Morcone
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 680 m s.l.m. | ||
Superficie: | 100,40 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 50 ab./km² | ||
Frazioni: | Canepino, Coste, Macchia, Piana, Torre | ||
Comuni contigui: | Campolattaro, Cercemaggiore (CB), Cerreto Sannita, Circello, Pietraroja, Pontelandolfo, Santa Croce del Sannio, Sassinoro, Sepino (CB) | ||
CAP: | 82026 | ||
Pref. tel: | 0824 | ||
Codice ISTAT: | 062044 | ||
Codice catasto: | F717 | ||
Nome abitanti: | morconesi | ||
Santo patrono: | San Bernardino da Siena | ||
Giorno festivo: | 20 maggio | ||
Sito istituzionale | |||
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Morcone è un comune di 5.466 abitanti in provincia di Benevento da cui dista 30 km.
Indice |
[modifica] Geografia
Morcone è raggiungibile in ferrovia da Benevento o da Campobasso. In automobile percorrendo la SS 87 che collega Benevento a Campobasso. L’Aeroporto più vicino è quello di Napoli.
Il centro abitato si erge sulle ripide falde del monte Mucre, diramazione del Matese, affacciandosi sulla valle del Tammaro che qui si chiude offrendo la visione di un ampio paesaggio collinare.
[modifica] Storia
Cittadina del Sannio Beneventano, collocata nella valle del fiume Tammaro, a mezza strada fra Benevento e Campobasso. Aggrappata ad un enorme masso, tagliato verticalmente dal torrente San Marco, Morcone prende il nome dalla conformazione del centro urbano (in latino Mucro - nis = punta aguzza) e da esso si è staccata solo di recente, discendendo verso la piana sottostante. Situata all'estremo lembo del Sannio Pentro, Morcone ha condiviso e sofferto tutti gli eventi lieti e tristi delle regioni circostanti. Tra il XII e io XIII secc., Morcone visse il periodo di maggiore splendore, arrivando, le 1381 ad ospitare Margherita consorte del re di Napoli (Carlo III di Durazzo). Nello stesso anno, ricevette la conferma degli statuti municipali. Morcone conserva avanzi del castello medievale che fu edificato sulle mura poligonali di un'arce sannita. Di particolare pregio è il ben conservato centro storico di struttura medievale. Ormai annesso ad esso troviamo il convento dei Padri Cappuccini, una costruzione di 400 anni fa che conserva tutto il suo fascino e che, oltre ad essere meta di visitatori per la sua bellezza, viene sempre più frequentato dai tanti fedeli di padre Pio da Pietrelcina,entratovi il 6 gennaio 1903 per compiere il noviziato e rimastovi un intero anno.
Il paese dall'antichità è ricordato col nome di Porcone.L'etimologia della parola ci suggerisce l'elevato tasso di mangiatori di maiale alla porchetta.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione
(Coalizione di centro-sinistra)
Sindaco attuale: Spatafora Rosario, in carica dal 10 maggio 2006
Vice-sindaco: Fortunato Costantino
Sindaco uscente: Spatafora Rosario
Vice-sindaco uscente: De Francesco Luigi
[modifica] Altre informazioni
- Clima: mite d'estate e rigido d'inverno con nevicate.
- Economia: agricoltura (cerealicolo - zootecnico); artigianato - lavorazione del legno e della pietra. Polo Industriale.
- Produzioni tipiche: produzione di carne suina, bovina e ovina (agnello laticauda); olio di oliva; salumi (salsiccia,in particolare la prelibata "sopressata" morconese); formaggi di latte pecorino e vaccino; prodotti da forno (pane, biscotti all'olio e all'acqua); la "scorpella" al miele, dolce tipico morconese.
- Sagre ed appuntamenti: 3 gennaio - Presepe vivente; Carnevale morconese; 19 maggio vigilia di San Bernardino patrono tradizione dei "pagliari" (falò); 3 giugno mercato e festa di San Domenico da Cocullo; dal 15 luglio al 15 agosto Estate morconese; 15 agosto Festa dell'Assunta; 16 agosto Festa di San Rocco e tradizione della "Fresa"; dal 20 al 25 settembre - Fiera Campionaria "Alto Tammaro" in località Piana.
- Co-patrono: San Domenico da Cocullo, che si festeggia il 3 giugno
- Luoghi di interesse: Mura megalitiche di epoca sannitica (IV sec. a.C.) e ruderi del castello medievale (XI-XII sec.); Sedile dell'Universitas medievale (sec XV); Santuario Madonna della Pace (XIII sec.); Convento Cappuccini (XVI sec) sede del noviziato di San Pio da Pietrelcina; Villa comunale, la più estesa del Sannio; Porta medievale e Mulino San Marco; Palazzo Sannia (edificio del XVII secolo), sede della biblioteca comunale; Sede Archeoclub (mostra storico-antropologica); Chiesa di Sant'Onofrio (sec XVI); Chiesa di San Marco (vetrate sec XX); Chiesa-Auditorium San Bernardino (sec XVII, restaurata 1984); Centro storico di impianto medievale; Piazzetta Pozzo; Palazzi d'epoca.
- Stemma: leone rampante con una rosa tra le zampe
- Periodico: "La cittadella" (mensile)
- Città gemellata: Penela,
Portogallo