Coppa Intercontinentale (calcio)

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La Coppa Intercontinentale fu una competizione calcistica annuale disputata, dal 1960 al 2004, tra la vincitrice della Coppa dei Campioni europea, ora UEFA Champions League, e la vincitrice della Coppa Libertadores, in Sud America. Dal 2005 è stata sostituita dal Mondiale per club FIFA.

Inizialmente la formula della competizione prevedeva una doppia sfida, in Europa e in Sud America, più un eventuale spareggio. In seguito la competizione venne ridotta ad una sola gara, dal 1980 giocata generalmente nella prima metà del mese di dicembre a Tokyo, in Giappone.

La competizione fu sospesa nel corso degli anni Sessanta, per il trattamento poco sportivo che le squadre sudamericane offrivano nelle partite interne alle squadre europee. In particolare una trasferta del Milan in terra argentina vide gesti di violenza ai danni dei calciatori italiani, uno dei quali, Nestor Combin, originario del paese sudamericano, venne arrestato al termine della partita. Anni dopo si è scoperto che diversi giocatori argentini avevano assunto prima della gara sostanze stupefacenti. Questo e altri episodi causarono prima una sospensione del trofeo, per la riluttanza delle squadre europee ad affrontare le trasferte sudamericane e poi, di fronte alle generose offerte economiche giapponesi, il trasferimento della competizione in campo neutro.

Nel maggio 2004 la FIFA rese nota la decisione di abolire la Coppa Intercontinentale e di sostituirla, a partire dal 2005, con il Mondiale per club FIFA, un torneo a sei squadre riservato ai club vincitori dei tornei continentali organizzati dalle sei confederazioni appartenenti alla FIFA.

Indice 1 Albo d’oro[1] 2 Nazioni vincitrici 3 Continenti vincitori 4 Note 5 Collegamenti esterni

[modifica] Albo d’oro^[1]

Per un albo d’oro che includa anche il Mondiale per club FIFA, vai su Statistiche Coppa Intercontinentale e Mondiale per club FIFA.

• 2006 - Internacional
• 2005 - San Paolo
• 2004 - Porto
• 2003 - Boca Juniors
• 2002 - Real Madrid
• 2001 - Bayern Monaco
• 2000 - Boca Juniors
• 1999 - Manchester United
• 1998 - Real Madrid
• 1997 - Borussia Dortmund
• 1996 - Juventus
• 1995 - Ajax
• 1994 - Vélez Sársfield
• 1993 - San Paolo^[2]
• 1992 - San Paolo
• 1991 - Stella Rossa
• 1990 - Milan
• 1989 - Milan
• 1988 - Nacional
• 1987 - Porto
• 1986 - River Plate
• 1985 - Juventus
• 1984 - Independiente
• 1983 - Grêmio
• 1982 - Peñarol
• 1981 - Flamengo
• 1980 - Nacional
• 1979 - Olimpia Asunción^[3]
• 1978 - non disputata
• 1977 - Boca Juniors^[4]
• 1976 - Bayern Monaco
• 1975 - non disputata
• 1974 - Atletico Madrid^[5]
• 1973 - Independiente^[6]
• 1972 - Ajax
• 1971 - Nacional
• 1970 - Feyenoord
• 1969 - Milan
• 1968 - Estudiantes
• 1967 - Racing Avellaneda
• 1966 - Peñarol
• 1965 - Inter
• 1964 - Inter
• 1963 - Santos
• 1962 - Santos
• 1961 - Peñarol
• 1960 - Real Madrid

[modifica] Nazioni vincitrici

Per delle statistiche su squadre e nazioni che includano anche il Mondiale per club FIFA, vai su Statistiche Coppa Intercontinentale e Mondiale per club FIFA

• Argentina: 9
  • Boca Juniors: 3
  • Independiente: 2
  • Vélez Sársfield: 1
  • River Plate: 1
  • Estudiantes: 1
  • Racing Club: 1

• Brasile: 8
  • FC Sao Paulo: 3
  • Santos F.C.: 2
  • Grêmio: 1
  • Flamengo: 1
  • Internacional: 1

• Italia: 7
  • AC Milan: 3
  • Juventus: 2
  • Internazionale: 2

• Uruguay: 6
  • Nacional de Montevideo: 3
  • Peñarol: 3

• Spagna: 4
  • Real Madrid: 3
  • Atletico Madrid: 1

• Paesi Bassi: 3
  • AFC Ajax: 2
  • Feyenoord: 1

• Portogallo: 2
  • FC Porto: 2

• Germania: 3
  • Bayern Monaco: 2
  • Borussia Dortmund: 1

• Inghilterra: 1
  • Manchester United: 1

• RSF Jugoslavia: 1
  • Stella Rossa: 1

• Paraguay: 1
  • Olimpia Asunciòn: 1

[modifica] Continenti vincitori

• Sud America: 24

• Europa: 21

[modifica] Note

1. ↑ Il primo aprile 2007 la FIFA riconobbe al Palmeiras il primo titolo intercontinentale per club della storia, per la vittoria nel 1951 della "Copa Rio", un torneo nel quale i brasiliani si imposero sui connazionali del Vasco da Gama, gli italiani della Juventus, i francesi del Nizza, i portoghesi dello Sporting Lisbona, gli uruguaiani del Nacional, gli austriaci dell'Austria Vienna, e gli jugoslavi della Stella Rossa.
2. ↑ La coppa fu disputata tra il San Paolo e il Milan, finalista della Champions’ League 1992/93 e ammesso a disputare la competizione per via della squalifica internazionale inflitta ai campioni europei dell’Olympique Marsiglia dopo uno scandalo per corruzione che investì il presidente della squadra francese Bernard Tapie.
3. ↑ La coppa, l’ultima con il sistema dell’andata e ritorno, fu disputata tra l’Olimpia Asunción e gli svedesi del Malmö, finalisti della Coppa dei Campioni 1978/79, per via della rinuncia del Nottingham Forest. Entrambi gli incontri furono vinti dalla squadra paraguayana, 1-0 a Malmö e 2-1 al ritorno ad Asunción.
4. ↑ La coppa fu disputata tra il Boca Juniors e il Borussia Mönchengladbach, finalista della Coppa dei Campioni 1976/77, per via della rinuncia del Liverpool. Per via degli impegni di entrambe le squadre gli incontri di andata e ritorno furono giocati a cinque mesi di distanza, l’andata a Buenos Aires il 21 marzo 1978 (2-2), il ritorno a Karlsruhe il 1° agosto 1978 (3-0 per gli argentini).
5. ↑ Il Bayern Monaco rinunciò a disputare l’edizione 1974 della Coppa e il suo posto fu preso dall’Atletico Madrid, finalista di Coppa dei Campioni 1973/74.
6. ↑ La coppa fu disputata tra l’Independiente e la Juventus, finalista della Coppa dei Campioni 1972/73, per via della rinuncia dell’Ajax. Si decise per una finale unica da disputarsi allo Stadio Olimpico di Roma nel dicembre 1973, vinta 1-0 dalla squadra argentina.

[modifica] Collegamenti esterni

• (EN) statistiche sulla Coppa

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