Casagiove
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | m s.l.m. | ||
Superficie: | 6 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 2469 ab./km² | ||
Frazioni: | Cuccagna | ||
Comuni contigui: | Casapulla, Caserta, Macerata Campania, Recale, San Nicola la Strada, San Prisco | ||
CAP: | 81022 | ||
Pref. tel: | 0823 | ||
Codice ISTAT: | 061018 | ||
Codice catasto: | B860 | ||
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Casagiove è un comune di 14.811 abitanti della provincia di Caserta.
Indice |
[modifica] Origine del nome
Probabilmente deve il suo nome alla presunta presenza nella zona di un tempio di Giove che si trovava in questa zona attraversata dalla via Appia antica. Tale origine è testimoniata anche all’interno dello stesso gonfalone del Comune di Casagiove.
In anni non lontani aveva il nome di Casanova suddiviso poi, fino alla metà dell’ottocento, in due comuni: Coccagna e Casanova.
Il paese di Casagiove ha l’odierna denominazione in seguito ad un Regio Decreto emesso il 17 febbraio del 1872 (n. 695).
[modifica] Cenni storici
In seguito al ritrovamento di reperti della civiltà sannitica, si è fissata quale datazione convenzionale dei primi insediamenti umani sull’odierno territorio casagiovese, attorno al 400-300 A.C.
Il successivo sviluppo della realtà civica casagiovese si verificò dopo la nascita del villaggio limitrofo di Torre, attuale Caserta, tra il 16° ed il 17° secolo. Infatti una grande espansione demografica si verificò in seguito all’avvio dei lavori della Reggia di Caserta, iniziata nell’anno 1752.
Poiché furono molti coloro che impegnati nei lavori del grandioso progetto Borbonico, tanta parte si stabilì con le loro famiglie sul territorio casagiovese.
Durante il Fascismo, con il Regio Decreto emesso il 2 gennaio 1927 (n.1) ci fu la soppressione della Provincia di Terra di Lavoro e con il Regio Decreto emesso nel maggio 1928 (n.1177) il comune di Casagiove fu soppresso e retrocesso a semplice borgata aggregata al Comune di Caserta.
Con il Decreto n.436 del 31 ottobre 1946, firmato dal Capo Provvisorio dello Stato Italiano, Enrico De Nicola, Casagiove riacquistò la propria autonomia comunale; con decreto prefettizio n.2905 del 25 marzo 1947 fu nominato commissario straordinario il Cav. Antonio Santoro.
In seguito alle prime elezioni amministrative datate 24 e 25 maggio 1947, in data 9 giugno 1947 il Consiglio Comunale neo-eletto nominò sindaco il Cav. Michele Santoro.
[modifica] Monumenti storici
Da notarsi il [[Quartiere militare borbonico]] o ex caserma De Martino, eretta nell'anno 1750 da re Ferdinando IV di Borbone, su consulenza dell’architetto Luigi Vanvitelli, per ospitare gli artisti stranieri e degli operai che parteciparono alla costruzione della Reggia di Caserta. Tale edificio, che si compone di quattro enormi corti, fu poi convertito in caserma, nella quale veniva ospitato il corpo militare dei cacciatori reali, principale sezione militare dell'esercito borbonico.
Nel 1985 fu rilevato dal Comune di Casagiove ed oggi presso tale sito è in corso un progetto di recupero strutturale denominato “laltrareggia”.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti