.
Verso gli anni '80, la situazione ambientale di Città del Messico era sull'orlo di un disastro ecologico. L'accrescimento dell'attività industriale ha fatto dell'atmosfera di città del Messico una delle più contaminate del pianeta.
Tra le prima misure prese per guarire un po la situazione si intrudusse un sistema di sondaggio dell'aria conosciuto come IMECA e si introdusse il sistema delle targhe alterne.
Nel 1986, più di metà del territorio della città fu dichiarato Area di Riserva Ecologica.
[modifica] Política
Forma di governo
Come sede dei poteri dell'Unione, Città del Messico, ha uno statuto diverso da tutti gli stati del Messico. Si considera come un territorio che non appartiene a nessuno stato ma a tutti nella stessa maniera. Tra il 1927 e 1997 il presidente della repubblica esercitava l'amministrazione del distretto atraverso il dipartimento del distretto federale, che era guidato da un reggente.
Nel 1993, lo status del distretto federale fu modificato con l'approvazione dello statuto del governo del distretto federale. Il presidente Carlos Salinas de Gortari il 26 luglio 1994 riconobbe il diritto ai cittadini della capitale di eleggere i propri rappresentanti. Nel 1997 per la prima volta gli abitanti della capitale poterono eleggere il Capo del governo del distretto federale, anche se egli ha ancora facoltà limitate e le decisioni sono soggette al vaglio della presidenza.
Nel parlamento il Distretto Federale è rappresentanto come ogni altro stato dell'unione. In senato è rappresentato da 3 senatori 2 di maggioranza e 1 della prima opposizione, nella camera dei deputati è rappresentato da un numero conseguente alla popolazione nell'ultima legislatura è rappresentato da 30 deputati.
Limiti e divisioni politiche
Il distretto federale fu creato nel 1824 con il territorio corrispondente a un cerchi intorno a Piazza della Costituzione. Nel 1898 furono fissati i limiti tra gli stati vicini e il distretto federale. Da allora il perimetro della capitale non ha subito molte modifiche, salvo piccoli cambiamenti a oriente.
Il territorio della capitale si divide in 16 delegazioni. Ogni delegazione è governata da un capo delegazionale, sin dall'anno 2000, eletto a sufragio universale.
Ogni delegazione è integrata dai paesi, quartieri e colonie. I paesi e i quartieri sono denominazioni che corrispondono a unità di vicinato molto antiche, alcuni sin dall'epoca precolobiana. Le colonie furono create a partire dall'espansione della zona urbana.
Dagli anni '80 sono fioriti piccoli movimenti che combattono perché i distretto federale diventi lo stato numero 32 della federazione. Questi movimenti furono assorbiti dai partiti di sinistra.
delegazione del distretto federale | |||
Delegazione | Popolazione (2005) | Superficie (km²) | |
Distretto federale | 1.479 | ||
A. Obregón | 706 567 | 96.17 | |
Azcapotzalco | 425 298 | 33,66 | |
B. Juárez | 355 017 | 26,63 | |
Coyoacán | 628 063 | 54,4 | |
Cuajimalpa | 173 625 | 74,58 | |
Cuauhtémoc | 521 348 | 32,4 | |
Gustavo A. Madero | 1 193 161 | 94,07 | |
Iztacalco | 395 025 | 23,3 | |
Iztapalapa | 1 820 888 | 117 | |
La Magdalena Contreras | 228 927 | 74,58 | |
M. Hidalgo | 353 534 | 46,99 | |
Milpa Alta | 115 895 | 228.41 | |
Tláhuac | 344 106 | 85,34 | |
Tlalpan | 607 545 | ||
V. Carranza | 447 459 | 33,4 | |
Xochimilco | 404 458 | 118 |
[modifica] Educazione
Città del Messico con molteplici centri educativi pubblici e privati, è polo educativo con il maggior numero di studenti al mondo, anche se non è un polo di eccllenza a livello mondiale. Gli asili le elementari e le medie dipendono dalla segreteria di educazione pubblica, ma il sindaco Marcelo Ebrad vuole decentralizzarle cosi che il governo locale possa controllare la creazione di nuove scuole.
Istituti di livello medio superiore
Trovano anche sede diversi centri di educazione media superiore, i queli anche siano molteplici non bastano per coprire la necessita della città, creando conflitti con gli studenti che sono stati scartati all'esami di ammissione. La maggior parte di scuole superiori pubbliche appartengono alle due univeristà più importanti del paese l'UNAM e l'Istituto Politecnico Nacional.
Istituti di Livello Superiore
A Città del Messico si trovano i più importati centri du studi superiori del paese tra i quali:
- UNAM, tra le 100 migliori università del mondo
- Instituto Politécnico Nacional, il miglior istituto tecnico a livello nazionale.
- Universidad Autónoma Metropolitana, una delle migliori università a livello nazionale.
- Universidad Autónoma de la Ciudad de México, di recente creazione sotto il governo diAndrés Manuel López Obrador nel Distretto Federale.
[modifica] Mezzi di Comunicazione
- Stampa. La città è sede dei giornali a diffusione nazionale El Universal e Excelsior, tra gli altri. Tra i giornali locali spiccano La Jornada e Diario Reforma che, per influenza e visibilità sono considerati come dei giornali nazionali.Inoltre circolano molte pubblicazioni di tipo culturale, sportivo e poliziesco.
- Radio.Sono presenti 60 stazioni radiofoniche con frequenze a ondie corte. Molte delle stazioni del D.F. hanno creato dei veri e propri eventi culturali e miti come Cri Cri e Radioteatro. Attualmente presentano molti programmi di utilità pubblica.
- Telefonía Mobile.Nove compagnie di telefonia mobile operano con 12.800 ripetitori intorno alla città, le principali compagni sono : Telcel, Movistar, Iusacell ecc.
- Televisione. Con undici canali in chiaro e un mercato molto combattuto di televisione satellitare (più di 1.7000canali). Le emittenti televisive nazionali hanno tutte sede nel D.F.: Televisa (Chapultepec, San Angel e Santa Fe) e TV Azteca (Ajusco); inoltre hanno sede le emittenti culturali Canale 11, Canale 22 e TVUNAM.
[modifica] Principali attrazioni Turistiche
Auditori e Teatri
- Auditorio Nacional Con una capacità di 15.000 spettatori seduti è superato solo dal Madison Square Garden di New York.
- Palacio de Bellas Artes.
- Polyforum Cultural Siqueiros.
- Sala Ollin Yolitzli.
- Teatro de la Ciudad.
- Teatro Metropolitan.
- Salón 21.
- Teatro Manolo Fabregas.
- Teatro Blanquita.
- Teatro de los Insurgentes.
Viali e Strade importanti
- Avenida Presidente Masaryk
- Avenida de los Insurgentes
- Paseo de la Reforma
- Avenida 20 de noviembre
- Avenida Río Churubusco - Avenida Río Consulado - Circuito Interior
- Eje Central Lázaro Cárdenas
- Avenida Juárez
- Calzada México-Tacuba - Puente de Alvarado
- Avenida Hidalgo
- Calzada Ignacio Zaragoza
- Boulevard Manuel Ávila Camacho
- Avenida Revolución
- Avenida Patriotismo
- Avenida Universidad
- Calzada Ermita-Iztapalapa
- Viaducto Tlalpan - Calzada de Tlalpan
- Calzada de los Misterios
- Calzada de Guadalupe
- Avenida Eje 2 Oriente Congreso de la Union
Cimiteri
- Nel Panteón Civil de Dolores si trova la Rotonda de los Hombres Ilustres (rotonda degli uomini llustri)
- Panteón Francés.
- Panteón Jardín, dove sono sepolti molti attori messicani come: Pedro Infante y Jorge Negrete.
Colonie e Quartieri
- Centro Storico di Città del Messico.
- La Colonia Condesa: zona di bar e ristoranti, una delle zone piu "fashion" della città.
- Colonia Roma:quartiere in architettura porfiriana sede di diversi uffici, molte delle sue vie portano i nomi degli stati messicani.
- Polanco: Colonia di alta classe, la cui architettura è in stile californiano, è una zona ricca di bar ristoranti, hotel e uffici di alto livello. Spicca il viale Presidente Mazaryk dove sono situate le boutiques di moda e che considerata una delle vie più care del mondo. In questa zona è concentrata la gran parte della comunità ebrea del Messico.
- Coyoacán: qui spiccano la casa di Frida Kahlo, la casa museo di Leon Trotsky, la chiesa della Santa Concezione, il parco centrale con il suo mercato del fine settimana, i suoi caffe e le gelaterie.
- San Ángel: Colonia residenziale, centro di gallerie d'arte.
- La Villa de Guadalupe: principale quartiere religioso, dove sorge la Basilica di Nostra Signora di Guadalupe
- La Zona Rosa: Zona di bar e locali notturni, negli anni '50, '60 e '70 fu la Montmatre del Messico. Attualmente è considerata una delle principali zone gay della città e una delle principali zone di commercio della città infatti hanno sede qui la Borsa Messicana e numerose banche.
- Santa Fe: Zona di recente costruzione ha iniziato il suo incremento di popolazione nel 1995. Qui si trovano diversi edifici molto esclusivi e anche le sedi di importanti imprese tecnologiche e finanziarie. E' collegata alla città attraverso la zona di Huixquilcan, Interlomas e Naucalpan
- Il Quartiere Bravo de Tepito. Famoso Quartiere di origine precolombiana dove le classi più povere della città hanno trovato modo di vivere. La zona è famosa per l'alto tasso di delinquenza presente.
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Costruzioni Storiche
- Castello di Chapultepec, (Museo Nazionale di storia)
- Palazzo Nazionale
- La Colonna dell'indipendenza, meglio conosciuta come l'Angelo.
- Rovine del Templo Mayor di Tenochtitlán.
- Torre Latinoamericana.
- Congresso dell'Unione Messicana.
- Acquedotto Guadalupe.
- Palazzo di Giustizia.
- Centro Storico di Città del Messico.
- Torre Mayor.
- World Trade Center Mexico
- Basilica di Nostra Signora di Guadalupe
- Colegio di San Ildefonso antica sede della Escuela Nacional Preparatoria
- Cattedrale Metropolitana della Città.
- Recinto del Governo del Distretto Federale
Stadi e Impianti Sportivi
- Arena México. Dove hanno luoghi incontri di pugilato e spettacoli di pattinaggio sul ghiaccio.
- Autódromo Hermanos Rodríguez
- Estadio Azteca. E' stato sede delle finali dei mondiali del 1970 e del 1986
- Estadio Azul
- Stadio Olimpico Universitario
- Foro Sol
- Palacio de los Deportes
- Plaza México. La più grande arena di tori del mondo.
- Arena Coliseo. popolare arena di box e lotta libera.
Musei
- Museo di Antropologia
- Castello di Chapultepec
- Palacio de Bellas Artes
- Biblioteca Nacional José Vasconcelos
- Museo di Arte Moderna
- Museo Nacional di Arte
- Museo Rufino Tamayo
- Polyforum Cultural Siqueiros
- Papalote Museo del Niño
- Universum
- Museo Tecnológico
- Museo Nacional de Historia Natural
- Palazzo Postale
- Museo del Chopo
- Edificio del Banco de México
- Museo del Fuego Nuevo
- El Planetario Luis Enrique Erro
- Il Campus dell'UNAM che conta con lo Stadio Olimpico Universitario che fu sede dei XIX Giochi Olimpici di Città del Messicon nel 1968.
Piazze
- La Piazza della Costituzione, meglio conosciuta come il Zócalo.
- Piazza delle tre culture a Tlatelolco.
- Piazza Manuel Tolsá: circondata da importanti palazzi come: Palacio de Minería, Museo Nazionale di Arte, edificio del Senato della Repúbblica, Casa de los Azulejos
- Piazza Garibaldi. Famosa per i suoi Mariachi.
- La Alameda Central, a lato del Palacio de Bellas Artes.
- La Alameda de Santa María la Ribera, popolare per il famoso Kiosko Morisco
Parche e boschi
Bene appartenente al Patrimonio dell'Umanità UNESCO | |
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Centro storico di Città del Messico e Xochimilco | |
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Dati | |
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Anno inserimento: | 1987 |
Tipologia: | Architettonico, storico |
Criterio: | (ii) (iii) (iv) (v) (*) |
In pericolo: | Nessuna indicazione |
Scheda: | Scheda UNESCO |
Patrimoni in Messico |
- Alameda central
- Bosque de Aragón
- Bosque de Chapultepec: Al centro della città è la zona verde più grande del paese.
- Parque Hundido
- Parque Nacional Desierto de los Leones: Spazio boscoso dove sorge un antico convento
- Xochimilco: qui si trovano i resti del lago di Texcoco è stato nominato Patrimonio dell'Umanità.
- Alameda Oriente, riserva ecologica a oriente della città.
Zoo
- Zoo di Chapultepec: Uno degli zoo piu visitato al mondo zoológicos
- Zoo de San Juan de Aragón.
- Zoo de los Coyotes.
Parchi
- La Feria de Chapultepec Mágico, dove sorgono le ultime montagne russe completamente in legno.
- Six Flags,
- México Mágico (pianeta blu)
[modifica] Eventi Sportivi
Città del Messico ha ospitato la XIX edizione dei Giochi olimpici nel 1968 , ed è stata sede delle più importanti partite dei Campionato mondiale di calcio svoltisi in Messico nel 1970 e nel 1986 e della finale della Confederations Cup del 1999 ed ha ospitato due volte la finale della CONCACAF Gold Cup. Tutti questi eventi si sono tenuti nell'Estadio Azteca uno dei più capienti e più famosi stadi di calcio del mondo.
[modifica] Cittadini Illustri
- Pita Amor (poetessa)
- Luis Barragan (architetto)
- Ernesto Zedillo Ponce de León (economista)
- Alfonso Arau (cineasta)
- Pedro Armendáriz (attore)
- Cantinflas (attore)
- Miguel Covarrubias (pittpre)
- Alfonso Cuarón (cineasta)
- Felipe de Jesús (santo)
- Carlos de Sigüenza
- Fernando del Paso (scrittore)
- Josè Joaquin Fernandez de Lizardi (scrittore)
- Chava Flores (compositore)
- Carlos Fuentes (scrittore)
- Roberto Gómez Bolaños (sceneggiatore)
- Alex Lora (musicista)
- Silvestre Revueltas (musicista)
- José José (cantante)
- Frida Kahlo (pittrice)
- Enrique Krauze
- Emmanuel Lubezki
- Diego Luna (attore)
- Mario J. Molina (Premio Nóbel per la chimica)
- Carlos Monsiváis (giornalista)
- Salvador Novo (giornalista)
- Octavio Paz (Premio Nobel per la Letteratura)
- Hugo Sánchez (calciatore)
- Thalía (cantante)
- Salvador Elizondo (scrittore)
- Germán Valdés (attore)
- Leona Vicario (rirvoluzionario)
- Arturo Warman (antropólogo)
- Leopoldo Zea Aguilar (avvocato)
- Cuauhtemoc Blanco (calciatore)
Immigrati Illustri
- Ikram Antaki (filosofa)
- Ignacio Bolívar Urrutia
- Tomás Brody
- Luis Buñuel (cineasta)
- Max Cetto (architetto)
- Sergei Eisenstein (cineasta)
- Mariana Frenk (giornalista)
- Erich Fromm (psichiatra)
- Gabriel García Márquez (scrittore)
- Luis E. Miramontes (chimico)
- Tina Modotti (fotógrafa)
- Elena Poniatowska (scrittrice)
- Placido Domingo (Tenore)
- Leon Felipe (scrittore)
- León Trotsky (filósofo)
- Fernando Vallejo (scrittore)
- Remedios Varo (pittrice)
[modifica] Gemellaggi
Città del Messico è gemellata con:
Berlino, Germania
Chicago, USA
Cusco, Perù
Los Angeles, USA
Madrid, Spagna
Santiago, Cile
Nagoya, Giappone
San Salvador, El Salvador
Seul, Corea del Sud
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Città del Messico
[modifica] Collegamenti esterni
- il sito ufficiale della città (Distretto federale)
- il sito della Secretaría de Turismo del Gobierno del Distrito Federal
- Città del Messico Turismo
- Mezzi di trasporto
1896 - Atene | 1900 - Parigi | 1904 - Saint Louis | 1908 - Londra | 1912 - Stoccolma | 1920 - Anversa | 1924 - Parigi | 1928 - Amsterdam | 1932 - Los Angeles | 1936 - Berlino
1948 - Londra | 1952 - Helsinki | 1956 - Melbourne | 1960 - Roma | 1964 - Tokyo | 1968 - Città del Messico | 1972 - Monaco di Baviera | 1976 - Montreal | 1980 - Mosca |
1984 - Los Angeles 1988 - Seoul | 1992 - Barcellona | 1996 - Atlanta | 2000 - Sidney | 2004 - Atene
Future città organizzatrici: 2008 - Pechino | 2012 - Londra
Antica città Maya di Calakmul, Campeche (2002) | Area monumentale archeologica di Xochicalco (1999) | Area archeologica di Paquimé, Casas Grandes, Chihuahua (1998) | Monasteri del principio del XVI secolo sulle pendici del Popocatépetl (1994) | Città preispanica di El Tajín (1992) | Centro storico di Città del Messico e Xochimilco (1987) | Centro storico di Morelia (1991) | Centro storico di Oaxaca e sito archeologico del Monte Albán (1987) | Centro storico di Puebla (1987) | Centro storico di Zacatecas (1993) |Villaggio storico fortificato di Campeche (1999) | Area storica monumentale di Querétaro (1996) | Area storica monumentale di Tlacotalpan (1998) | Villaggio storico di Guanajuato e miniere adiacenti (1988) | Hospicio Cabañas, Guadalajara (1997) | Città preispanica e parco nazionale di Palenque (1987) | Città preispanica Chichén Itzá (1988) | Città preispanica Teotihuacan (1987) | Città preispanica Uxmal (1996) | Dipinti rupestri della Sierra de San Francisco (1993) | Sian Ka'an (1987) | Santuario delle balene di El Vizcaino (1993) | Missioni francescane nella Sierra Gorda di Querétaro (2003) | Casa e studio di Luis Barragán (2004) | Isole e aree protette del Golfo di California (2005) | Paesaggio di agave e antiche industrie per la produzione di tequila (2006) |