Pirna
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Pirna | |
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Nome ufficiale: | Pirna |
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Stato: | ![]() |
Land: | Sassonia |
Distretto governativo: | Sächsische Schweiz |
Coordinate: | Latitudine: 50° 58′ N Longitudine: 13° 56′ E |
Altitudine: | 109-340 m s.l.m. |
Superficie: | 53,01 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2005) 40.198 ab. 758 ab./km² |
Pref. tel: | 03501 |
CAP: | 01781-01796 |
Targa: | PIR |
Sito istituzionale |
Pirna è una città del libero stato della Sassonia, Germania, nel distretto amministrativo della Sächsische Schweiz ("Svizzera Sassone"). La popolazione della città è di 40.380 (2004). Pirna è situata vicino a Dresda ed è un'importante città distrettuale essendo una Große Kreisstadt. È nota anche per la gassificazione di circa 15.000 disabili nel vicino castello di Sonnenstein tra il giugno 1940 e l'agosto 1941.
Indice |
[modifica] Geografia
[modifica] Posizione geografica
Pirna è situata vicino all'Elbsandsteingebirge nella valle dell'Elba, dove i vicini fiumi Wesenitz, dal nord, e Gottleuba dal sud, confluiscono nell'Elba. Pirna è anche chiamata Tor zur Sächsischen Schweiz ("La porta della Svizzera Sassone") e per questo motivo la strada, che va da Pirna verso Pillnitz, Dresda, e Meißen fino a Diesbar-Seußlitz, fu intitolata nel 1992 Sächsische Weinstraße ("Strada Sassone del Vino"). Nell'agosto del 2002 la città fu gravemente danneggiata dall'alluvione che colpì l'Europa.
[modifica] Comuni vicini
Pirna è situata a sud-est di Dresda. I comuni confinanti sono sono Bad Gottleuba-Berggießhübel (città), Bahretal, Dohma, Dohna (città), Dürrröhrsdorf-Dittersbach, Heidenau (città), Königstein (città), Lohmen, Stadt Wehlen (città), e Struppen.
[modifica] Storia
[modifica] Preistoria
Manufatti di selce, risalenti dal tardo Paleolitico (intorno al 12.000-8.000 a.C.) fino alla fine dell'ultima era glaciale, sono le prove di una antico insediamento umano della zona. Successivamente, genti appartenenti alla cultura della ceramica lineare, che vivevano coltivando grano ed allevando bestiame, abitarono qui nel Neolitico (5.500-4.000 a.C.) per via delle favorevoli condizioni climatiche e per il Loess.
Attorno al 600 d.C. una tribù slava, i Sorbi, che era composta di pescatori e contadini, succedette alle tribù germaniche nella valle dell'Elba, che avevano vissuto nella zona per circa duecento anni dal IV secolo d.C.
Il nome Pirna deriva dalla frase sorba, na pernem, che significa "sulla pietra dura". La rappresentazione di un pero sullo stemma cittadino fu un concetto fantasioso elaborato successivamente circa il nome della città, infatti pera significa birne in tedesco che suona simile a Pirna.
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[modifica] Medioevo
Ci sono testimonianze di un insediamento nella zona di Pirna successivamente alla conquista delle tribù slave e alla fondazione della marca da parte dei tedeschi (Enrico I fondò il castello di Meißen nel 929).
Durante la seconda colonizzazione tedesca la città attuale fu fondata da Enrico III, Margravio di Meißen, infatti Pirna fu menzionata per la prima volta in un documento nel 1233. Il castello di Pirna, che fu menzionato per la prima volta nel 1269, probabilmente esisteva già nell'XII secolo.
Le strade della città sono allineate da est verso ovest e da nord verso sud formando così una scacchiera, solo le strade ad est della chiesa non sono allineate in tal modo per via del vicino Burgberg.
Nel 1293 il re di Boemia acquistò la città e il castello dal vescovo di Meißen e così Pirna appartenne alla Boemia fino al 1405.
[modifica] Era moderna
In 1502 the construction of the new church under Meister Peter Ulrich von Pirna was begun. With the introduction of the Reformation into Saxony in 1539, Anton Lauterbach, a friend of Martin Luther's, became pastor and superintendent. In 1544 the strategically important castle was upgraded to a fortress by Moritz von Sachsen. Three years later it withstood the siege by elector Johann Friedrich von Sachsen in the Schmalkaldic War.
On April 23, 1639, the city was invaded by Swedish troops under the commander in chief of the Swedish army Johan Banér. During the futile five-month siege of the fortress the city was greatly devastated. About 600 people were murdered (Pirnarisches Elend, lit. Misery of Pirna). In around 1670, the Festung Sonnenstein (fortress) was built with modern military insights. Only the powerful stonework still exists today. In 1707, Pirna had debts that related to the Great Northern War of more than 100,000 Thalern.
[modifica] Pirna prussiana
Dopo che i Prussiani avevano invaso il territorio senza dichiarare guerra, il 20 agosto 1756 il piccolo esercito sassone scappò verso le zone pianeggianti tra la fortezza di Königstein e il castello di Sonnenstein e lì capitolò il 16 ottobre. Due giorni dopo anche il castello di Sonnenstein si arrese. Nel 1758 le truppe austriache e l'esercito imperiale assediarono la fortezza.
[modifica] Pirna napoleonica
Nel 1811 il medico Ernst Gottlob Pienitz aprì un ospedale per problemi mentali nel Sonnenstein, però, il 14 settembre 1813 le truppe francesi occuparono il Sonnenstein obbligando così l'evacuazione dei 275 pazienti. Si impadronirono inoltre degli approvigionamenti e strapparono le travature del tetto per scongiurare il pericolo di un incendio.
Nel settembre del 1813 Napoleone visse per un breve periodo al Marienhaus vicino al mercato, mentre le truppe francesi difesero la fortezza fino all'11 novembre, quando ci fu la resa di Dresda. Solo, però, in febbraio fu riaperto nuovamente l'ospedale per malati mentali.
[modifica] Rivoluzione industriale, riunificazione tedesca e repubblica di Weimar
I primi impianti manufatturieri di Pirna aprirono nel 1774. In 1837, steamship travel began on the upper Elbe. A few years later, a railway line connecting Dresden and Pirna opened. Pirna became an industrial city in 1862 with the building of factories. Mechanical engineering, glass, cellulose and rayon production also expanded. In 1875, the sandstone Elbbrücke (bridge on the Elbe) was completed. During the First World War Pirna became a garrison and the engineer battalions 12 and 5 of the Royal Saxon field artillery regiment No. 64 were billeted on Rottwerndorfer Straße. In 1922/23 the city absorbed several municipalities including Posta, Niedervogelgesang, Obervogelgesang, Copitz, Hinterjessen, Neundorf, Zuschendorf, Rottwerndorf and Zehista. The population then totalled 30,000 inhabitants.
[modifica] Seconda guerra mondiale
Dagli inizi del 1940 fino alla fine del giugno 1942, in Pirna una parte del castello di Sonnenstein fu convertito in un centro di sterminio. Una camera a gas e un forno crematorio furono installati nella cantina del former men's sanitary (costruzione C 16). Un alto muro di mattoni su due lati del complesso copriva dall'esterno, mentre un'alta palizzata fu eretta sugli altri due lati. Erano quattro gli edifici situati nel perimetro dove, tra l'altro, si trovavano gli uffici e gli appartamenti per il personale. I dormitori per i "crematori" (gli uomini che cremavano i cadaveri) erano nell'attico dell'edificio C 16. È possibile che altre parti degli edifici fossero usate dal programma Aktion T4.
Dalla fine del giugno 1940 fino al settembre 1942 circa 15.000 persone furono uccise dal programma eugenetico e dalla Sonderbehandlung 14f13. Il personale era composto circa da un centinaio di persone. Un terzo di loro fu successivamente mandato nei campi di sterminio della Polonia occupata per la loro esperienza nell'ingannare, uccidere, gassificare, bruciare gente innocente.
Durante agosto e settembre 1942 il centro fu chiuso e le installazioni incriminate, come la camera a gas ed il forno crematorio, furono smantellate. Dall'ottobre 1942 l'edificio fu usato come ospedale militare.
[modifica] Espansione comunale
I comuni che sono stati inglobati nel comune di Pirna sono:
- 1850: Hausberggemeinde
- 1922/23: Posta, Niedervogelgesang, Zuschendorf, Neundorf, Rottwerndorf, Hinter-Jessen e Copitz
- 1930: Zehista
- 1950: Cunnersdorf, Mockethal, Zatzschkepp
- 1971: Liebethal
- 1974: Krietzschwitz, Obervogelgesang
- 1998: Birkwitz-Pratzschwitz, Graupa
[modifica] Popolazione
Variazione della popolazione (dal 1960, al 31 dicembre):
1834 fino al 1946 |
1950 fino al 1997 |
1998 fino al 2003 |
1 29 ottobre
2 31 agosto
[modifica] Dialetto
Il dialetto più parlato a Pirna è il dialetto Sassone chiamato: Südostmeißnische, che è uno dei cinque gruppi di dialetti definiti Meißenisch.
[modifica] Gemellaggi
- Varkaus, Finlandia - dal 1961
- Děčín, Repubblica Ceca - dal 1975
- Longuyon, Francia - dal 1980
- Bolesławiec, Polonia - dal 1980
- Remscheid North Rhine, Westphalia, Germania - dal 1990.
- Baienfurt Baden-Württemberg, Germania
- Reutlingen Baden-Württemberg, Germania
[modifica] Cultura e siti di interesse
[modifica] Musei
- Museo di Pirna, Stadtmuseum Pirna, è situato al 2 Klosterhof
- Le collezioni botaniche e il Landschloss Pirna - Zuschendorf
- Richard Wagner Museum Graupa
[modifica] Edifici
- Vedi anche: (DE) la vecchia pianta di Pirna e il giro della città
[modifica] Musica
- Neue Elbland Philharmonie composta da 60 musicisti, esegue circa 160 concerti all'anno.
- Pirnaer Jazznacht che nel 2004 è arrivato alla sua quinta edizione.
[modifica] Personaggi famosi
- Johann Lindner
- Johann Tetzel (1465 - 1519)
- Wolf Blechschmidt
- Michael Schwenke (1563 - 1610)
- Anton Lauterbach (1502 - 1569) - sovrintendente di Pirna
- Ioannes Sommerus (1542 - 1574) - teologo e storico transilvano
- Theophilus Jacobäer (1591 - 1659) - farmacista, "rescuer" nella guerra dei trent'anni
- Johann Siegmund von Liebenau (1607 - 1671) - capitano e comandante delle fortezze della Sassonia
- William Adolph Haußner (1819 - 1849) - fisico e delegato cittadino, rivoluzionario del 1848-49
- Anna Marie Geibelt (1838 - 1923)
- Friedrich August Greif - fondatore del lascito Greif
- Dr. Ernst Gottlob Pienitz (1777 - 1853) - riformatore psichiatrico
- Carl William Häcker - pioniere della fotografia
- Oskar Speck – Fondatore del centro storiografico scientifico di Pirna
- Hugo Küttner (1880 - 1945) - interprete
- Siegfried Rädel (1893 - 1943) - delegato cittadino
- Eva Schulze-Knabe (1907 - 1976) - pittore
- Gertrud Eysoldt (1870 - 1955) - attrice e direttrice
[modifica] Voci correlate
- Schloss Sonnenstein
- Margraviato di Misnia
- Regno di Sassonia
- Storia di Boemia
- Storia di Sassonia
- Storia della Germania
[modifica] Collegamenti esterni
- (DE)Cartina dei dintorni
- (DE)Mappa di Pirna
- (DE)Archivio cittadino di Pirna
- (DE)Kuratorium Altstadt e.V.
- (DE)Erlpeter, con articoli di storia
- (DE)Contributi alla storia di Pirna (a cura di Hugo Jensch)
- (DE)Il monumento Sonnenstein
- (DE)Portale cittadino di Pirna
- (DE)Portale di Pirna
- (DE)Programma delle festività