Oradea

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Oradea
Nome ufficiale:	Oradea
Stato:	Romania
Regione Storica:	Transilvania

Oradea (in italiano Gran Varadino, in ungherese Nagyvárad, in tedesco Großwardein) è una città della Romania, nella provincia di Bihor (BH), in Transilvania. La città stessa ha una popolazione di 206.527 (secondo il censimento del 2002); tale numero non include gli abitanti al di fuori della municipalità, considerando l'intera popolazione si arriva ad una cifra di circa 220.000 abitanti. Oradea è una tra le città più prospere della Romania.

[modifica] Geografia

Il Municipio di Oradea

La città si trova vicino al confine ungherese, sul fiume Crişul Repede (letteralmente "Crişul veloce").

[modifica] Storia

Oradea viene menzionata per la prima volta, in latino come Varadinum nel 1113. La Cittadella di Oradea, le cui rovine sono visibili a tutt'oggi, si trova menzionata per la prima volta nel 1241 per l'inizio di rapidi lavori di restauro e di consolidamento necessari per prevenire l'attacco dei Mongoli e dei Tartari contro la città. Tuttavia, fino alla XVI secolo non ha inizio una vera e propria crescita urbanistica. Nel corso del XVIII secolo, l'ingegnere viennese Franz Anton Hillebrandt progetta una città in stile Barocco e, a partire dal 1752, molte costruzioni degne di nota vengono costruite, quali la cattedrale cattolica, il Palazzo vescovile e il Muzeul Ţării Crişurilor (Museo della terra del Criş).

[modifica] Economia

Oradea è stata per lungo tempo una delle città più ricche della Romania, soprattutto grazie alla sua posizione sul confine con l'Ungheria, posizione che di fatto la rende un punto di passaggio obbligato verso l'Europa occidentale. Dopo il 1989, Oradea ha visto un'ulteriore miglioramento economico, non tanto in termini di industrie, quanto piuttosto nel settore del terziario e dei servizi, per via della solida presenza di un numero non trascurabile di consumatori.

Oradea ha un tasso di disoccupazione del 6.0%, sensibilmente più basso della media in Romania ma comunque più alto di quello della regione del Bihor, la cui media si attesta intorno al 2%. Oradea al momento realizza circa il 63% del PIL del Bihor, pur avendo soltanto il 34,5% della popolazione. Le industrie principali sono quelle relative alla produzione di mobili, nel settore tessile e dell'abbigliamento, calzature, alimentari e informatiche.

Nel 2003, il centro commerciale Lotus Market è stato aperto nella città di Oradea, che ha così avuto il primo grande centro commerciale in città, sono aperti anche tanti supermarket e anche 2 magazzini all'ingrosso.

[modifica] Etnie

[modifica] Nel passato

Popolazione di maggioranza ungherese nel passato, ebbe nel 1918 una forte immigrazione romena

1910: 69.000 (Rumeni: 5.6%, Ungheresi: 91.10%)
1920: 72.000 (R: 5%, H: 92%)
1930: 90.000 (R: 25%, H: 67%)
1966: 122.634 (R: 46%, H: 52%)
1977: 170.531 (R: 53%, H: 45%)
1992: 222.741 (R: 64%, H: 34%)

[modifica] Attuale

La suddivisione della popolazione locale per etnie, aggiornata al censimento del 2002, riportava questi valori:

Rumeni: 145,295 (70.4%)
Ungheresi: 56,830 (27.5%)
Rom: 2,466 (1.2%)
Tedeschi: 566 (0.3%)
Slovacchi: 477 (0.2%)
Ebrei: 172
Ucraini: 76
Bulgari: 25
Russi: 25
Serbi: 17
Cechi: 9
Turchi: 9

[modifica] Quartieri

La città è composta dai seguenti quartieri (cartiere in rumeno):

Centru Oradea (centro cittadino)
Vie
Nufărul
Rogerius
Velenţa
Cantemir
Ioşia
Iosia Nord

[modifica] Trasporti

I collegamenti del trasporto pubblico sono effettuati dalla OTL. Si tratta di tre linee del tram (1R, 1N, 2, 3R, 3N) ed alcune di bus. La città ha tre stazioni del treno, la Centrale, la Ovest e la Est. La stazione Ovest è situata nel quartiere di Ioşia, e la Stazione Centrale (chiamata semplicemente Oradea) si trova nel centro della città, vicino al quartiere di Vie, presente anche un aeroporto internazionale (ex aeroporto militare) appena fuori citta.

[modifica] Architettura

Hotel Vulturul Negru, deliziosa costruzione in stile secessione

La Sinagoga di Oradea in stile moresco

L'architettura di Oradea è un mix di costruzioni dell'era comunista, costruzione populista soprattutto nei quartieri più periferici, e stupendi edifici storici, maggiormente di stile Barocco, reminiscenze dell'epoca durante la quale la città fu parte dell'Impero Austro-Ungarico.

Durante il Comunismo e nei primi anni della transizione della Romania del post-Comunismo, molti di questi edifici storici vennero abbandonati. Dopo il 2002, quando la Romania entrò in un periodo di boom economico, molti di questi palazzi vennero ristrutturati anche da multinazionali e da banche europee e riportati al loro splendore originale. Oggi la città possiede, da questo punto di vista, un patrimonio importante ma non ben curato come altre città rumene.

[modifica] Attrazioni

La città è piena di attrazioni turistiche, come il centro benessere di Băile Felix, raggiungibile via treno e situato appena fuori dal centro abitato.

Altri siti da ammirare sono:

Muzeul Ţării Crişurilor - Un museo Barocco che espone 365 finestre.
Catedrala barocă - La più grande cattedrale barocca della Romania.
Cetatea Oradea - La Fortezza di Oradea, di forma pentagonale.
Biserica cu Lună - Una chiesa unica in Europa con un meccanismo simile ad un orologio che indica le fasi lunari.
Pasajul "Vulturul Negru" - Il passaggio dell'"Aquila Nera".
Muzeul "Ady Endre" - La casa di uno dei più grandi poeti ungheresi.
Teatrul de Stat - Il Teatro di Stato, disegnato da due architetti austriaci autori di circa centro teatri in tutta Europa verso la fine del XIX secolo.
Ci sono circa 100 diverse chiese di diversi culti in Oradea, insieme a tre sinagoghe e la più grande Chiesa Battista dell'Europa dell'Est.