Mars Attacks!
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 Mars Attacks! |
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 Una scena del film |
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| Titolo originale: | Mars Attacks! |
| Paese: | Usa |
| Anno: | 1996 |
| Durata: | 105' |
| Colore: | colore |
| Audio: | sonoro |
| Genere: | commedia/fantascienza |
| Regia: | Tim Burton |
| Soggetto: | Jonathan Gems |
| Sceneggiatura: | Jonathan Gems |
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| Fotografia: | Peter Suschitzky |
| Montaggio: | Chris Lebenzon |
| Effetti speciali: | Christine Walker, Barry Jones, Michael Lantieri |
| Musiche: | Danny Elfman |
| Scenografia: | Wynn Thomas |
| Si invita a seguire lo schema del Progetto Film | |
Mars Attacks! è un film di Tim Burton. La storia, l'ambientazione e la fisionomia degli alieni sono basate su una vecchia celebre serie di figurine, in omaggio con delle caramelle negli anni '60.
Nel film, dal cast ricchissimo, vi sono numerosi camei e apparizioni speciali: Danny De Vito, Michael J. Fox, Tom Jones e molti altri.
I sorprendenti effetti speciali sono a cura della Industrial Light & Magic.
Indice |
[modifica] Trama
Un nugolo di dischi volanti circonda la Terra. Nonostante qualche allarmismo il Presidente degli Stati Uniti d’America sceglie la via della moderazione: per stabilire il primo contatto viene organizzato un comitato di accoglienza. Il primo impatto tuttavia è devastante: il volo di una colomba, librata in cielo in segno di pace tra i due popoli, scatena la reazione violenta dei marziani che con le loro armi laser compiono un vero e proprio massacro. Dopo aver chiarito il malinteso gli alieni vengono invitati al Congresso degli Stati Uniti. Anche lì la situazione presto degenera e a gran parte dei parlamentari tocca la stessa sorte del comitato di accoglienza:lo scontro ora è aperto. I marziani iniziano uno sterminio indiscriminato che vaporizza migliaia e migliaia di umani in tutto il mondo. Finche una nonnina e suo nipote troveranno nella musica country una inattesa soluzione per arginare l’inarrestabile avanzata degli invasori.
[modifica] Commento
Mars Attack! è un divertito omaggio ai B-movie del periodo classico della fantascienza degli anni '50 anche se lo spunto ufficiale è una raccolta di figurine contenute nei chewing gum della Topps, distribuite nel 1962 e presto ritirate perché ritenute troppo violente. Nel film le gesta degli alieni, piccoli e orribili macrocefali, sono all’insegna di uno scatenato furore distruttivo; non sono mossi da alcuna ragione apparente, sembrano solo dominati da un carattere sadico che li porta ad abbattere e torturare ogni essere vivente che gli si para davanti. Questo dà il pretesto a Burton per raccontare di una umanità inetta e inadeguata ad affrontare tale invasione. Non vengono fatte distinzioni sia che si tratti di guerrafondai, pacifisti, seguaci new age, ottusi militari, ingenui intellettuali, politici incapaci, retrogradi cittadini di provincia, tutti vengono dipinti come stereotipi infantili, incapaci di confrontarsi con la realtà della minaccia cercando da questa solo la soddisfazione di interessi ed aspirazioni individuali. Gli unici a salvarsi saranno i disadattati e gli emarginati, in cui Burton ci si identifica tanto, che riusciranno nel frattempo anche a salvare la Terra dal catastrofico attacco. Questa divisione netta e un po’ risentita rischia di rendere il film involuto, impedendo l’innesco della satira o la svolta nella farsa; unico vero limite di una commedia, per altro ricca di protagonisti in vena di grazia, di divertenti gag e trovate visive.
[modifica] Box Office ed Home Video
Il film costato circa 70 milioni di dollari ne ha incassato solo la metà in patria mentre grazie ai risultati conseguiti all’estero gli incassi totali sono stati di 101 milioni di dollari. Un moderato successo commerciale che classificò il film nell’anno della sua uscita ad un non esaltante 39° posto nella classifica degli incassi nazionali. Il 1996 fu invece dominato proprio dal suo concorrente diretto: il blockbuster Independence Day con i suoi 306 milioni di incassi nazionali.
Il deludente esito commerciale probabilmente è la causa di una unica edizione DVD non all’altezza del film, con una scarna presenza di materiale extra.
[modifica] Curiosità
- I personaggi interpretati dal cast stellare del film rimangono quasi tutti uccisi dagli invasori marziani. Nicholson addirittura due volte.
- Inizialmente i marziani dovevano essere animati con la tecnica dello stop motion. La produzione decise per la computer grafica e il progetto passò da Barry Purves alla Industrial Light & Magic di Lucas
- All’interno dell’astronave compare in una sfera di cristallo il clown ucciso dal Pinguino di Batman - Il ritorno sempre di Burton.
- La musica utilizzata come arma contro i marziani è del cantante country Slim Whitman
[modifica] Collegamenti esterni
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|---|---|---|
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