Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio

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Pro Vercelli

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Leoni, Bianche Casacche

Segni distintivi

Uniformi di gara





Casa





Trasferta

Colori sociali:

Dati societari

Fondazione:

Presidente:

Vero Paganoni

Palmarès

Scudetti:

Trofei nazionali:

Trofei Internazionali:

Stadio

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Silvio Piola
(8.000 posti)

Contatti

Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio SRL

Via Massaua, 1
13100 Vercelli
tel: 0161 257221
fax: 0161 250911

www.provercelli.com

Unione Sportiva Pro Vercelli Calcio 1892, società calcistica di Vercelli (VC), tra le più antiche d'Italia, ha vinto 7 scudetti tra il 1908 e 1922.

E' l'unica squadra proveniente da un città non capoluogo di regione ad aver vinto più di uno scudetto: Hellas Verona, il Casale, la Novese e lo Spezia (Campionato Alta Italia 1944, titolo onorifico concesso nel 2002) ci sono riuscite una volta. Attualmente gioca in Serie C2.

[modifica] Storia

La Società Ginnastica Pro Vercelli nasce nel lontano 1892 e, ad opera di Marcello Bertinetti, nel 1900 istituisce anche una sezione per il calcio. Le maglie sono bianche.

La Pro Vercelli nel 1921.

Nel 1907 partecipa per la prima volta al Campionato Nazionale e già l'anno dopo riesce a imporsi, vincendo lo scudetto ai danni della U.S. Milanese e dell'Andrea Doria. Nel 1909 è ancora scudetto. Nel 1910 i bianchi perdono lo scudetto in un contestatissimo spareggio contro l'Inter: per protesta contro la Federazione, che nega ai piemontesi lo spostamento della gara (alcuni giocatori erano impegnati in tornei giovanili), la Società decide di schierare la Squadra Ragazzi, che perde 10-3. Per questo episodio, i calciatori della Pro verranno multati. Nonostante l'amarezza, i vercellesi si rifaranno nei tre anni a venire, quando conquisteranno altri tre titoli consecutivi (1911, 1912, 1913) e insidieranno il primato del Genoa nell'albo d'oro. Ben nove giocatori della Pro verranno convocati in Nazionale in questo periodo.

Dopo la Prima Guerra Mondiale, la Pro Vercelli vince, nel 1920-21, il sesto scudetto. L'anno dopo, con la Federazione spaccata a metà tra club piccoli e grandi, i bianchi trionfano nel "Campionato C.C.I.". La Pro Vercelli è all'apice della sua popolarità e viene invitata in Brasile per una tournée.

Purtroppo quello del 1921-22 rimarrà l'ultimo scudetto per la mitica Pro: con la crescita dei team di Torino e Milano, le casacche bianche perdono quota così come tutto quel grande laboratorio di talenti che era il cosiddetto quadrilatero piemontese, formato dalla stessa Pro Vercelli, dall'Alessandria, dal Novara e dal Casale.

I bianchi ottengono la possibilità di giocare nella prima Serie A, quella del 1929-30. È in questi anni che esplode Silvio Piola, presto dirottato alla Lazio su pressioni del regime. Senza più il suo goleador, la Pro perde la bussola e il suo mito crolla. Nel 1935 lascia definitivamente la Serie A e, dopo la retrocessione in Serie C del 1948 non vedrà più neanche la Serie B.

[modifica] Attualità

Nel 1990, dopo lunghi anni di delusioni sportive, la Pro Vercelli non ha i requisiti per potersi iscrivere al campionato di C2 ed è costretta a ripartire dal campionato di Promozione. Il 1994 è l'anno del ritorno in Serie C2 e della vittoria dello Scudetto Dilettanti (la finale è contro il Giulianova).

Dopo anni di precaria situazione economica, la squadra pare aver raggiunto una tranquilla posizione economica.

[modifica] La rosa 2006/07

Portieri
	Michele Castagnone
	Daniele Mandelli
	Davide Oliva

Difensori
	Massimo Carrera
	Cataldo Ceravolo
	Paolo Gobba
	Claudio Labriola
	Matteo Mariani
	Fabio Pilleri
	Maurizio L. Rossi
	Cristian Lizzori
	Emanuele Simoni

Centrocampisti
	Andrea Boscolo
	Alessandro Colombo
	Adriano Panepinto
	Giacinto Rignanese
	Roberto Corradi
	Michele Magrin
	Stefano Rondinella

Attaccanti
	Alessandro Andreini
	Maurizio Ganz
	William Larganà
	Cristian Scalzo
	Albino Serafini
	Daniele Vasoio

Allenatore
Roberto Galia

[modifica] Collegamenti esterni

Regione Piemonte

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